Ecco qui, in ritardo come al solito, la tematica Invernale.
Il ghiaccio nel cuore.
Questo titolo mi ha fatto venire in mente Aiolos e Saga.
Quando a Saga viene riferito, da Shura, di aver appena ucciso Aiolos dietro suo ordine.
La sua parte buona, imprigionata dalla parte oscura, piange l'amico che, per colpa sua, non c'è più.
Spero di essere riuscita a rendere bene quello che questa immagine mi ha sempre lasciato nel cuore.
Buona lettura.
Parsy

Il ghiaccio nel cuore

\\ Mi sento ibernato.
Sono prigioniero qui dentro e non ho la forza di reagire, di lottare per affermare che non sono morto.
Che quello che sta parlando non sono io.
NON SONO IO.
Qui...dentro...che cosa è “qui dentro”?
E' un antro oscuro, un luogo dove la luce non arriva mai.
Credevo di riuscire a farcela...ma chi voglio prendere in giro?
Davvero non riesco a dire la verità nemmeno a me stesso?
Davvero pensavo che, nonostante la lotta interiore e la sofferenza che non mi ha mai abbandonato, io sarei stato capaace di tenere a bada la mia parte oscura?
Che sciocco sono stato.
Che piccolo sciocco presuntuoso.
Non ho chiesto aiuto quando avrei potuto farlo, non ho accettato la mano tesa di chi mi voleva veramente bene e aveva capito.
Perlomeno aveva intuito l'angoscia che lacerava la mia anima.
La mia terribile lotta interiore .
Perchè non mi sono fatto aiutare da lui?
Perchè non sono riuscito ad aprirgli me stesso e a dirgli il conflitto che stavo vivendo?
E adesso è troppo tardi.
Troppo tardi!!!
Vorrei tanto strapparmi di dosso la pelle in tanti piccoli pezzetti per vedere se riesco così a far smettere quel ghigno tremendo.
Quella bocca che si sta alzando in un sorriso soddisfatto.
Quegli occhi che restano freddi e gelidi, come se Shura non avesse appena detto che Aiolos è morto.
Aiolos è morto.
Non è riuscito a salvare Athena e tutto questo unicamente per colpa mia.
Cadi Cielo e ricoprimi.
Cancellami e fa tramontare per sempre il sole su di me.
Shura ha le spalle contratte, è immobile, ha obbedito ad un ordine del Gran Sacerdote ma non sa che sotto questa veste ci sono io.
Non sa che dietro questa maschera non c'è Sion ma c'è Saga.
Ha creduto davvero alle mie parole oppure l'obbedienza ha reso facile un compito quasi impossibile?
Oh...che puerile che sono.
Sto davvero cercando ancora di dividere le mie terribili responsabilità scaricandole su qualcuno che ha come unica colpa quella di essere un Saint devoto e obbediente?
Lo congedo seccamente e resto da solo.
Da solo con le mie terribili colpe.
Non andartene Shura...fermati, resta qui.
Guardami dentro e cerca di capire.
Ma la mia bocca non emette alcun suono.
Credi davvero che ti lascerò prendere il sopravvento di nuovo? Sei soltanto un illuso”
Mi piego su me stesso dentro la mente.
E' come se avesse afferrato il mio cuore e lo stesse stringendo in una morsa, stritolandolo.”
Non hai saputo fare nulla in tutto questo tempo.
Questo posto ci spetta di diritto e Aiolos era un ostacolo, lui aveva capito tutto”
Aiolos.
Aiolos.
Athena.
Non c'è pace per me, sono un assassino, ho ucciso il mio migliore amico.
Il compagno di tutta la vita.
Ho ucciso la Speranza che stava portando per proteggerla.
TACI! Non piangerlo. Sei soltanto un illuso, un incapace.
Noi non abbiamo bisogno di nessuno, tantomeno di lui.
TACI”
Non mi permette nemmeno di piangerlo.
Non mi permette di fare nulla se non ascoltare le sue folli parole mentre si ferma a guardarsi in uno specchio, quasi affascinato da ciò che vede.
Si spoglia e allunga una mano a toccare l'immagine che è riflessa.
Chi sono io?
Colui che tocca o colui che sta toccando?
Mi ritiro in un angolino rifugiandomi dove lui ancora non arriva, dove posso lasiare che il dolore prenda il sopravvento su di me.
Aiolos...che cosa gli ho permesso di fare?
Aiolos.
Adesso nulla potrà più fermarlo.
Nulla e nessuno.

Sento la vita che mi sta abbandonando tra le braccia della mia Dea.
Adesso posso finalmente dire che sono riuscito a dare un senso almeno alla mia morte.
Ti ho sconfitto.
Ti ho tolto finalmente la parola, la volontà, tutto quanto.
Ti ho messo definitivamente a tacere.
Adesso posso raggiungerti...Aiolos.
Tu che sai, tu che hai sempre saputo.
E che mi hai amato lo stesso.