Capitolo
2
La tribu' Crazy Kouzu
Gli
occhi chiusi ricoperti da neri capelli eternamente scompigliati
aiutati questa volta anche dal vento, la bocca dischiusa come se
stesse assaggiando qualcosa, il corpo in piedi immobile con la testa
rivolta al cielo e le braccia aperte come a voler accogliere
degnamente un essere importante, il petto che si alza e si abbassa
lentamente in respiri profondi, gli orecchi attenti, in allerta per
captare anche il più minimo rumore, i muscoli della pelle
abbronzata rilassati che non avvertono nessun pericolo, ma solo
perché non ci ha visti ancora, altrimenti scapperebbe subito
a
gambe levate!
Questo
essere dalla bellezza selvaggia sembra completamente immerso nella
natura in quest'altra giornata di sole di questo incantevole posto
molto più simile al Nirvana piuttosto che ad una semplice
isoletta
("che
coraggio chiamare l'America, isoletta!!! ^__^" N.d.io)
quale
è il Nuovo Mondo!
Circondata
da un mare stupendo, ricoperta da migliaia di fiumiciattoli e
cascate, da boschi e prati verdi, abitata da animali di ogni specie
che vivono serenamente nonché da strani e casinisti
individui
che non si capisce se siano delle specie di bestie tipo cinghiali o
cose del genere oppure veri e propri umani, ma per definirli tali ci
vuole comunque un gran coraggio!
Chi
sia questo curioso ragazzo("e chi ti dice che io sia un tipo
curioso? Magari sono riservato?" N.d.lui - "ZITTO!"
N.d.io) a torso nudo in questa insolita, o meglio semplice, posa con
indosso un SOLO perizoma di pelle di bisonte("e quanti ne dovrei
avere?" N.d.lui), è un mistero!
Inutile
dire quanto sia affascinante!
Semplicemente
da violentare lì seduta stante!
Peccato
che il posto sia un po'...scomodo:
sull'orlo
di un precipizio che dà sul mare!
Chissà
perché sta fermo in questo modo
Magari
per assaggiare...OPS, volevo dire assaporare a pieno la vita
circostante, sentire il vento che lo accarezza, che gli parla
silenzioso facendogli chissà quali proposte
sconce...dev'essere un tipetto molto DOLCE e ROMANTICO!
Proviamo
a sentire i suoi pensieri per vedere se la mia intelligenza ha
colpito ancora come succede sempre!
"Voglio
proprio vedere quanto resisto in questa posizione stupida!
Ieri
ho battuto il mio record: 1 sec e 50 centesimi, peccato che poi mi
sia venuta fame!
Oggi
devo riuscire a fare almeno 2 sec pieni!"
No,
non mi sembra proprio di averci azzeccato!
Soprattutto
quello sul tipo dolce e romantico!
Sapete
sono un po' interdetta!
Comunque
non mi scoraggio, andiamo avanti a ficcanasare!
Una
voce che grida dal basso lo distoglie dai suoi impegni facendogli
aprire gli occhi e muovere completamente da quella posa mistica:
-
Akahontas Pocahbana! Dove cacchio sei? Fatti vedere!-
È
una ragazzina amica dell'indiano che corrisponde al nome di Akahontas
Pocahbana.
È
vestita da classica...indiana, coi capelli neri, corti e ben
pettinati, la faccia da brava bambina, piccoletta nonostante sia sui
16/17 anni.
Seduta
su una canoa, ha un remo in mano immerso nell'acqua del mare che si
infrange calmo negli scogli.
-
Sumire, che cacchio vuoi? Sono quassù che mi faccio i cazzi
miei! Possibile che tu sia sempre tra i piedi?-
E'
la sgarbata risposta del moretto di prima.
-
Sii più gentile, cinghiale!-
Gli
ringhia contro la ragazza dal basso trasformando la sua faccia
d'angelo in quella di un diavoletto incazzato per poi tornare subito
in quella di prima casta e pura!
-
Comunque sono tornati gli altri, dai scendi che andiamo da loro!-
L'altro
fa seccato:
-
E adesso aspetti che faccio il giro per il sentiero!-
-
Macché giro! Buttati da lì, tanto c'è
pur il
mare, sotto, no?-
-
Si, ma è a 2 Km di altezza!-
Si
lamenta lui.
-
Hai forse paura?-
Fa
lei ironica.
Lanciandole
uno sguardo infuocato grida tutto infervorato:
-
IO PAURAAAAAAA?!?!?! MA NON DICIAMO SCEMPIAGGINI!!!!!!-
E
dicendo ciò prende la rincorsa e si butta giù dal
precipizio con gambe e braccia spalancate mentre fa il suo urlo di
battaglia che consiste in un :
-
EVVAIIIIIIIIII!!!!!!!!!-
Strillato
a pieni polmoni.
