inferno e paradiso

SPOILER
Ho tolto gli spoiler da qua poiché il manga in patria è finito ed io ho letto la sua bellissima conclusione, quindi ho deciso di mettere tutto insieme alla trama, nella pagina di sopra... l'ha c'è la storia completa di fine che in italia non è ancora uscita, ma è in dirittura di arrivo. Vi mando dunque di sopra a leggere come finisce, se volete saperlo!

APPROFONDIMENTI

Fazioni nel corso del manga (che poi naturalmente sono mutate...)
MAYA contro MITSUOMI
SOICHIRO contro SHOUHAKU
SOICHIRO contro MITSUOMI
SHOUHAKU contro MITSUOMI
MITSUOMI contro MASATAKA
MASATAKA contro SOICHIRO
MAYA, AYA E SOICHIRO contro SHOUHAKU

Club di Juken 1: Shin, Bushinchi, Mitsuomi, Maya, Sugano
Club di Juken 2: Maya, Aya, Masataka, Soichiro, Bob, Kurei, Sugano
Gruppo Esecutivo: Mitsuomi, Isuzu, Bushinchi, Tagami, Kagurazaka, Sagara, Ryuzaki, Kabane, Shojo più altri
F: Souhaku, Inoue, Kagiroi, Kabuto, Madoka, Tessen, Mataza Tsumuji più alcuni altri membri dell'Ala Rossa che non fanno comunque parte degli F ma sono dalla parte di Souhaku
Altri: Makiko, Dogen, Tsumuji Senior più altri vecchi membri delle 12 famiglie della Fenice Volante

Obiettivi
- Souhaku: vuole impossessarsi di tutti i poteri dell'Ala Rossa che un tempo erano di un solo uomo, Susanoo, il capostipite dei Takayanagi, per essere come un Dio a cui nessuno si ribella in nome dell'uguaglianza, portando la pace ma ad un prezzo molto alto. Per riuscirci vuole che Soichiro assorba tutti i poteri di chi affronta risvegliando l'Esorcista del Male, o a sua detta il Vero Guerriero (qualcosa di più simile ad un Demone però), poi impadronirsi del suo corpo tramite la tecnica occulta che ha già esercitato.
- Mitsuomi:vuole annientare tutti i poteri dell'Ala Rossa che rappresentano una minaccia per il mondo dei combattenti. Intende quindi uccidere tutti quelli che hanno quei poteri e principalmente vuole uccidere il più minaccioso di tutti, Soichiro. Anche lui come Shouhaku e Dogen lo considera il Vero Guerriero poiché in sé ha ormai quasi tutti i poteri possibili e intende ucciderlo.
- Dogen: ha sempre voluto creare il Vero Guerriero, però non è mai stato d'accordo coi metodi di Souhaku per cui ha intrapreso un altra maniera, che comunque è fallita (lui ha cercato di farlo su Shin, ma poi è impazzito ed è morto). È ancora nell'attesa di questo Vero Guerriero che sa sta per nascere da un momento all'altro. Ad ogni modo, lo desidera per seguire il piano di Ichiyo, trovato in rotoli antichi nella casata dei Takayanagi anni addietro. Dopo aver riportato il piano infallibile e lungo secoli in un chip dove è stato perfezionato e reso attuale, intende fare in modo che si avveri. Il Vero Guerriero, poi, vuole tenerlo sotto il controllo dei Takayanagi in modo che ristabilisca la pace e faccia cessare le guerre che da secoli continuano.
- Maya: il suo obiettivo prima di finire in coma era vendicarsi di Mitsuomi per Shin, ma proprio prima di venir separata dal suo spirito realizza che più che odiarlo lo ama, Mitsuomi, e che non vuole perderlo più di così. Quindi quando poi si risveglia col filo di forza che le è rimasta decide di aiutare Soichiro e di liberarlo dandogli il suo potere che l'aiuterà a sconfiggere l'anima di Shouhaku.
- Soichiro: uscire dal casino in cui è, cacciare una volta per tutte la coscienza di suo padre e assicurarsi la propria pace, uscire quindi da quel circolo infame del destino in cui è finito.
- Aya: diventare un tutt'uno con Reiki per essere la spada di colui che spezzerà le catene del destino e metterà la parola fine a tutto.
- Makiko: salvare suo figlio, sistemare le cose nel migliore dei modi e mettere fine alle stragi di Souhaku. Alla fine può solo aiutare Maya a svegliarsi, anche se è solo una cosa momentanea.
- Masataka: prima voleva diventare più forte per capire suo fratello ed avvicinarsi a lui. Ora però vuole mettere fine a quelle guerre e chiudere il ciclo del destino che porta sofferenza e morte da secoli. Dopo che promette a Soichiro di aiutarlo e di sconfiggerlo una volta che si sarà svegliato in lui quello che tutti chiamano il Vero Guerriero, il suo obiettivo sarà questo. Sconfiggerlo e liberarlo.

Punti della situazione (anche grazie agli spoiler)

ROPPORTI

Maya <-> Mitsuomi: amore
Aya -> Soichiro: amore
Soichiro -> Maya: amore
Masataka -> Aya: amore
Makiko -> Souhaku: amore
Shin -> Maya: amore
Bob <-> Chiaki: amore
Isuzu -> Mitsuomi: amore
Tagami -> Isuzu: amore
Kabane <-> Shojo: amore
Madoka -> Masataka: amore o qualcosa di simile
Madoka -> Souhaku: lo considerava un padre poichè l'ha cresciuta come fosse sua figlia ma dopo che ha scoperto la verità, lo odia.
Soichiro -> Aya: prova comunque un sentimento forte visto che la seconda volta che si trasforma nell'Esorcista del Male è a causa sua
Maya -> Soichiro: amicizia. Lei è il suo 'generale', la sua guida.
Maya -> Aya: affetto fraterno. È severa con lei per paura che finisca come Shin
Aya -> Maya: affetto fraterno ma anche competizione, gelosia e senso d'inferiorità. Poi supera tutto.
Maya <-> Masataka: amicizia e ammirazione
Maya <-> Bushinchi: amicizia
Maya <-> Makiko: rispetto e comunque buoni rapporti
Maya -> Shin: affetto fraterno ma anche senso di inferiorità e oppressione
Maya <-> Bob: amicizia
Maya <-> Isuzu: rivali
Maya <-> Kurei e Sugano: amicizia
Maya <-> Kagiroi: rivali anche se lui alla fine dice che è straordinaria
Aya -> Masataka: amicizia. Gli dice che se non ci fosse stato Soichiro l'avrebbe amato. Dice anche che lui è un tipo troppo 'alto', in un certo senso, per essere avvicinato. Che è più avvicinabile 'lo sfigato', per così dire, Soichiro.
Aya <-> Bob: amicizia
Aya <-> Tagami: rivali
Aya <-> Kabane e Shojo: in apparenza rivali ma in realtà non ma non si capisce bene cosa siano. Nell'era Sengoku erano alleati.
Aya <-> Madoka: amicizia
Aya -> Souhaku: nemico
Aya <-> Makiko, Dogen, Tsumuji S.: buoni rapporti
Aya <-> Bushinchi: amicizia
Aya <-> Mitsuomi: non hanno per nulla rapporto. Lei rientra comunque fra quelli che lui giudica minacce, quindi è comunque un suo obiettivo.
Soichiro <-> Masataka: inizialmente non si sopportavano, poi però al momento attuale si sono riconsiderati e sono amici
Soichiro -> Souhaku: inizialmente sperava che potesse dimostrargli l'affetto di un padre ma poi ha capito chi è e lo odia
Souhaku -> Soichiro: lo considera solo 'carne'. Un mezzo e niente di più
Soichiro <-> Bob: molto ma molto amici
Soichiro -> Chiaki: amicizia
Soichiro <-> Kurei e Sugano: amicizia
Soichiro <-> Kabane: nemici
Soichiro <-> Mitsuomi: nemici
Soichiro <-> Makiko: amore fra madre e figlio
Soichiro <-> Dogen e Tsumuji S.: buoni rapporti tutto sommato
Soichiro <-> Tessen: rivali nonostante fossero compatibili come amici
Soichiro -> Inoue: odio
Masataka -> Madoka: amicizia
Masataka <-> Bob: amicizia
Masataka <-> Mitsuomi: amore fraterno
Masataka <-> Dogen: affetto fra padre e figlio
Masataka <-> Bushinchi: amicizia
Masataka <-> Isuzu: a quanto pare erano amici prima che entrasse al Juken, credo che tutto sommato siano rimasti tali
Masataka <- Kagurazaka: rivale
Masataka <-> Kurei e Sugano: amicizia
Mitsuomi <-> Souhaku: nemici anche se all'inizio erano alleati
Mitsuomi <-> Inoue: nemici
Mitsuomi <-> Shin: inizialmente grandi amici, poi rivali a causa di Maya
Mitsuomi <-> Bushinchi: grandi amici
Mitsuomi -> Isuzu: amicizia
Mitsuomi -> Gruppo Esecutivo: gli vuole bene, vuole che continuino a seguire la sua strada anche quando lui non ci sarà
Mitsuomi -> F: indifferenza
Mitsuomi -> Bob: lo vuole nel suo gruppo poichè lo ritiene idoneo, quindi gli piace
Souhaku -> tutti: li considera 'carne', solo dei mezzi. Altri nemmeno li considera!
Souhaku -> Makiko: ? Non si sa se del sentimento effettivamente ci sia stato o no, è un mistero
Tessen -> Mitsuomi: ammirazione e stima, subisce il suo fascino.

