Lascia Che Sia
op

CAPITOLO 4:
"RAPPORTI"


"Buio. Cos'è questo buio? Che confusione...mi fa male la testa. Non capisco nulla...dove sono? Non ricordo che è successo...non ero alla nave? La sera era già calata e stavo aspettando quei scapestrati dei miei compagni...non ricordo altro, che ci faccio qua? Che posto è? La vista pian piano ritorna. Voci, anzi no, risa, risa sguaiate, che fastidiosi, fate silenzio animali! Non riesco a parlare, non ho forze...mi gira la testa, mi sento molla come se fossi di gomma, ora capisco cosa prova Rufy! Mi fanno male i legamenti delle ossa, ogni nervo...che confusione...che strano odore...narcotico, questo lo capisco. Narcotico? Ma allora mi hanno drogato...rapita...maledizione! Come al solito è colpa di quei deficienti, se arrivavano puntuali non mi succedeva nulla....forse un po' è anche colpa mia che invece di salire in nave mi sono messa a contare i soldi che mi rimanevano...mmmm....ora va un po' meglio, ho riacquistato la mia volontà e l'uso del pensiero...almeno quello. Vedo meglio. Ma chi sono questi? Non devono essere pirati, non credo vogliano tesori o distruggere Rufy, sono dei banali teppistelli armati del necessario per rapirmi....come hanno osato? Appena mi riprendo la pagheranno! Ah, no, ho perso il bastone, e ora come faccio? Bè, arriveranno di sicuro gli altri a prendermi!, è questione di tempo, resisterò a qualunque cosa mi facciano, se si illudono di spaventarmi o farmi piangere e urlare si sbagliano di grosso, questi bestioni non sanno di che sono capace, ho sopportato di molto peggio. Al diavolo anche i ragazzini! Quando cavolo arrivano quelle lumache? Quando servono subito non ci sono mai! Ma arriveranno, lo so, non ho paura, arriveranno e tutto tornerà come prima, sono piuttosto tranquilla, ho fiducia in loro...oppure è l'effetto della droga che mi hanno dato a non farmi realizzare che dovrei agitarmi? Sarà per quello che sono così calma? Non si sono nemmeno accorti che sono sveglia, sono troppo occupati a discutere su ciò che possono farmi e a decidere i turni! Mi hanno anche legato! Forse non sono poi così sprovveduti...la loro sfortuna è stata non conoscere noi! Se ne pentiranno appena arriveranno gli altri!
E' questione di poco ormai, non ho paura!"
Il cielo terso pian piano comincia a riempirsi di stelle, la sera comincia a calare e nel piccolo porto ormai silenzioso non c'è più nessuno, per le vie è tutto deserto e calmo dopo l'incredibile caos della giornata afosa. La ormai conosciuta ciurma come quella del ragazzo dal cappello di paglia, oppure del ragazzo di gomma, ha attraccato nel porto di un isola non molto grande per fare nuovi rifornimenti visto che l'ultima volta non è stato recuperato molto cibo di scorta. Hanno passato una giornata piacevole ognuno per conto proprio, anzi, Zoro con Rufy mentre gli altri soli e tranquilli.
E' arrivata la sera, l'ora di tornare alla nave dove avevano tutti appuntamento per ritrovarsi e partire. Con i soliti minuti di ritardo ci sono tutti...o quasi. A dire il vero è accaduta una cosa strana, o forse più di una. Il volto di tutti è preoccupato, chi più chi meno, anche se tutti per motivi diversi accomunati comunque da uno unico.
Sono tutti radunati, tutti tranne Nami. Sanji tiene fra le mani un oggetto, ma non è un oggetto qualunque, è il bastone pieghevole della ragazza.
- Cosa vuol dire?-
Sta chiedendo ingenuamente Rufy, ovviamente non viene calcolato da nessuno...ma che razza di domanda sarebbe?