E
mentre lui fa ciò, Sumire pensa trionfante:
"Lo
conosco tropo bene, ormai! Posso manovrarlo come voglio senza che
nemmeno si accorga che mi ubbidisce!"
Dopo
questo pensiero c'è solo il tempo di guardare Pocahbana che
entra in acqua a grande velocità tutto scomposto in una
panciata terribile che gli fa un male pazzesco e alzando un sacco di
spruzzi.
L'amica
si ritrova a guardarlo senza parole con un gran gocciolone sulla
testa.
Avrebbe
dovuto immaginarlo: Akahontas ha la grazia di un elefante,
l'intelligienza di un asino e la finezza di un cinghiale!
Che
schifo, vi immaginate che razza di animale verrebbe fuori? Un incrocio
tra elefante, asino e cinghiale! Terribile!
Un
eleasicinghio!
("UUUUUUUUUUUHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma quanti complimenti! State attenti che poi la mia autostima va alle
stelle!" N.d.Akahbana- "SMAKKETE! ^_^" N.d.io) Fra mille lamentele
arrivano al
villaggio ad accogliere la capa tribù con alcuni altri
indiani
che erano andati a fare rifornimento di materiale per la loro
attività, che consiste nel giocare a basket tutto il Santo
giorno senza fare nulla di utile e costruttivo per la
società!
Pocahbana
è abbastanza in disparte rispetto agli altri, appoggiato con
aria annoiata ad un albero, quando improvvisamente gli arriva un
coltello che si pianta nel legno a 2 cm dal suo viso.
Dopo
che si è ripreso dal colpo, sfodera uno sguardo assassino in
direzione di un individuo, indiano come lui, sempre coi capelli neri
ma tenuti in una strana pettinatura da qualcosa tipo gel
("è
una civiltà molto avanzata, la loro, vero? Non si finisce
mai
di imparare!" N.d.io)
infine
urla:
-
Sei arrivato, eh, Testa di Sushi?-
-
Dì la verità, sentivi la mia mancanza!-
Risponde
sornione l'altro guardandolo con 2 gelidi occhi verde chiaro.
Al
ringhio dell'altro si sente la risata sadica e sguaiata di una donna
che fa:
-
Hai visto? Ti ho riportato l'amore della tua vita! Non sei contento?-
-
Senti Minefù("?_?" N.d.Minefù alias
Minefuji), posso mandarti a 'fanculo?-
Ribatte
incazzoso Pocahbana mentre l'altro sorride gelidamente.
Ma
la donna, una bella bionda tutta curve le cui fattezze ricordano
incredibilmente la Fujiko Mine di Lupin, non gradisce affatto la
risposta e trasformandosi in una furia sbraita:
-
Come osi prenderti tutte 'ste confidenze?! Guarda che per tutti voi
io sono la SIGNORINA CAPA INDIANA MINEFU', ed esigo che voi POPPANTI
mi diate del VOI! Sono stata chiara?-
Quando
Pocahbana apre la bocca per rispondere, Testa di Sushi nota la sua
espressione che non promette nulla di buono, così pensando
che
a farlo fuori dovrà essere solo lui e nessun altro,
tantomeno
quella capa fuori di testa, si precipita a tappargliela con la mano e
a parlare al suo posto:
-
Cristallino!-
A
questo la dona se ne va' soddisfatta lasciandoli soli.
Con
un sospiro di sollievo lo molla lasciando libero sfogo alle smorfie
di disappunto del nostro bel moro che lamentandosi dice imbronciato:
-
Ma si può sapere che cazzo vuoi dalla mia vita? Sei sempre
appresso a me a lanciarmi quei dannati coltelli che mi sfiorano ogni
volta! Insomma, IO VOGLIO VIVERE!!!!-
-
Quanto sei noioso! Te l'ho detto, no? Mi ispiri per tirarli! Sei
quello più adatto come mia valletta, tanto anche se ti
colpissi non dispiacerebbe a nessuno dato che non ti vogliono! A
parte quella tipetta petulante di Sumire, voglio dire!-
L'altro
non si spreca a rispondergli, gli molla subito un pugno che lo
atterra, infine scappa pensando trucemente:
"Ma
infilzati da solo!
Altro
che Testa di Sushi, dovresti chiamarti Testa di Cazzo!"
Mentre
corre per andare nel solito posto dove va a rifugiarsi, luogo che
conosce solo lui, Akahbana continua a pensare:
"Quello
stronzo prima o poi mi colpirà veramente!