Slash
Ovviamente lo slash ci può stare sempre e comunque, basta saper leggere il manga nel modo giusto! ^_-
Vi illustro le coppie che per me sono slashabili per un motivo o per l'altro.
La prima coppia slash è senza ombra di dubbio Shin e Mitsuomi, appena Mitsuomi entra a scuola nonostante sia solo al primo anno e Shin addirittura al terzo, lo vuole assolutamente come suo braccio destro nel suo club Katana e poi se lo trascina anche nel Juken. Da subito Mitsuomi subisce il fascino di Shin e legano molto anche se poi a rovinare il loro rapporto sono i sentimenti di entrambi per Maya. Questo però non mi impedisce di slashare su loro due. Si vede chiaramente il loro rapporto molto diverso rispetto che con gli altri e fanno anche una bella coppia. È Shin a cambiare radicalmente Mitsuomi, la sua vicenda lo segna, specie il fatto di essere lui, più o meno direttamente, la causa della sua morte anche se non è proprio così. Tutti sono stupiti del loro rapporto, da Maya a Bushinchi ad esterni.
La seconda è Shin e Bushinchi, loro erano coetanei e da quanto si sa sono sempre stati amici, entrambi al club Katana e poi al Juken. Hanno anche una forza fisica simile con la differenza che Shin incute terrore negli altri mentre Buschinchi no. Comunque quello che quest'ultimo fa, ovvero combattere furiosamente con l'altro, è solo per fermarlo e farlo tornare in sé, un tentativo estremo di salvarlo che però non funziona molto visto come finisce poi.
La terza secondo me è Mitsuomi e Bushinchi, Mitsuomi insiste molto per avere Bushinchi (bocciato due volte di fila) con sé al suo nuovo Gruppo Esecutivo, quindi dimostrano comunque un legame speciale a partire dal posto di rilievo e privilegiato che gli dà. Bushinchi è l'unico che si permette di dire e trattare Mitsuomi in certi modi ed è anche l'unico che riesce a fermarlo. Alla fine va da lui a combatterlo per fargli capire che non deve rassegnarsi al fatto che sta per morire ma che deve lottare e cercare di rimanere vivo in tutti i modi, che morire è troppo comodo; gesto, quindi, che dimostra i suoi grandi sentimenti verso di lui. Per non parlare (spoiler spoiler spoiler) di quando Mitsuomi si trova ad uccidere Bushinchi (ma in realtà non muore...) che urla con le lacrime agli occhi stringendolo forte a sé.
La quarta è Soichiro e Bob, anche se Bob è fidanzato e ama il sesso, il rapporto che li lega sin dalle elementari è molto stretto e non mi venite a dire che è solo amicizia. Anche se dimostrano entrambi sentimenti verso le donne questo non è mai un ostacolo per farmi slashare. Infatti anche quando si sono separati perché Soichiro viene rapito, Bob sta male e va in crisi anche se cerca di reagire. Si capisce quanto importanti sono l'uno per l'altro. Specie quando si ritrovano.
La quinta coppia, con mia somma sorpresa, per me è Soichiro e Masataka, i due all'inizio non si sopportano e si combattono subito, Masataka lo mette a posto e Soichiro capisce la sua debolezza e decide di unirsi a loro. Da lì non si parlano e non si rapportano molto, solo ad un certo punto, verso la fine, finiscono per stare soli e finalmente parlano. All'inizio sono imbarazzati ma poi si sciolgono e Soichiro dimostra tutta la sua ammirazione per il senapi che rimane a sua volta spiazzato ed è come se lo guardasse per la prima volta veramente. Si rivalutano lì e quel che trovano è una persona diversa da quel che si aspettavano. Quel che mi ha convinto di più è stata l'uscita di Soichiro con la sua solita aria seria/sadica che gli dice che Masataka è a suo parere la persona più forte dell'istituto, lo dice alla luce di tutti quelli con cui ha combattuto fra cui anche Mitsuomi, seppur solo un attimo. Questo colpisce molto Masataka che rimane inebetito. Poi gli chiede di aiutarlo ad uscire dal circolo del destino, che lui dall'interno e l'altro da fuori ci riusciranno. Masataka lì capisce cosa intende con quella richiesta e ne rimane sconvolto, specie quando gli mostra il suo occhio chiaramente posseduto. In quella sera si instaura un legame diverso e molto particolare che sviluppato a dovere porta sicuramente a ciò che amo di più! Quindi un giorno lo userò, giuro! Da dire c'è anche che poi Soichiro ai limiti del non controllo, torna da lui e gli fa promettere di batterlo e ucciderlo perché non ce la farà a lungo. Quando si battono, alla fine, ad un certo punto Soichiro gli dice che lo aveva aspettato a lungo, e poi si dicono di volersi bene o qualcosa del genere (approssimativamente...).
Sesta coppia, tirata tirata, Souhaku e Kagiroi; premetto che Souhaku sembra non provare nulla per nessuno, li considera finché non sono utili, poi volta loro le spalle con disprezzo. Ma con Kagiroi è stato insieme dall'epoca lontana che fu quella del Sengoku (e forse anche prima), anche Inoue, certo, ma si capisce che lei è detestata da tutti (specie guardando gli spoiler) mentre Kagiroi comunque viene considerato diversamente. Lui era quello scelto per essere il Vero Guerriero ai tempi di Makiko, cosa che fallì e diventò solo un Guerriero quasi completo, questo lo ha portato in un posto più speciale nella scala deserta di Souhaku. Comunque è più una mia visione che una cosa portata da certi fatti particolari, quindi non vi biasimo se non siete d'accordo!
Per il momento, direi, è tutto. Se ne arriveranno altre le vedrete!