- Strano...Nami non si separa mai dal bastone, è l'unica sua arma da difesa...vuoi che gli sia caduto e lei non se ne sia accorta?-
Questo che parla cominciando a dimostrare la sua preoccupazione è Sanji, gli risponde Usopp anche lui già pieno di timori:
- E' vero...lei ci tiene tantissimo alle sue cose, non se ne separa mai! E' strano...-
- La cosa più strana è che non è ancora arrivata mentre è sempre la prima, è l'unica puntuale di tutti noi!-
Zoro interviene alzando un sopracciglio...effettivamente le cose strane sono troppe!
- Ma che vuol dire tutto questo? Dov'è Nami?-
Continua a gridare il moro capitano cercando di farsi notare, vedendo che non ha successo comincia a saltellare intorno ai ragazzi che parlano assorti distanti anni luce dai segnali stressanti.
- Non le sarà successo qualcosa?-
Ad azzardare l'ipostesi è il pessimista di sempre Usopp, tuttavia questa volta potrebbe avere ragione, una delle poche volte che gli danno retta subito.
- COSA?!?! HO SENTITO BENE?!?! NEMIIIIIIIIII!!!!! COME FACCIAMO ORA?-
Rufy captando quel che basta per cadere nella disperazione più totale si attacca al braccio di Zoro e comincia a piangere fiumi di lacrime imitato da quelle più composte ed eleganti di Sanji che fa:
- Nami....mia adorata...come farò senza di te?-
E il coro ha inizio, un coro di insopportabili ragazzi frignoni che hanno appena disinserito il cervello, anche perchè a ruota li ha seguiti Usopp, figurarsi se doveva distinguersi, lui ha veramente paura perchè già immagina cosa accadrà ora!
Fortuna che l'unico che non fa mai pieghe di nessun tipo rimanendo distaccato col suo leggendario sangue freddo e autocontrollo è Zoro che già senza pazienza con un pugno in testa ad ognuno brontola:
- La finite razza di idioti? Basta andare a cercarla! -
A quelle parole che sembrano magiche, tutti si fermano e rinsavendo dicono normalmente:
- Ah, è vero!-
facendo venire tante goccioline a Zoro segno di quanto sia interdetto!
Sanji si ricompone all'istante riflettendo sul fatto che deve controllarsi di più riguardo Nami, ma il fatto che lo condanna a queste figure è che Nami è una ragazza e pure bella...che può farci lui? I suoi ormoni sono in fermento, o almeno così sembra, in realtà è ben più complicato di quello che da a vedere il biondo.
Alla fine hanno deciso di dividersi e di cercarla per l'isola singolarmente.
Per i sentieri deserti delle collinette si vede una saetta veloce con un certo cappello ci paglia in testa...chi mai sarà?
Rufy forse?
Ma và!
(scusate lo scleretto, ora torno seria! Ndio)
Il ragazzo serio in volto sembra molto concentrato mentre si guarda a destra e a manca aguzzando più che può gli occhi; ovviamente non ha la più pallida idea di dove sta andando, segue il suo istinto come ha sempre fatto. Nella mente si ripete continuamente:
"NamiNamiNamiNamiNami"
Deve assolutamente trovarla il più presto, non può permettere che un membro così importante del suo equipaggio venga portato via dalla sua ciurma. Come hanno osato prenderla? La pagheranno, le cose non si ottengono con questi mezzi sporchi, anche se non ha idea dei mezzi che possano avere usato in realtà e cosa le sia accaduto realmente. Ma poco importa. Nami è la loro cartografa e basta, ha scelto di stare con loro e nessuno potrà più dividere la loro squadra vincente proprio perchè sono così uniti. Lei era con loro e tornerà con loro, gli estranei non devono permettersi di decidere al posto degli altri. La libertà per Rufy è una cosa sacrosanta, come il valore e l'onore di essere uomini. Nami ha promesso che starà con loro e così sarà. Punto.
Il moro è così preso dalla sua arrabbiatura verso qualcuno che ha osato tentare di separarli, che non vede ciò che gli accade intorno, come non vede nemmeno la persona che gli viene addosso.
SBAAAAMMM!!!!!
Un botto non indifferente che a Rufy non fa nemmeno un graffio ma all'altro forse qualcosina si.