E'
da quando mi ha visto la prima volta che mi insegue lanciandomi quei
maledetti coltelli con l'intenzione di beccarmi!
Fin'ora
l'ho scampata grazie alla sua miopia!
Certo,
perché secondo me, lui ogni volta che ne tira uno e non
colpisce il bersaglio per un pelo, è solo perché
non
prende bene la mira, in realtà ogni volta che fa i suoi
lanci
vuole beccare il malcapitato, ma non ci riesce perché non ci
vede bene!
Tutti
credono che sia bravissimo a non ferire mai nessuno, e che calcoli
tutto alla perfezione, ma secondo me è l'inverso!
E'
un profittatore nato!
Ma
devo trovare il modo di farlo smettere!
Appena
lo becco distratto lo annego!"
Con
questo ed altro in testa arriva al suo rifugio.
Si
tratta di un grande e vecchio salice secolare, molto bello e
affascinante, enorme, che ti infonde saggezza, serenità,
gioia, calma non appena ti siedi sulle sue comode radici sporgenti.
Quando
Pocahbana vi si accomoda con gambe incrociate ed aria imbronciata
chiamando sgarbatamente:
-
Ehi, Nonna Salice, muoviti a venire!-
Subito
dopo comincia a soffiare uno strano venticello, infine le rughe del
tronco cominciano a muoversi lentamente fino a formare un viso molto
grazioso di donna.
Costei
fa secca:
-
Ehi, moccioso vedi di essere più gentile con chi
è più
anziano di te!-
L'altro
sbuffa:
-
Ufffff!!!!!!!!!!!!!! Che palle di te!-
La
faccia alquanto impressionante della donna tuona incazzata:
-
CHE DICI?????-
Con
un sobbalzo risponde mansueto:
-Ceeeeerto
cara Nonna Salice, come vuoi!-
-
E non chiamarmi Nonna Salice che mi fa impressione!-
E'
la nonnina brusca.
"
Come se fosse solo il nome a fare impressione di te!"
Pensa
maligno il moro che si limita a dire:
-
E come devo chiamarti? Nonna Astrid?-
-
Non con il mio nome vero, che faccio brutta figura, non ho mica
scelto io di nascere salice parlante!-
Si
lamenta l'altra.
-
Allora solo nonna?-
Continua
Pocahbana spazientito:
-
Ma no, non mi piace, fa un brutto effetto...-
Fa
pensierosa lei.
-
Ok, allora VECCHIA!!!-
Scoppia
Akahbana.
-
Vecchia no...mi sa troppo di...vecchia!-
E'
l'intelligente risposta.
Al
che il moretto all'inizio mette il viso a trattini
(-_-)
poi
si riprende subito trasformandosi in diavoletto tutto fumante per la
rabbia che dice secco come uno spumante:
-
Non era un permesso, ma un'informazione!-
Affermazione
assolutamente non gradita dalla nonna che lo colpisce con uno dei
suoi rami pendenti a mo' di frusta facendolo imprecare.
Dopo
che si sono messi il muso per un po', è l'albero il primo a
parlare dal momento che odia il troppo silenzio:
-
Bè, avrai qualcosa da dirmi, no?-
A
queste parole il moro sembra riflettere un attimo, poi risponde
pensieroso:
-
Si, effettivamente qualcosa potrebbe esserci. Si tratta di un sogno
che faccio recentemente. E' stupido ma strano!-
Si
blocca indeciso se raccontarglielo o meno, ma alle insistenze della
nonnina:
-
Eddai, non puoi dirmi così e poi stare zitto! Forza sputa!
Daieddaisutipregodaiiiiiiiii!!!!!!!-
Molto
convincenti, Akahontas cede
("certo,
se non gliela davo vinta non stava più zitta!"
N.d.Akahbana)
-
Uffa, va bene te lo dico ma taci!
A
dire il vero non è nulla di particolare ma...mi lascia
perplesso lo stesso! Praticamente sogno un grosso pezzo di ghiaccio
in mezzo al fuoco!
Cosa
può voler dire una cosa del genere?-
La
risposta è immediata:
-
L'hai fatto tu il sogno! Se non lo sai tu lo devo sapere io?-
-
Ma sei tu la nonna, non io!-
Ribatte
secco l'altro.
-
Quante volte devo dirti di non chiamarmi nonna?-
Sbraita
indignato l'albero.
Dei
rumori lontani attirano l'attenzione del moro che tende gli orecchi.