RECENSIONE MIA

Questo manga è partito un po' in sordina, per quanto mi riguarda, soprattutto perchè non ha tirato fuori tutte le carte e mi sembrava un manga piuttosto semplice. Solo preseguendo mi sono resa conto del casino che era in realtà.
E di quanto fantastico fosse.
È facile venir scoraggiati da questo manga visto che viene pubblicato pochissimo e che c'è un sacco di carne sul fuoco, ma se si riesce a star dietro a tutto e a non perdersi per strada, si rimane catturati.
Penso che l'autore sia un genio.
Ma andiamo con ordine... i disegni: sono ovviamente molto belli e soprattutto si vede che Oh Grat prima era un autore di manga erotici da certe scene e dai corpi femminili che fa. Però al di là delle curve esagerate delle donne e della mania per il sesso o comunque per le scene calde, sono disegni molto ma molto belli, curati, particolareggiati e soprattutto proporzionati. Anche quelli in prospettiva sono incredibili. Hanno un gran spessore e si rimane incantati dal suo tratto provocante ma perfetto.
Storia: è molto complessa ed intricata, ci si perde per strada e solo rileggendo cento volte tutti i numeri di fila si capisce tutto quel che c'è messo. Ogni volta che rileggo mi rendo conto di qualcosa di nuovo che mi era sfuggito prima. Però nonostante sia complicata la trovo molto bella ed interessante, con un sacco di potenziale ancora. Non ci si annoia mai e c'è spazio per un po' tutto. Si ride, si piange, ci si innamora, si rimane incantati... io penso che abbia un talento unico per gli episodi del passato. Riesce a creare delle situazioni commoventi che catturano il cuore di tutti.
Personaggi: terribilmente affascinanti. Ok, non tutti... ad esempio Aya non mi va giù, ma Maya l'adoro. Inoue la odio. Masataka è il mio preferito, Soichiro a tratti è un grande ad altri no, Mitsuomi è affascinante, Shin è adorabile... bè, insomma, tutti hanno un gran spessore e sono incredibile. Ognuno ha un passato speciale che lascia senza parole e cattura ed anche quello più insignificante è curato nella giusta maniera. Ha un gran talento anche per i personaggi, questo autore.
Sceneggiature: molto in gamba, non sono scene incasinate nonostante la storia lo sia. È molto chiaro, accurato e bravo. Devo dire che rende molto bene, oltre alle scene di sesso, anche quelle di combattimento.
Sostanzialmente vale la pena leggerlo.
Trasmette un sacco di sentimenti fra i più diversi. Bisogna sforzarsi di non perdersi nulla e capire ogni cosa, infatti il lavoro che ho fatto in questa pagina è stato lungo e difficile, ma ripeto: vale assolutamente la pena.
Penso che sia uno dei pochi che mi ha fatto appassionare di nuovo ad un manga dopo Generation Basket. Cosa mica facile... certo per me non è al suo stesso posto, nel mio cuore, ma ci va vicino.
Piace a tutti... a chi ama l'azione, chi ama il sovrannaturale, chi ama il tragico, chi ama la comicità, chi ama il sentimentale... ce n'è per tutti i gusti ed alla fine è proprio impossibile non adorarlo.
Per me è stato così.
Ma do un consiglio, rileggetelo anche cento volte di fila o qualche piccola perla ve la perdete di sicuro, altrimenti.
Aggiungo: fine commovente, imprevedibile ma perfetta ed unica. ç__ç

IMMAGINI

Aya e Maya - Aya e Maya - Aya e Soichiro - Aya - Aya 2 - Aya antenata - Aya 3 - Aya 4 - Aya 5 - Aya 6 - Aya 7 - Aya 8 - Aya antenata 3 - Maya - Maya 2 - Maya 3 - Maya 4 - Maya 5 - Maya 6 - Maya 7 - Soichiro Esorcista del male - Soichiro - Soichiro 2 - Soichiro 3 - Soichiro Esorcista del male 2 - Soichiro Esorcista del male - Soichiro 4 - Soichiro 5 - Soichiro 6 - Masataka - Masataka 2 - Masataka 3 - Masataka 4 - Masataka 5 - Masataka 6 - Masataka 7 - Masataka 8 - Mitsuomi - Mitsuomi 2 - Mitsuomi 3 - Mitsuomi 4 - Mitsuomi 5 - Mitsuomi 6 - Mitsuomi 7 - - Bob - Bob 2 - Bushinchi - Isuzu - Ichiyo (antenato di Soichiro) - Madoka - Madoka 2 - Fu Che In - Kabane - Shojo - Mataza Tsumuji - Mataza Tsumuji 2 - Makiko e Tsumuji Sr - Maya Aya Emi - Maya e Mitsuomi - Maya e Mitsuomi 2 - Maya e Masataka - Maya e Shin - Inoue - Reiki definitiva - fondatori club Juken (Shin, Maya, Mitsuomi, Sugano Scartina e Bushinchi) - Shin - Shin 2 - Shin 3 - Shin 4 - Shin 5 - Shin 6 - Soichiro e Bob - Souhaku Kago - Souhaku - Sugano Scartina - club Juken - Tessen Ishiyumi - Tessen Ishiyumi 2 - Tetsuhito Kagiroi - Tetsuhito Kagiroi 2 - Tetsuhito Kagiroi 3 - Soichiro e Bob

CREDITS

Tutta merce mia... a parte le immagini che sono di Oh Great. Sono stata brava, eh?

IMMAGINE:
NOME:	Soichiro
COGNOME:	Nagi
SOPRANNOME:	Esorcista del Male
Età ALL'INIZIO:	15, è al primo anno al Toudou
RUOLO:	Erede dei Nagi e quindi del Pugno del Drago anche se in realtà dovrebbe essere anche l'erede dei Kago. C'è chi sostiene sia lui il futuro Vero Guerriero vista la sua capacità e chi, invece, lo chiama 'carne', parola sprezzante per indicare che è solo un mezzo per ottenere quel che qualcuno (Souhaku) desidera. All’alba del 36esimo volume ci si rende conto che in realtà il suo ruolo è destinato ad essere quello del nemico numero uno di tutti per colpa del padre che risiede nel suo occhio. Dall'inizio sembra l'eroe della storia, cosa che alla fine viene messa in discussione visti come si mettono gli eventi.
POTERI E CAPACITà:	Aprendo il Chakra della Terra si è impossessato del Pugno del Drago che utilizza quando è trasformato in Esorcista del Male, assorbe i Draghi, poteri e capacità di chi affronta facendoli suoi. Al momento ha assorbito molti draghi e capacità, ma non tutti. Gliene mancano ancora pochi. Il difetto di questo Drago è che è così forte che se lui stesso non si dimostra all'altezza, finirà per essere divorato da lui. Inoltre più lo utilizza, più perde il controllo di sé diventando folle, cruento e crudele. Oltre a tutto ciò, al posto del suo occhio destro, con una tecnica occulta, è stato posto quello di Souhaku in modo che questi, non più materialmente in vita, lo controlli a piacimento quando desidera. Inizialmente sembrava che Soichiro non lo sapesse ma poi si capisce che lo sente e lo sospetta.
AMICI:	I membri del club di Juken quindi Maya, Aya, Masataka, Scartina e Kurei ma il suo migliore amico da molto tempo è Bob, con cui fa coppia fissa dalle elementari, tempi in cui si incontrarono per la prima volta e in reazione alle prese in giro degli altri si sono messi a picchiarli per farsi valere. Da lì hanno proseguito pestando chiunque per non farsi più mettere i piedi in testa però arrivati al Toudou e scontratisi con Maya e Masataka si sono dati un regolata. Al momento insieme a loro stanno cercando non solo di rafforzarsi veramente ma anche di comprendere il vero significato di forza. Alla fine Madoka si toglie dagli F e si unisce al Juken diventando quindi anche sua amica.
NEMICI:	Mitsuomi, il Gruppo Esecutivo ma in primis Souhaku coi suoi tirapiedi, ovvero i membri degli F. Insomma, un bel po' di gente!
AMORI:	È innamorato di Maya a cui chiede di essere il suo generale. Decide quindi di combattere per lei.
STILE:	È un teppistello, prevalentemente indossa l'uniforme scolastica con un lungo cappotto il cui interno ha un disegno colorato, se non ho visto male è un drago o qualcosa di simile... mah! Per il resto indossa abiti normali, canottiere e abiti sportivi per combattere meglio.
CARATTERE:	È molto irascibile, precipitoso, irruento, casinaro, diretto, spigliato, attivo, impaziente e chi più ne ha più ne metta. Ha un carattere difficile da gestire, si infuria facilmente, minaccia a destra e a manca e non si dà mai per vinto, detesta perdere e farsi calpestare, però ha molti passi da fare per crescere. È alla costante ricerca della forza e di tutto ciò che ci sta intorno solo che non è un cammino facile e solo arrivando al Toudou se ne rende conto. Inizialmente completamente immaturo, poi con tutti gli eventi che gli succedono comincia a maturare, alla fine sembra diverso, più serio, riflessivo e a tratti cupo ma in altri momenti dimostra una spiazzante consapevolezza di sé e della situazione. Da questa consapevolezza, ovvero che per porre fine a quello che gli sta succedendo qualcuno dovrà agire brutalmente dall'esterno del ciclo del destino dentro al quale lui si trova, gli deriva una gran forza interiore nuova.
PASSATO:	Non ha passato un infanzia molto facile. Prima di incontrare Bob alle elementari e di risollevarsi a modo loro, a suon di calci e pugni a chiunque per diventare dei teppistelli che combattono solo perchè si esaltano contro i più forti, veniva preso in giro ed emarginato da tutti per i suoi capelli fuori dal comune e per diversi altri motivi. È da sempre cresciuto solo con la madre, non ha mai incontrato suo padre. Il suo antenato dell'era Sengoku era Kengo Ichiyo Nagi, realizzatore del piano perfetto destinato ad avere successo nel corso delle epoche seguenti, colui che diede inizio alla ruota, decisamente macabra, del destino da cui solo uno ne è rimasto fuori per poterlo concludere.