- Ahi, ma guarda dove vai!-
Si sente ringhiare contro...ma la voce è familiare, molto familiare; alza lo sguardo e si vede davanti Sanji, costui infatti tratta male solo i ragazzi, e chi altri? Visto che non ha strane tendenze come Zoro e Rufy non deve preoccuparsi di altri che non siano se stesso o le ragazze, esseri così fragili e indifesi.
- Sanji, sei tu! L'hai trovata?-
- Ma che domande fai? Ti sembra che l'ho trovata?-
- No-
- E allora che chiedi?-
- Bè, pensavo che magari l'avevi nascosta...-
- Nascosta...e perchè di grazia?-
- E boh!-
Sanji innanzi alle risposte senza logica del capitano cominciava a seccarsi ancora più di prima. Già era in ansia per via di Nami, se poi doveva avere a che fare con uno come Rufy con il quale bisognava una pazienza infinita(pazienza di cui il cuoco non era affatto dotato con gli esseri di sesso maschile)diventava intrattabile.
Alla fine sorvolando sulle uscite geniali del moro si mettono a setacciare la zona insieme.
Inizialmente stanno in silenzio, ognuno concentrato sui propri pensieri, poi Rufy notando la preoccupazione e la tensione dell'amico accanto a se si incuriosisce, figurarsi se non succedeva anche in una situazione del genere. Dopo la crisi quasi buffonesca iniziale si è ripreso diventando professionale ed 'efficiente' come ogni volta che la situazione lo richiede. Ciò che accende la curiosità dall'altro è un pensiero assurdo del quale non sarebbe il momento più adatto per parlarne, ma come al solito non può fare a meno di dirlo ora:
- Sanji, posso chiederti una cosa?-
Almeno questa volta ha avuto il buon gusto di prepararlo, quando fa così, gli altri sanno che sta per fare una delle sue domande da un milione di soldi!
- No.-
In momenti come questi è più scorbutico che mai, non ha mica tempo da dedicare ad altri che non siano Nami, ma come se non avesse detto nulla Rufy continua:
- Tu vuoi bene a Nami come io ne voglio a Zoro oppure è diverso?-
Praticamente gli ha chiesto a bruciapelo se la ama o no, a poco è servito l'avvertimento! Sanji quasi inciampa appena sente la frase, poi continuando a correre senza smettere di cercare risponde riprendendosi la sua maschera distaccata:
- Ma ti sembra questo il momento? E poi che razza di domande fai?-
Rivolgendogli un espressione sincera per fargli capire la sua serietà sull'argomento l'altro dice semplicemente:
- Certo, ogni momento è quello giusto!-
Lanciandogli un ultimo sguardo per accertarsi sulla serietà e decidere il da farsi, si fa serio anche lui. Rufy è veramente preso da questa cosa, non ha idea del perchè lo voglia sapere, forse ora che ha scoperto quei sentimenti verso Zoro comincia ad essere più interessato all'argomento che non l'ha sfiorato dalla nascita fino a poco tempo fa. Qualunque cosa gli abbia preso, non vede il motivo di rifiutare il discorso, sono soli e se glielo ha chiesto un motivo buono c'è, che male può esserci nell'aprirsi con lui?
- Vedi, quello che lega voi due è un sentimento di puro amore, sincero e grande che va al di là del sesso maschile o femminile. Non è la stessa cosa che sento io per Nami. Quello che provo per lei è più simile a quello che provate voialtri per lei.-
- Vuoi dire amicizia?-
Rufy cerca di capirlo come meglio può e questo lo rende bello agli occhi di chiunque, cosa gli passi realmente per la testa ora non lo sa nessuno ma poco importa, forse vuole capire di più i sentimenti, o forse semplicemente vuole capire di più il suo amico Sanji che sorridendo gli risponde:
- Si, più o meno. E' un modo di rapportarmi diverso che ho con il genere femminile rispetto a quello maschile. Io sono cresciuto in un ambiente che mi ha inculcato un'educazione particolare. Considero gli uomini miei pari o addirittura inferiori e quindi non ho nessun tipo di dovere verso di loro, invece le donne sono esseri a me superiori che meritano più rispetto che posso, loro sono bisognose di protezione e attenzioni, come fossero regine. Ora vivendo con Nami oltre a questo è subentrata l'amicizia, ma ormai l'abitudine a vivere rapportandomi così con le ragazze ha fatto nascere questa sorta di strano comportamento. E' un modo di dimostrare il mio rispetto...o qualcosa del genere...spero di essermi spiegato, non è semplice da spiegare quello che provo per Nami. Non amore, amicizia ma qualcosa di più riassumibile in ammirazione e rispetto verso una creatura ancora più superiore a me degli altri. Hai capito?-
Ricambiando con un sorriso che va da un'orecchia all'altra risponde:
- Un'amicizia col più!-
Sorriso ricambiato anche dal biondo soddisfatto di essersi aperto un po' per una volta con un amico di cui può fidarsi ciecamente. Per un secondo ha fatto vedere al suo capitano la sua incredibile nobiltà d'animo che va decifrata o solamente accettata come fanno i suoi compagni.