Non
sentendo molto bene per via dei brontolii del Salice parlante che ora
sembra più una pentola di fagioli che si sta cuocendo,
sbotta
poco gentile:
-
Taci vecchia! Non senti questi rumori? Cosa saranno?-
L'altra
seccata per l'interruzione fa:
-
E che ne so io!-
-
Quanto sei permalosa...su fammi salire in cima che do un'occhiata!-
E
senza aspettare risposta comincia ad arrampicarsi con foga facendole
non poco male:
-
AHIAAAAAAAA!!!!! TOGLIMI I PIEDI DALLA FACCIAAAAAAA!!!!!! NO QUELLO
E' IL MIO OCCHIO!!!!! PORCA DELLA MISERIA NON TIRARMI I CAPELLI!!!!!
PIANOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-
Sono
questi gli urli inumani, dato che umana non è!
Ma
lui non la caga minimamente e continua la sua scalata.
Arrivato
in cima il vento comincia a soffiare scompigliando tutti i capelli
(se è possibile che si scompiglino più di
così!)
e i rami pendenti.
Appena
la vede Pocahbana fa una smorfia:
-
Ehi, bestia, cosa vedi?-
Chiede
la nonna da sotto.
Dopo
un attimo di meditazione il ragazzo risponde:
-
Una grande schifezza di nave! Sono decisamente meglio le nostre! Che
cattivo gusto che c'hanno!-
-
Va bene, ma ora scendi che pesi!-
Ribatte
l'altra fregandosene altamente di chi possa invadere quel buco di
posto dimenticato dall'intelligenza!
Pocahbana,
continuando a non cagarla ancora, con un tonfo sordo che doveva
essere un salto leggiadro e magistrale, scende dall'albero e senza
aggiungere nulla comincia a correre in direzione del mare per
sfuggire dalle imprecazioni del Salice per il buco che ha lasciato
nel terreno dove lui è atterrato pesantemente!
Arriva
a destinazione abbastanza velocemente; nascondendosi fra qualche
roccia alta comincia a spiare gli strani nuovi arrivati.
Vede
tanti ragazzi, SOLO ragazzi, che sbarcano sistemando su terra ferma
varie cose che servono per accamparsi.
Sotto
gli ordini di un bel biondo molto alto tutti lavorano indaffarati.
Tutti
tranne uno!
Questo
tipo si sta arrampicando molto velocemente e agilmente su delle rocce
per avere una visuale migliore, ("completamente diverso da
Akahontas!" N.d.io- "coooooooosaaaaaa!?!? Ma parla per te,
mostro!" N.d.Aka- "ok, hai fissato la tua condanna!!!
è_è"
N.d.io)
E,
guarda caso, si trattano delle stesse rocce di Akahbana che si fa
piccolo piccolo nella speranza di non essere visto.
Mentre
questo si mette in posizione da Peter Pan [mani sui fianchi, gambe
divaricate, schiena dritta e testa verso l'alto], ("so che anche
questo non è assolutamente da lui, ma si mette da solo in
queste pose sexy!!*_-" N.d.io)
Il
nostro moretto non può fare a meno di osservare la bellezza
letale di questo stupendo ragazzo.
I
suoi occhi corrono sui capelli biondi sparati casualmente, ("che
ne sai tu se sono casuali?" N.d.Hito)
Sulle
spalle e sulla schiena muscolosa, come le braccia e le gambe.
("ho
una spiegazione anche per tutti questi muscoli: qua sono più
grandi e quindi..." N.d.io)
Infine
il suo sguardo va sul bel fondoschiena sodo dove vi si sofferma a
lungo.
E
intanto che lui si perde in tutte le grazie di quella visione
celestiale, andiamo a vedere la sua tribù presa a fare gli
scongiuri su questi nuovi invasori da cacciare.
I
capi maggiori si sono riuniti in una grande tenda, quella del grande
saggio, il signor Kondo, tale è il suo maestoso nome:
occhiali, (un indiano con gli occhiali lo devo ancora vedere!"
N.d.Hito- "infatti lo devi ancora incontrare! ^^" N.d.io)
capelli
neri, cortissimi e ben pettinati.
Oltre
a lui ci sono: ovviamente la bionda capa indiana Minefù che
fa
il filo al saggio, il capitano della loro sq di basket, ("si
avete sentito bene: basket!" N.d.io)
Yamazaki
è il suo nome, Yama per gli amici, moro, capelli a spunzoni
o
come capita, occhi scuri.
Il
guerriero coi coltelli Testa di Sushi, o TdS, con la sua solita aria
sadica, ed infine il supporter ficcanaso che non avrebbe nessun ruolo
all'interno della tribù visto che è una specie di
infiltrato, perditempo, pigro, vittimista, che non può
nemmeno
giocare a basket; questo ragazzo si chiama Tooru Arada(costui ha
anche il cognome).