IMMAGINE:
NOME:	Maya
COGNOME:	Natsume
SOPRANNOME:	Fodero di Reiki, anche se non è proprio un soprannome con cui viene chiamata.
Età ALL'INIZIO:	17
RUOLO:	Guida della famiglia Natsume. Fodero di Reiki. Posseditrice del ricercatissimo e raro Chakra di Amaterasu. Inizialmente è l'antagonista di Mitsuomi poi però rivela di non avere più tutto quell'odio che inizialmente aveva per la morte di Shin e proprio quando decide di far pace con lui, va in coma. Al momento non si sa, quindi, da che parte starebbe.
POTERI E CAPACITà:	Per tutto il manga sembra non possedere poteri e la cosa più sconcertante è che è l'unica dei Natsume a non avere l'Occhio del Drago. È comunque molto forte ed essendole stata affidata Reiki appunto perchè è l'unica su cui non ha effetto, ha imparato ad utilizzarla meglio di chiunque altro. Tuttavia ad un certo punto per sconfiggere Kagiroi, guerriero molto forte, riesce grazie allo spirito di Aya ad attivare Reiki ma la spada leggendaria richiede troppo alla ragazza, privandola del suo spirito che viene inglobato da essa. Mentre è in coma e gli Hotaru la curano come possono col Palmo del Drago, le spunta il Chakra raro e ricercato di Amaterasu che le conferisce un potere speciale che possiede solo Reiki: annullare i poteri e quindi i Draghi altrui. Questo significa che lei e Reiki per tutto quel tempo si sono annullati a vicenda impedendosi di attivarsi e mostrare il loro vero potere.
AMICI:	I membri del club di Juken, quindi Masataka, Aya, Scartina, Kurei, Soichiro e Bob, più, anche se non sembra poiché fa parte del Gruppo Esecutivo, Bushinchi. Anche Makiko fa parte delle sue amicizie anche se non ha un rapporto strettissimo.
NEMICI:	Inizialmente Mitsuomi, poi quando entra in scena Souhaku e i due devono collaborare per nemico comune, comprende che nemmeno sforzandosi riesce ad odiarlo.
AMORI:	Mitsuomi
STILE:	Veste sempre provocante con abiti attillati e sexy che esaltano il suo corpo bellissimo, comunque quando ha la divisa scolastica, che le sta davvero mignon, la indossa in modo disordinato e scomposto.
CARATTERE:	Testarda, orgogliosa, diretta, decisa, sicura, carismatica, con le idee chiare e forte, almeno in apparenza, in realtà è interiormente alla costante ricerca di cosa debba fare, di cosa voglia fare e di cosa sia giusto fare. Quando lo scopre però finisce male, sospesa fra la vita e la morte diventando probabilmente uno degli elementi più attesi da tutti. Ha il senso dell'umorismo e non disdegna gli scherzi ma non ha molta pazienza e spesso è brutale. Non molla mai l'osso e quando si arrabbia son guai. Le piace scanzonare gli altri per stimolarli a dare di più, e per divertimento. È molto in gamba e sembra sappia sempre cosa fare e dire, ha polso e tiene testa a chiunque. Le cose non le manda a dire ed ha imparato, con molto e duro lavoro su sé stessa, a non rimanere più indietro e non rimanere paralizzata dalla paura, ora ha imparato a lottare fermamente per tutto ciò che desidera ed ha acquistato una nuova maturità.
PASSATO:	Da piccola ha assistito ai primi segni di perdita di controllo di suo fratello Shin che però non l'ha mai toccata. Quando i genitori lo rinchiusero in una specie di prigione ai primi manifesti dell'Occhio del Drago, lei era l'unica che lo visitava e non lo lasciava solo. Appena Shin si è liberato ha ucciso i genitori il cui padre si chiamava Kaima, e diventò il capofamiglia. Lui e Maya si unirono molto ma quello che legava Shin alla sorella, oltre ad un istinto troppo forte di protezione, era un sentimento che spesso superava i limiti fraterni. Per lei lui avrebbe fatto qualunque cosa. Dopo il fatto Doghen Takayanagi, il capofamiglia della Fenice Volante sotto cui stavano molte famiglie, quelle dell'Ala Bianca e dell'Ala Rossa la quali avevano molti poteri, fra cui anche i Natsume, l'uomo volle vendicarsi della morte dell'amico Kaima, il padre di Shin, Maya ed Aya, per questo cominciò a studiarlo esercitando esperimenti su di lui. Per otto lunghi anni gli affiancò Mana Kuzunoah che col falso ruolo di fidanzata doveva tenerlo sotto controllo da vicino. Doghen credeva che proprio Shin potesse essere il Vero Guerriero ricercato da anni da molte persone. Quando al suo terzo anno del Toudou il potere dell'Occhio del Drago unito all'utilizzo di Reiki cominciò a divorarlo sempre più, Doghen capì che Shin non poteva essere il suo Vero Guerriero. Tuttavia ormai Shin si stava sempre più trasformando in un demone senza controllo e Mitsuomi, suo amico, per amore di Maya che desiderava liberare dalle ali esclusive di Shin, decise di affrontarlo. Per l'occasione Shin non utilizzò né l'Occhio del Drago né Reiki per rimanere quanto più possibile umano. È così che Mitsuomi lo sconfisse riducendolo male, infierendo più e più volte su di lui senza la minima pietà, perdendo di vista l'obiettivo finale fino a che, sotto gli occhi impietriti dalla paura di Maya, Shin si uccise insieme a Mana, intervenuta per difenderlo da un colpo mortale e rimasta gravemente ferita. Dopo di questo, Maya fiurò vendetta a Mitsuomi che con un colpo di stato ed un misterioso aiuto esterno si impossessò dell'impero del padre, cacciandolo insieme a Masataka dalla casata principale. Sembrò diventare crudele e di ghiaccio e nessuno capì più i suoi obiettivi. Da lì iniziò la guerra fra Maya col club di Juken e Mitsuomi col Gruppo Esecutivo.