Mentre le ricerche proseguono anche da un altra parte, in un altra testa le riflessioni si susseguono. Si tratta di Zoro. Per lui Nami non è solo un membro prezioso dell'equipaggio, una cartografa di cui loro hanno l'esclusiva(anche se nessuno l'ha mai detto), non è solo il genio del gruppo dalle idee più intelligenti e furbe. E' prima di tutto una compagna, una di loro, e il corpo femminile non rappresenta nessun problema o differenza. E' una di loro e in quanto tale semplicemente devono aiutarla come hanno già fatto in passato. Senza di lei non si potrebbe pensare di stare. Semplicemente sarebbero a metà senza di lei. Rappresenta molto. Un amica che è cresciuta ed evoluta nel cuore che prima sembrava non avere insieme a loro. Una persona preziosa che preso tornerà fra loro. Questo pensa lo spadaccino che all'incirca è uguale a quello che diceva Rufy. Sono tutti legati da un sacro vincolo, un principio, una promessa indissolubili e meravigliose, profonde. Si vogliono tutti bene anche se a parole non lo ammetteranno mai e poi mai visto che fra tutti regna la testardaggine, ma basta che loro lo sappiano e non hanno di sicuro bisogno di parole, non si tradiranno mai. Anche se a voler essere pignoli e precisi due dei membri di quella squadra indissolubile sono legati anche da qualcosa di ben più grande dell'amicizia, ma questo è già stato appurata abbondantemente in capitoli precedenti!
Per altri luoghi non proprio vicini a dove cercano gli altri, anche Usopp si dà da fare, lui ha una velocità notevole accompagnata da un orientamento alquanto pessimi...i risultati infatti si vedono! E' anche lui preoccupato come i suoi compagni per Nami. Anche lui l'ammira tantissimo, per il suo coraggio non indifferenti, per la sua forza d'animo, volontà e vitalità e fa il possibile per aiutare e rendersi utile, anche se il più delle volte finisce per far ridere tutti!
Le ricerche continuano intense nella notte e Nami rimane dentro intrappolata da una semplice banda di teppistelli qualunque che appena si scontreranno con Rufy e gli altri si pentiranno di essere nati. All'apparenza tranquilla la rossa rimane con gli occhi mezzi chiusi riflettendo.
" Quei brutti imbecilli quando si muovono? Ok che questi sono proprio stupidi visto che non mi toccano e aspettano che io mi svegli da sola, ma è snervane sta attesa! Non è che ho paura, ma sentendo ciò che vorrebbero farmi non mi sento a mio agio...diciamo che non è la situazione a me preferita questa, preferisco gestirmela da me invece che lasciarmi gestire dagli altri! Che palle, e poi sono pure in una posizione scomoda, distesa in un letto duro e rovinato dal quale spuntano una marea di molle arrugginite, che cafoni...ci vorrebbe Sanji, lui si che sa come trattarmi....è un po' appiccicoso ma io so che scherza, non potrà mai innamorarsi veramente di me, quello che ha nei miei confronti è più che altro una sorta di amicizia bellissima mescolata ad ammirazione e rispetto...è un aristocratico che sa come trattare le ragazze!