Se
vi interessa sapere com'è ve lo dico: capelli castani, a
caschetto, con 2 ciuffetti che gli stanno in aria.
Sono
tutti immersi in una nuvolona di fumo del mega spinello del saggio
che serve a fare le predizioni, che per farle venire meglio se lo
fumano tutti quanti!
Immaginatevi
i risultati!
Le
visioni iniziano e il saggio Kondo parla con voce soave:
-
Eccoli, li vedo! Guardate bene il fumo sono i nuovi invasori! Sono
venuti per conquistare questo posto! Ci stermineranno tutti! Guardate
che agguerriti!
VOGLIONO
LEVARCI IL PRIMATO DI BASKET!!!!-
A
dire il vero non ci vuole molto per indovinare queste cose, ma
sorvoliamo!
La
capa indiana (che per comodità abbrevierò in
C.I.)
ribatte melodrammatica:
-
Oh Kami Sama! Ops, questa è un'espressione giapponese, io
non
lo sono, aspetta che rimedio!
Oh
my God! Ari-ops! Questa invece è inglese, dubito che lo
sappiamo!
Oh
mio Dio! Si, ci ho azzeccato!
E
cosa possiamo fare, amore mio? Ehm, volevo dire grande saggio?-
Risponde
TdS tutto esaltato sfoderando i suoi coltelli:
-
Ucciderli tutti! *_*
Smembrarli
uno ad uno!
Farli
in tanti pezzi e nascondere ognuno di essi in diverse parti del
mondo!-
Interviene
il capitano Yama esageratamente sicuro di se e della sua sq:
-
No! Li sfideremo a basket! Subiranno una clamorosa sconfitta e se ne
andranno con la coda tra le gambe!-
E
qua Pocahbana direbbe: 'perché, hanno la coda quei tipi
là?'
Invece
Arada, mega annoiato, fa:
-
Perché invece non li lasciamo fare? Magari è la
volta
buona che mi disfo di inetti come voi e che trovo un posto in sq!-
Ma
nessuno di loro 3 viene cagato dato che il saggio continua dalla
domanda della Minefù:
-
Solo una cosa potete fare, tesoruccio mio...ehm, volevo dire
C.I....dovete andare da loro e accogliarli come meritano!
Così
gli farete vedere chi comanda!-
A
queste parole la donna si infiamma cominciando a cantare:
-
CERTO! E QUI COMANDO IO E QUESTA E' CASA MIA...-
Venendo
subito interrotta dagli altri che escono inorridendo per le sue
stunature!
Solo
il saggio rimane (certo, è la sua tenda, quella!) e appena
soli si guardano seri, infine si buttano uno fra le braccia
dell'altro sospirando pieni di passione:
-
Oh, amore, quanto ho atteso questo momento! Ogni volta che ti vedo
non siamo mai soli e devo far finta di niente!-
-
Certo, ma adesso basta parlare! Vieni tesoro! Lascia che i nostri
animi si accendano!-
Speriamo
che abbiano un estintore a portata di mano!
Cominciano,
infatti, a baciarsi, arruffarsi, rotolarsi e...bè, non
cadiamo
nei particolari!
Fuori
tutti si preparano "all'accoglienza", ma prima di ciò
si vedono 2 ragazzi allontanarsi furtivamente, sono Arada e un altro
membro della sq che ricopre il ruolo di seconda guardia, costui
è
bravo specialmente nei tiri da 3, ma è brutto, coi baffetti
e
i capelli neri pettinati all'indietro.
Si
chiama Harumoto, Haru per gli amici.
Arrivati
dove nessuno li vede, Arada fa frettoloso:
-
Senti, abbiamo poco tempo perché dovete andare a schokkare
un
po' i nuovi invasori! Quindi zitto(che è meglio!) e non
perdiamo tempo!-
E
senza dargli il tempo di far nient'altro si avventa sulla sua bocca
facendolo appiattire all'albero accarezzandolo freneticamente.
Subito
ricambiato dall'altro.
Su
questi 2 mi fermo qua, preferisco non descrivere gli obbrobri!
Certo,
Arada non è niente male, ma l'altro è veramente
bruttissimo!
BRRRRRRRRRRRRR!!!!!!!!!!
Lasciamo
che si ingrumino da soli, và!
Noi
nel frattempo ci riposiamo pregustandoci un succoso e focoso 3°
capitolo!
("cos'è,
un gelato?" N.d,Aka- "e non essere volgare!" N.d.io)