IMMAGINE:
NOME:	Aya
COGNOME:	Natsume
SOPRANNOME:
Età ALL'INIZIO:	15
RUOLO:	Erede dell'Occhio del Drago dei Natsume, sorella minore di Maya, attuale capofamiglia, e di Shin, deceduto. Sta cecamente dalla parte di Soichiro pur sappia, grazie al suo potere, come stiano davvero le cose e quanto in realtà sia pericoloso il ragazzo. Tuttavia Kabane e S, pur stando sotto gli ordini di Mitsuomi ed aiutandolo a raggiungere i suoi obiettivi, dicono di non essere nemici di Aya. Il suo vero ruolo finale sarà quello di diventare la spada, unendosi a Reiki, di colui che spezzerà le catene del destino.
POTERI E CAPACITà:	Possiede l'Occhio del Drago che le permette di vedere passato, presente e futuro di chiunque e qualunque situazione il più delle volte con viaggi dello spirito. Questo potere le conferisce quindi una grande abilità in battaglia a patto che lei riesca a gestire bene il suo Occhio. Arriva a prevedere tutte le mosse degli avversari un istante prima oppure a visualizzarsi mentalmente una mappa della città per evidenziare tutte le scorciatoie... e cose simili. Con Reiki è molto forte poiché nelle sue mani inizia sempre il processo di attivazione, solo che Maya, in virtù di ciò che è accaduto a Shin, le ha sempre impedito di utilizzarla. In un occasione nella quale Aya l'aveva rubata, la spada si stava per l'appunto attivando ma Maya è riuscita a togliergliela in tempo e quindi non è più successo nulla. In seguito, quando Maya se la vede male con Kagiroi, è grazie allo spirito di Aya che si immette in un insetto posato sull'elsa di Reiki che questa inizia ad attivarsi.
AMICI:	Il club di Juken quindi Bob, Soichiro, Masataka, Maya, con cui all'inizio è un po' in rivalità, Kurei e Scartina. Si fida anche di Bushinchi e sta cercando di capire come deve considerare Kabane e S che nell'era Sengoku erano compagni.
NEMICI:	Con Maya all'inizio è in rivalità poiché è gelosa del fatto che Soichiro si sia innamorato di lei, poi però quando finisce in coma capisce quanto era idiota e che Maya ama Mitsuomi. Suoi nemici, quindi, sono tutti quelli di Soichiro e nella fattispecie le fazioni di Mitsuomi e di Souhaku.
AMORI:	Soichiro
STILE:	Nonostante il suo corpo mozzafiato veste con abiti semplici, spesso col kimono per gli allenamenti alla spada.
CARATTERE:	È un tantino infantile ed immatura, specie all'inizio, soffre il complesso della sorella maggiore e si mette in testa che Maya ricambia Soichiro quindi litiga spesso con lei anche se comunque non la odia proprio. Fraintende facilmente le cose pur lei possegga l'Occhio del Drago. È ingenua e spesso ottusa. È comunque molto sensibile ed emozionabile. Se le toccano certi punti si arrabbia in fretta. Non sa gestire da subito molto bene il suo potere e ne viene quasi sopraffatta però grazie a Soichiro lentamente cresce. Nei momenti cruciali la sua fragilità viene fuori e rimane paralizzata dalla paura ma dopo gli eventi dolorosi che accadono alla sorella e a Soichiro, e aver visto le vicende dell'era Sengoku, sembra maturare, diventa seria e determinata e vince le sue paure, anche se da allegra e spensierata come è all'inizio della storia, diventa più cupa e malinconica, il suo sorriso non è splendente come quello di un tempo ed è indecisa su come procedere nei confronti di Soichiro, visto chi ha dentro. Però per amore decide di tacere e sostenerlo comunque.
PASSATO:	Del suo passato non emerge nulla di particolare, è probabilmente stata tenuta da parte da Shin e da Maya, durante gli eventi tristi che accadevano, quindi non ha mai saputo nulla prima di utilizzare l'Occhio del Drago. Non aveva un grande legame con Shin poiché lui era solo per Maya, tuttavia Aya l'aveva idealizzato e ne ha sofferto molto per la perdita. Al momento, Maya, per proteggerla ed impedire che ciò che è accaduto a Shin si ripeta con lei, è molto severa nei suoi confronti e le proibisce di utilizzare Reiki. La sua antenata nell'era Sengoku era sempre Aya Natsume ed era compagna di Ichiyo, Kabane e S.

IMMAGINE:
NOME:	Mitsuomi
COGNOME:	Takayanagi
SOPRANNOME:
Età ALL'INIZIO:	17
RUOLO:	Capofamiglia dei Takayanagi, la Fenice Volante che sta a capo delle famiglie dell'Ala Bianca e dell'Ala Rossa, le quali a loro volta possiedono dei poteri straordinari e pericolosi per il mondo dei combattenti. Inizialmente alleato di Souhaku che l'ha aiutato ad impossessarsi del suo attuale impero, poi l'ha ucciso perchè stava esagerando coi suoi piani a nome suo, quindi ora è nemico suo e di Soichiro. Nonostante le apparenze non ha mai considerato Maya sua vera nemica sperando anzi di vederla unirisi a lui, un giorno. Dall'inizio Mistuomi sembra l'antagonista della storia anche se ad un certo punto per nemico comune si allea momentaneamente con Maya e quindi con Soichiro. Verso la fine non si capisce più bene chi sia e che ruolo effettivo abbia, se di buono o cattivo ma un cosa è certa. Non è il vero antagonista.
POTERI E CAPACITà:	È molto forte fisicamente, possiede tutte le tecniche di combattimento possibili ma solo dopo un colpo potente che gli infligge Shin acquisisce una capacità pazzesca che per tre minuti gli permette di essere un super uomo. Il suo limite però sono proprio quei tre minuti oltre i quali se non si ferma, rischia di morire. Sempre grazie a quel colpo il suo spirito si sta esaurendo a causa dell'accelerazione che Shin gli ha inflitto, quindi è destinato a morire giovane, esattamente dopo due anni dal ricevimento del colpo. A 17 anni. Tuttavia non ha veri e prorpi Draghi come quelli dell'Ala Rossa.
AMICI:	Il Gruppo Esecutivo fra cui spicca Isuzu che ne è innamorata. Bushinchi è il suo migliore amico. Tutti gli altri che lavorano per lui sono solo seguaci o pedine, come le chiama lui. Era il migliore amico e braccio destro di Shin.
NEMICI:	Souhaku e Soichiro. All'inizio lo è anche Maya ma poi si capisce che nessuno dei due ha reale voglia di continuare ad odiarsi, peccato che per capirlo lei debba finire in coma! È diventato il nemico di Shin.
AMORI:	Maya.
STILE:	Veste in pelle nera molto attillata che si disegna sul corpo divino che ha come se non indossasse nulla... ha i capelli tutti duri di gel, tenuti in modo un po' singolare...
CARATTERE:	È freddo, silenzioso, cupo, severo, serio, intransigente, silenzioso, secco, deciso, sicuro, misterioso, indecifrabile, incomprensibile. Non si capisce mai nulla di lui e quando ci sono dei piccoli spiragli in cui fa luce su quel che vuole o che pensa, dopo fa qualcos'altro che lo rigetta nel buio. Prima delle vicende di Shin era più aperto e partecipe delle cose, ora sembra solo una specie di robot gigante senza apparentemente cuore o sentimenti, che lavora solo per ciò che vuole e non si concede altro, nessuna distrazione. Nulla. È molto rigido e assoluto sulle sue posizioni. Quando tutto andava bene ed era amico di Shin e con Maya si corteggiavano un po' di nascosto e a modo loro, sembrava un altro, sorrideva luminoso. Ora è diverso anche se è comunque affascinante e carismatico, è oscuro e non sorride mai.
PASSATO:	A 15 anni ha conosciuto Shin, probabilmente la sua condanna. Subì da subito il fascino di Shin diventando suo amico e braccio destro, ma al tempo stesso, nonostante gli volesse bene, si innamorò immediatamente anche di Maya. Inizialmente pensò che non ci fossero problemi se la corteggiasse e stesse con lei, poi però scoprì tutto quello che c'era dietro ai comportamenti aggressivi e strani di Maya e quindi al suo rapporto col fratello. Scoprì che lui, per un amore ossessivo, protettivo e che andava al di là dell'affetto fraterno, la teneva come imprigionata a sé impedendole di fare quel che voleva ed unirsi a chi desiderava. Per questo, per amore della ragazza, si mise in testa di trovare un modo per liberarla. Solo che nel frattempo vennero fuori i sinistri macchinismi del padre Dogen in cerca del Vero Guerriero che vedeva in Shin. Lui infatti, aiutato da Fu Che In, per risvegliare il Vero Guerriero, rapì Maya facendola violentare. Quando Shin lo scoprì perse la ragione diventando una bestia, fece un massacro e quando Mitsuomi accorse per aiutarlo lui non lo riconobbe colpendolo al cuore con un colpo micidiale. Tutti credettero che morisse ed invece non ci furono immediati effetti, solo in seguito venne fuori il suo fato, ovvero che il suo spirito aveva subito un accelerazione che l'avrebbe reso fortissimo per tre minuti soli e che entro due anni si sarebbe consumato morendo. Dopo questo fatto Dogen concluse le sue ricerche ritenendo fallito il progetto e si concentrò sul figlio allenandolo con una macchina speciale che lo potenziò molto; quando Mitsuomi tornò al club affrontò Shin che, senza usare né l'Occhio dé Reiki per rimanere umano il più possibile, fu completamente sopraffatto da lui. Tuttavia il troppo potere e la troppa forza non gli permisero di fermarsi quando era chiara la sua vittoria e continuando ad infierire su di lui finì per colpire mortalmente Mana, messasi in mezzo per salvare la vita all'uomo che comunque amava. Shin, quindi, ormai sconfitto, si uccise insieme a lei davanti a tutti. Questo provocò l'odio di Maya nei confronti di Mistuomi che da subito con un colpo di stato e l'aiuto segreto di Souhaku che gli concesse gli F come nuova Ala, si impossessò dell'impero dei Takayangi cacciando il padre con disprezzo, allontanando anche Masataka per proteggerlo e tenerlo fuori da quella storia dolorosa e pericolosa. Da lì iniziò la sua vera guerra le cui intenzioni sono di eliminare i poteri dell'Ala Rossa dal mondo dei combattenti, che rappresentano solo una minaccia.