Mi immagino anche Rufy quando li avrà fra le mani...non so cosa rimarrà di loro, senza contare Zoro! So bene che si staranno facendo in mille per trovarmi, saranno anche preoccupati( spero per loro altrimenti me la pagano!), sono dei cari ragazzi in fondo, da un cuore d'oro che cercano tutti di nascondere, tutti legati che si vogliono bene...lasciando il discorso di Zoro e Rufy da parte...siamo come una famiglia, mi fanno tenerezza a pensare a loro in questo modo, la mia nuova famiglia...si però di lumache, accidenti, quanto ci mettono?
Sbuffo senza rendermene conto...ops...sbuffo? Che stupida(a volte capita anche ai perfetti di esserlo per un secondo!) ora mi hanno sentito...ecco si avvicinano...no, non ho paura, non avranno mica il coraggio di toccarmi prima che arrivino gli altri a salvarmi...guardate che io sono Nami, non dovete toccarvi o ve ne pentirete! Tanto fatemi pure quel che volete non mi fate nessun effetto, ho una resistenza storica...non vi darò mai la soddisfazione di sentirmi urlare...già, non urlerò mai e poi mai, scordatevelo...che mani viscide...e che sporchi, dove mi toccate? No lì...come osate porci schifosi? No...non urlerò...non...
- AIUTOOOOOOOOOOOOO RUFYYYYYYYYY SANJIIIIIIIIII ZOROOOOOOOOOOO RAGAZIIIIIIIIII BRUTTI IMBECILLI MUOVETE QUEL CULO GROSSO E VENITEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!-
Come non detto!"
Alla fine non ce l'ha fatta a star zitta, figurarsi se una come lei si lasicava fare passivamente, anche legata e disarmata e stordita non si dà mai per vinta, testarda e orgogliosa, degna compagna della Going Merry(spero si scriva così), usa ogni arma a lei possibile e visto che l'unica in questo momento era la voce ha dovuto cedere un po' del suo orgoglio e reputazione!
Ma per fortuna che ha urlato, altrimenti chissà quanto tempo sarebbero stati a cercarla! Rufy, Sanji e Zoro guarda caso sono tutti e tre nelle vicinanze e sentono l'urlo della ragazza provenire da un vecchissimo fabbricato che cade a pezzi, l'ideale per rapire e violentare qualcuno indisturbati, nei dintorni è tutto deserto e silenzio. Nel giro di cinque secondi sono tutti e tre nel luogo(Chopper è di guardia alla nave e Usopp continua a correre indisturbato dall'altro capo dell'isola); senza farsi troppi problemi buttano giù la porta con un calcio ciascuno dato nel medesimo istante, sono sempre stati di una sincronia perfetta, con lo sguardo percorrono tutto ciò che c'è nella stanza fino ad arrivare alla gente radunata in fondo intorno al letto, anzi a Nami legata. Alla vista delle loro mani sul suo corpo e dello sguardo furente di lei e per nulla impaurito Sanji riesce a perdere il controllo. Come hanno potuto solo osare pensare di fare una cosa così...ignobile, sporca, vigliacca...non hanno capito nulla della vita esseri del genere.
- Voi...brutti schifosi maledetti...-
Questo è tutto ciò che dice il biondo prima di partire dando inizio alle danze con un calcio. Gli altri lo seguono a ruota, non aspettavano altro che un po' di movimento e visto che questa volta sono tutti arrabbiati per l'accaduto vien solo da dire: 'aiuto' ! A parte sempre Sanji che dice :
- resisti Nami, siamo arrivati, ora ti salviamo!- e la relativa risposta non troppo gentile di lei:
- Ed era ora! Lumache che non siete altro!-
Dicevo, a parte questo nessuno dice altro, si concentrano nella rissa.
Gli altri sono abbastanza tanti ma non intelligenti, se lo fossero stati non sarebbero mica ancora li a vedersela con tre come loro!