IMMAGINE:
NOME:	Masataka
COGNOME:	Takayanagi
SOPRANNOME:
Età ALL'INIZIO:	16
RUOLO:	Ufficialmente l'unica cosa certa è che è l'unico rimasto fuori dalla ruota del destino, da tutta la storia intricata iniziata non solo due anni prima ma bensì da secoli. È stato allontanato dai Takayanagi quindi in teoria non rappresenta nemmeno un erede della famiglia. Sembra non abbia ruolo alcuno ed invece sarà proprio questa sua caratteristica che lo renderà (secondo gli indizi del manga) il personaggio principale della vicenda, colui che dall'esterno porrà fine a tutta la storia. Apparentemente è dalla parte di Soichiro il quale gli ha chiesto di aiutarlo a chiudere quel destino malevolo che gira su di lui, l'unico problema è che non è assolutamente chiaro il modo in cui dovrebbe farlo. E soprattutto non si è proprio sicuri sulle parti che intenderà prendere una volta che sarà a conoscenza di tutti i fatti, alcuni ancora oscuri a lui. La cosa certa è che è il buono della situazione e probabilmente colui che affiancato da Aya e Reiki, un unica cosa per essere una spada sola, spezzerà quelle catene. Quindi, secondo i calcoli di un po' tutti, sarà l'attore principale di questa storia, ovvero il famoso Vero Guerriero come suggerito in un occasione da un sorpreso Souhaku.
POTERI E CAPACITà:	Non ha draghi o poteri ma è in possesso di una capacità straordinaria che non mostra quasi mai e non in modo completo. Viene definito colui che è in grado di affrontare e sconfiggere qualunque tecnica di combattimento. Viene raffigurato come una pantera prevalentemente calma ma che quando si arrabbia o fa sul serio sono guai per tutti. Bushinchi stesso, che ha affrontato Shin e Mistuomi nei loro momenti più forti, dice di non voler mai trovarsi ad affrontare uno come lui.
AMICI:	Il club di Juken quindi Aya, Maya, Soichiro (seppure all'inizio non si sopportino), Bob, Kurei e Scartina. Considera suo amico anche Bushinchi che a quanto pare conosce piuttosto bene. In alcune occasioni si mostrano suoi dialoghi passati con Isuzu e nonostante facciano parte di due gruppi rivali, sembra che lei, in quanto un po' braccio destro da due anni di Mitsuomi, conosca molto bene Masataka e spesso sia stata sua consigliera.
NEMICI:	Inizialmente sembra che suo nemico unico e vero sia Mistuomi, infatti si è unito al Juken proprio per affrontarlo, poi però viene fuori che l'ha fatto per capirlo ed avvicinarsi a lui. Quindi non lo considera suo nemico ma anzi lo ama profondamente anche se pensa di essere disprezzato da lui. In quanto dalla parte di Soichiro si pensa sia nemico di Souhaku ma in realtà è quello che è rimasto sempre più fuori da queste vicende. Non si sa bene, quindi, chi sia il suo vero nemico. Dipende tutto dal suo vero ruolo finale. Se sarà il Vero Guerriero, il suo nemico finale sarà proprio Soichiro se questo non troverà il modo di controllarsi e cacciare il padre da dentro di sé.
AMORI:	Aya
STILE:	Semplice, veste spesso in tuta.
CARATTERE:	Semplice, mite, gentile, generoso, onesto, leale, sincero, dolce con chi ama, altruista, impacciato col gentil sesso e facilmente imbarazzabile, specie davanti ai corpi di donne nude. Con chi non sopporta cerca di ignorarlo però se questi lo toccano ed esagerano allora risponde a tono ma sempre con moderazione e se questi gli fanno perdere le staffe, cosa assai difficile poiché tende sempre ad essere controllato e 'squisito' (come lo definisce Bushinchi), si infuria e diventa una bestia intrattenibile. È comunque una persona spesso allegra e serena anche se ci sono sempre dei pensieri che tiene per sé. Non si confida con nessuno anche se il suo amore platonico per Aya l'hanno notato tutti. È introverso quindi non esterna molto i suoi sentimenti, i suoi pensieri ed i suoi obiettivi. Si sa che vuole raggiungere il fratello ma non si capisce, dall'esterno, il motivo. Solo i lettori che seguono i suoi pensieri capiscono che lo fa per amore anche se spesso il suo comportamento lo fa arrabbiare. È quello che si differenzia più di tutti. Se protegge qualcosa è in grado di farlo meglio di chiunque altro. È calmo ed è raro che perda la calma.
PASSATO:	Del suo passato si sa solo che quando due anni prima Mitsuomi fece il colpo di stato, lui e suo padre furono cacciati dalla casata principale e tenuti fuori dagli affari della famiglia. Ora si sa che nei confronti del padre lo fece per rancore e per poter realizzare il suo desiderio, mentre nei confronti di Masataka per proteggerlo consapevole che accanto a sé sarebbe stato troppo in pericolo, visti gli individui a cui dovette chiedere aiuto. Una volta arrivato al Toudou, l'anno seguente, confidandosi anche con Isuzu e lottanto testardamente per convincere Maya ad accettarlo, riuscì ad entrare al club di Juken. Lo fece per comprendere meglio il fratello e quindi per avvicinarsi di più a lui, credendo di essere disprezzato da lui per la propria debolezza e per non essere capito. Scelse quindi di stare dalla parte di colei che lo conosceva meglio degli altri e che avrebbe potuto aiutarlo ad arrivare laddove desiderava.

IMMAGINE:
NOME:	Bushinchi
COGNOME:	Tawara
SOPRANNOME:	Double Impact Tawara
Età ALL'INIZIO:	20 (ma è ancora al terzo anno di scuola!)
RUOLO:	Vicepresidente del Gruppo Esecutivo, consigliere di Mitsuomi. Tuttavia non ce l'ha col club di Juken, sembra più avercela con Mitsuomi e al tempo con Shin perchè gli hanno strappato la sua serenità per condurre un'esemplare vita studentesca! Alla fin fine non sembra stia dalla parte di nessuno. Vorrebbe solo che tutto quello finisse.
POTERI E CAPACITà:	È molto forte ma non ha poteri. Il suo soprannome è dovuto alla potenza incredibile delle sue braccia. È l'unico che è riuscito a tenere testa a Shin nel suo momento migliore e alla fine del manga anche a Mitsuomi anche se... non posso dirlo! Quando c'era Shin si diceva che erano forti allo stesso modo solo che Shin, a differenza sua, incuteva terrorre. Bushinchi comunque non ama combattere ed utilizzare quella sua forza incredibile, lo fa solo quando si arrabbia e si arrabbia raramente. In quei casi, però, è meglio non averlo come avversario!
AMICI:	Shin, Mitsuomi, Maya. Comunque è un po' amico di tutti, anche di Masataka.
NEMICI:	Allo stesso tempo, gli unici suoi nemici sono stati Shin per la follia da cui si lasciava divorare ed al momento Mitsuomi contro il quale sta combattendo perchè lo considera un vigliacco che preferisce lasciarsi morire piuttosto che combattere in prima linea quella guerra e metterci la parola fine. Non sono proprio suoi nemici ma quelli che l'hanno fatto uscire dai gangheri. Non gli interessa nulla di Souhaku, di Soichiro, dei Veri Guerrieri e dei Veri Demoni!
AMORI:	Ama tutte le donne ma non si sa di nessuna sua storia seria...
STILE:	Non saprei, normale...
CARATTERE:	Sembra uno poco serio sempre appresso alle donne, uno che non prende mai nulla sul serio. In realtà il suo unico obiettivo era condurre una normale, serena e tranquilla vita studentesca esemplare, ma per colpa prima di Shin e poi di Mitsuomi non ci riesce. Non riesce a trovare la sua serenità interiore rivelando così di essere, nonostante l'apparenza, una persona molto tormentata a causa delle vicende a cui ha assistito e assiste ancora. Vuole essere lasciato in pace ma i guai, con gli amici che si ritrova, lo rincorrono come api col miele. È uno a suo modo molto profondo con una sua etica che però non sa odiare davvero e si fa voler bene facilmente. È comunque uno che fa ridere, ama gli scherzi e in un modo o nell'altro finisce per far sorridere tutti.
PASSATO:	Migliore amico di Shin, assistì alla sua rovina incapace di fermarlo. Ci provò combattendo contro di lui nel suo momento peggiore e gli tenne testa, tuttavia lo vinse solo quando si separò da Reiki. Non riuscì comunque a far nulla per lui quindi ne rimase scosso. Mitsuomi gli chiese di seguirlo e diventare il suo braccio destro e Bushinchi accettò con la clausula di non essere coinvolto in quasi nulla, specie nella guerra contro il club di Juken.

IMMAGINE:
NOME:	Shin
COGNOME:	Natsume
SOPRANNOME:
Età ALL'INIZIO:	Due anni prima delle vicende del manga aveva 17 anni, età in cui è morto. Comunque avrebbe due anni più di Maya.
RUOLO:	Era il capofamiglia dei Natsume nonché colui che era creduto il Vero Guerriero ma l'esperimento fallì a causa della sua mente che crollò. Al momento è morto diventando la causa della guerra fra Mitsuomi col Gruppo Esecutivo e Maya col club di Juken.
POTERI E CAPACITà:	Aveva un grandissimo drago, l'Occhio del Drago, molto sviluppato che unito all'utilizzo costante di Reiki l'ha portato ad avere sì una forza smisurata senza pari, ma l'ha anche divorato sempre più portandolo alla follia. Il suo spirito è rappresentato come un demone spaventoso.
AMICI:	Il suo migliore amico era Bushinchi, poi è diventato grande amico di Mitsuomi facendo di lui il suo braccio destro nonostante egli, al tempo, fosse del primo anno.
NEMICI:	Sicuramente Dogen Takayanagi e Fu Che In non erano suoi amici, nonostante facessero 'solo' esperimenti per appurare se fosse il Vero Guerriero. Alla fine gran parte della colpa della sua degenerazione è sicuramente loro.
AMORI:	Nonostante fosse fintamente fidanzato con Mana da anni per lo studio che faceva su di lui e lei se ne fosse davvero innamorata, lui amava Maya, sua sorella. Non l'hanno mai detto chiaro e tondo ma l'hanno fatto capire comunque molto esplicitamente che il suo sentimento per lei andava oltre l'affetto fraterno, ciò che incatenava Maya e che la rendeva infelice. Maya era stata l'unica ad andarlo a trovare sempre quando era imprigionato da piccolo. È sempre stata dalla sua parte solo che poi questo l'ha logorata creando spiriti di ribellione nei confronti del mondo ma soprattutto del fratello.
STILE:	Mah... sicuramente un grande stile. Unico!
CARATTERE:	Carismatico. Difficile descrivere Shin, non si può dire che fosse semplicemente pazzo perchè quando lui era vivo è stato il periodo più bello dell'istituto Toudou. Era un gran personaggio che oltre ai momenti di follia in cui si scatenava e distruggeva chiunque, oltre a terrorizzare con la sua sola presenza, oltre ad essere spietato sotto l'influsso di Reiki e dell'Occhio, oltre ad essere iperprotettivo oltre ogni limite verso Maya, era la persona che più ha lasciato il segno nella sua storia. Iperscrutabile, incomprensibile, speciale, chiuso, malinconico solo in solitudine, gli unici momenti felici sono stati quelli passati in compagnia del club di Juken con Mitsuomi ancora sotto il suo influsso magnetico, Bushinchi nella sua forma migliore e Maya più serena grazie alla compagnia di Mitsuomi. Però non è stato in grado di esserlo in linea costante. Eppure era un tipo che si amava o si odiava ed anche quando si odiava era per il troppo amore ed il desiderio di salvarlo. Sapeva stare agli scherzi quando era in sé, in quei momenti sapeva anche sorridere ed essere allegro, ironico, forte, saggio, acuto, sveglio e dalle mille risorse, sapeva essere il numero uno, però quando si faceva divorare diventava cupo, terribile, pericoloso e senza ragione. Non credo che si potrebbe ricreare un personaggio simile che nonostante la sua follia e la paura che incuteva a chiunque, nonostante la sua crudeltà non dovuta alla sua volontà, era comunque amato da chi l'aveva visto in sé, persone in cui, appunto, ha lasciato il segno.
PASSATO:	Egli era al tempo il guerriero più forte che esistesse, la sua potenza unita al drago e a Reiki lo resero leggendario solo che lo divorarono. Già ai primi manifestarsi dell'Occhio del Drago, da piccolo, i suoi genitori lo rinchiusero in una prigione sotterranea in cui veniva a trovarlo solo Maya, quando si liberò li uccise diventando il capofamiglia. Dogen, per vendicare la morte dell'amico Kaima, lo offrì come 'carne' per Makiko, secondo gli esperimenti di Souhaku per creare il Vero Guerriero. Solo che, in quell'occasione, non si seppe come andò a finire il loro scontro ma Shin non perse il suo potere dunque se ne dedusse che lei perse. Dogen disse anche di non essere d'accordo coi metodi di Souhaku e poco dopo si mise in testa di creare anche lui il Vero Guerriero ma con altri metodi. Affiancò a Shin dalla forza inimmaginabile, Mana per studiarlo e tenerlo d'occhio. Shin fu a conoscenza sin da subito delle intenzioni di Dogen e non si ribellò. Nel corso del suo terzo anno al Toudou, a 17 anni, arrivò anche Fu Che In per incentivare il risveglio del Vero Guerriero in Shin, quando però fece violentare Maya, Shin, che aveva già cominciato a perdere la ragione nell'utilizzare il suo drago e Reiki, perse totalmente il controllo facendo una strage, finendo per demolire Fu Che In riducendolo allo stato di demone, e per dare un colpo potentissimo a Mitsuomi che parve non riconoscere. Il colpo accelerò lo spirito in lui rendendolo fortissimo per tre minuti a combattimento ma in cambio consumandogli lo stesso rendendolo praticamente morto entro due anni. Dopo di questo Mitsuomi innamorato di Maya e risentito verso Shin, decise di liberare Maya dalle catene del fratello, però scelse un modo drastico che si rivelò sbagliato, a conti fatti. Dopo essersi rafforzato tornò al club per affrontare il proprio migliore amico in uno scontro molto duro. Lì shin combatté senza Occhio del Drago e senza Reiki e Mitsuomi, con la sua nuova forza incredibile, riuscì a sconfiggerlo ma non solo, infierì brutalmente su di lui finendo per colpire mortalmente Mana che si mise in mezzo per salvare la vita al ragazzo che comunque amava. Lì Shin si rese conto di come sarebbe diventata la sua vita e quella delle persone che lo amavano, quindi decise di farla finita per proteggere chi amava. E si uccise insieme a Mana. Questo lasciò un segno indelebile nelle vite di tutti quelli che ebbero contatto con lui, fra cui Maya che odiò Mitsuomi per il suo comportamento senza pietà, Mitsuomi stesso che a causa sua iniziò una guerra che andrà ben oltre le scaramucce col club di Juken, Bushinchi che non si riprese davvero venendo bocciato per 2 anni di fila, e Scartina che rimase bloccato dalla paura, incapace di combattere di nuovo.