Zoro si limita ad utilizzare una sola spada, ma dopo il primo impatto, dopo essersi reso conto che non vale la pena sprecare la sua preziosa lama per gente del genere, la mette via e continua di pugni come Rufy che si scatena, entrambi hanno un ringhio sadico stampato in volto, felici di massacrare un po' di botte persone inutili e sciocche. Sanji è semplicemente furioso, lui non ammette assolutamente comportamenti di tale bassezza e come una macchina che ha perso il controllo continua a dare calci ovviamente mantenendo le mani rigorosamente in tasca come fa sempre, è molto agile e bello da vedere. Rufy trasmette allegria anche in una situazione del genere, si diverte, nonostante la situazione non può fare a meno di divertirsi. Zoro trasmette potenza, lui li considera semplicemente nulla.
Tutti con la stessa luce negli occhi ne fanno fuori uno dopo l'altro, una luce di lontana follia incontrollabile uniti dallo stesso ideale, valore, credenza...l'onore di un uomo...essere degni di meritare fiducia, essere degni di darla, di accoglierla e proteggere questa fiducia. Essere degni di essere uomini. Non molti lo sono al mondo, purtroppo, ma loro si, e anche se all'appello manca uno, un certo Usopp ora perso nei meandri dell'isola, ed un altro ancora, un certo Chopper, quest'ultimo perso nei meandri della nave, sono tutti allo stesso modo pieni d'onore, degni di essere chiamati uomini e compagni.
Ancora una volta Nami ha avuto al conferma, guardandoli battersi per lei, una di loro, del rapporto speciale che li lega, una cosa indescrivibile ma che merita assoluto rispetto e fiducia tanto quanto ne merita l'uomo d'onore e il compagno degno di promesse.
Se la sono cavata in poco tempo, la luna è ormai alta in cielo, le stelle sorridono a loro per il legame che li ha uniti ancora di più questa sera. Un altra piccola prova è stata superata, ma tutti sapevano che ce l'avrebbero fatta ad occhi chiusi con un successo pieno.
- Ehi, com'è che siete arrivati insieme tu e Sanji?-
Sulla strada del ritorno Zoro si avvicina, facendo finta di nulla, al suo ragazzo mentre Sanji assilla Nami con attenzioni e preoccupazioni esagerate ma che fanno sorridere la ragazza. Il moro risponde sincero e tranquillo:
- Bè, ci siamo incontrati per caso mentre cercavamo Nami...poi ci siamo messi a parlare e il tempo è volato.-
Vago, piuttosto vago e fin troppo semplice all'apparenza, non basta a Zoro:
- Ah, avete parlato soli soletti, eh? E che vi siete detti di così speciale che vi ha fatto volare il tempo?-
Secondo Rufy si tratta di semplice curiosità, ma suona comunque strano visto che lui non lo è mai stato, tuttavia, anche se sono fidanzati non può dirgli quello che si sono detti i due, è una cosa che rimarrà sempre fra loro, una confidenza sincera in risposta ad una domanda altrettanto sincera grazie ad un feeling speciale che lega due amici.
- Bè...ecco...tante cose! -
- Ma cosa?-
Insiste lo spadaccino.
- E' un segreto!-
No, decisamente non ha gradito Zoro la risposta visto che lo guarda malamente piantando un muso stratosferico...signori, questa non è curiosità...ci troviamo davanti a semplice e pura gelosia!
Alla nave:
- Ma dove cavolo è finito ora Usopp?-
- Sarà stato rapito anche lui, no?- Quest'uscita geniale è di Rufy, e di chi poteva essere?
- Si, ma figurati, chi lo vuole quello? Una bomba sexy come me è naturale che mi vogliano, ma lui...- A scherzare con ironia sottile come al solito è Nami, nemmeno lei sarà mai capace di cambiare.
- Quel tonto si sarà perso!- La risposta di uno stufo Sanji.
- E non andiamo a cercare anche lui?- Chiede candido Rufy.
- Quello può anche aspettare fino a domani!- Scorbutico e seccato Zoro il cui umore non si smentisce mai anche se pensandoci bene Usopp è più solo e indifeso di Nami!
- Già, andiamo a dormire, quando vuole torna!-
La conclusione sconcertante di tutti gli altri che tornano alle camere sbadigliando assonnati!
FINE CAPITOLO 4