IMMAGINE:
NOME:	Souhaku
COGNOME:	Kago
SOPRANNOME:
Età ALL'INIZIO:	Lui era già vivo all'era Sengoku quindi ha un bel po' di anni!
RUOLO:	È l'antagonista vero della storia, il cattivone numero uno; primo ed ormai non proprio unico della sua casata Kago. (in quanto ora ha fatto un figlio...) Desidera impadronirsi del corpo del figlio Soichiro una volta che questi, col suo potere, avrà assorbito tutti i poteri altrui, quindi diventare una sorta di Dio indistruttibile davanti a cui nessuno oserà più combattere guerre in nome dell'uguaglianza, termine che detesta dal profondo.
POTERI E CAPACITà:	Ha il drago che gli permette di invertire il viaggio dello spirito delle persone e degli esseri viventi per riportarli in vita, vincendo così la morte. Praticando questa tecnica su di sé è riuscito ad essere praticamente immortale. Ovviamente l'ha praticato anche su Kagiroi e su Inoue. Il suo potere gli permette anche di riportare lo spirito che si è staccato dal corpo, in esso. Aya, infatti, spera che grazie a questa tecnica Maya possa un giorno risvegliarsi. Oltre a questo è in possesso di varie tecniche occulte fra le quali una in particolare che consiste nel radunare tutto il proprio spirito nell'occhio e farselo trapiantare al posto di quello di un altro per impossessarsi così a piacimento del suo corpo. (ciò che ha fatto fra sè e Soichiro ed in passato, nell'era Sengoku, per vincere su Ichiyo) Oppure se l'occhio in cui viene radunato il potere di qualcuno viene impiantato in quello di un altro, ci si può impadronire degli stessi rimanendo in sé; se però questo occhio viene lacerato egli perde quei poteri. (ciò che ha fatto Kagiroi con l'occhio di Makiko.) Anche fisicamente sembra fortissimo ma non si sa poichè non si vede esplicitamente combattere ed essendo che girava sempre con Kagiroi si sospetta che fosse sempre lui a combattere per lui.
AMICI:	Non credo che siano proprio suoi amici ma diciamo che sono i suoi seguaci numero uno e due: Inoue e Kagiroi. Kagiroi però muore ucciso da Maya mentre Inoue allo stato attuale è viva ma nascosta. Dalla sua alcuni dell'Ala Rossa poichè ormai gli F non sono più con lui. Tessen è con Mitsuomi, Madoka con il Juken, Mataza col padre e Makiko mentre Kabuto è morto.
NEMICI:	Direi Mitsuomi, Makiko, Maya, Soichiro, Aya, Dogen e... bè tutti! Ma il principale che Souhaku maledì fu proprio Ichiyo!
AMORI:	Non penso proprio ami qualcuno anche se Makiko, nonostante tutto quello che lui le ha fatto, sembra ancora innamorata di lui e lui non si capisce esattamente cosa provi per lei anche se in apparenza non prova mai sentimenti. Nell'era Sengoku sembrava provare del sentimento paterno per la bambina che possedeva il chackra di Amaterasu, cresciuta da lui soltanto e da lei amato.
STILE:	Veste sempre con kimono lunghi e chiari mentre in pubblico, fuori dal suo tempio, appare in abiti formalissimi, camicia, pantaloni lunghi, giacca e cravatta, sempre bianchi.
CARATTERE:	Freddo, distante, lontano, gelido, privo di sentimenti, almeno in apparenza, spietato. Sembra che non abbia un cuore ed un animo, nemmeno per Makiko o per Soichiro che chiama 'carne' ed usa per i suoi metodi. È una di quelle persone spietate che terrorizzano alla sua sola presenza, incutono un timore naturale. Indecifrabile, a stento si ha un idea di ciò che voglia fare e del perchè.
PASSATO:	Non è mai morto anche se nell'era Sengoku è stato sull'orlo di farcela. Grazie a Inoue e Kagiroi è riuscito ad impiantarsi in un membro del gruppo che tentò di ucciderlo fra cui anche l'antenata di Aya e quello di Soichiro, cioè Ichiyo. Successivamente si sa solo che vinse quella guerra ma che Ichiyo elaborò, prima di morire, un piano perfetto che si sarebbe protratto nelle ere seguenti ed avrebbe avuto successo solo quando tutti gli elementi fossero stati presenti (cosa che avviene al presente della storia), ma questo creò la catena del destino che di volta volta portò morte e sofferenza. Una sorta di maledizione in cambio della pace finale nella sconfitta di Souhaku. Prima di allora aveva già Inoue col Ruggito del Drago e Kagiroi dalla sua parte, un guerriero di una casata dalla storia particolare il cui corpo era forte come il ferro. Dopo, nell'era attuale, nei panni del ragazzo e poi marito di Makiko, la convinse ad aiutarlo a creare il Vero Guerriero per una nobile causa. Makiko accettò per amore e perchè la causa era veramente nobile, ma poi, dopo essere stata sfruttata fino a che non le servì più ed essere stata abbandonata senza occhio e braccio destro, capì che i metodi erano sbagliati perchè seminavano morte e distruzione e giurò un giorno di fermarlo promettendogli che per mille vite che lui avrebbe distrutto, lei ne avrebbe salvate mille e cinquecento. Lui raccolse questa promessa come una sfida e la raccolse. È comunque un mistero ciò che prova davvero per lei poichè quando andò a rapire Soichiro all'ospedale in cui lei era in coma, si soffermò ad accarezzarle la ferita che lui stesso le inflisse. Prima di abbandonarla, comunque, impiantò l'occhio di Makiko, nel quale aveva riunito tutti i suoi poteri ottenuti col Pugno del Drago, in quello di Kagiroi permettendogli di impossessarsi degli stessi. Successivamente sparì attendendo che il figlio crescesse abbastanza trasformandosi in Esorcista del Male. Quindi tornò fuori e lo rapì per far di lui la sua 'carne' primaria nel quale è riuscito ad impiantarsi prima del tempo.