* AMITYVILLE
*
112
Ocean Avenue, Amityville, New
York,
è una casa in stile
coloniale olandese
costruita negli anni
venti.
Nel 1974 la casa è stata la sede del brutale omicidio di sei persone.
L'anno seguente una nuova famiglia acquistò la casa e dopo soli 28
giorni ne fuggì terrorizzata asserendo che la casa fosse infestata. La
casa è stata quindi oggetto di una ricca aneddotica su presunti
accadimenti paranormali, demonologici,
vampirologici, ispiratori di (e ispirati da) un'altrettanto ricca
produzione cinematografica, quindi racchiusa in una vera e propria saga. La
casa fu costruita nel 1924 per
John Moynahan e la sua famiglia. Una casa già esisteva al posto di
quella attuale, ma venne spostata poco lontano da lì.
Il
17 ottobre 1960 Eileen
Fitzgerald, figlia dei Moynahan, vende la casa a Joseph e Mary Riley. Il
28 giugno 1965 i
Riley vendono la casa alla famiglia DeFeo una famiglia cattolica di
origine italiana. La famiglia è composta da padre, madre, tre figli e
due figlie. Alle
ore 3:15 della notte del 13 novembre 1974 il
ventitreenne Ronald DeFeo jr. massacra la sua famiglia a colpi di
fucile, senza motivo apparente. Le
voci popolari diranno che era posseduto dal diavolo. Il
18 dicembre 1975 la
famiglia Lutz, formata da padre, madre ed i tre figli di lei, acquista
la casa di Amityville.
Il
14 gennaio 1976 nel
cuore della notte, la famiglia Lutz fugge terrorizzata dalla casa. Il
24 febbraio 1976,
i demonologi Ed
e Lorraine Warren,
accompagnati da una troupe televisiva, iniziano a compiere studi nella
casa. Ed
Warren afferma di aver percepito delle presenze terrificanti nello
scantinato. Il
6 marzo 1976,
i Warren tornano nella casa insieme a una squadra di sedicenti esperti
del paranormale e reporter. Durante una seduta spiritica una persona si
sentì male e usci dalla stanza, un’altra lamentò un attacco di
tachicardia. Intorno alle 3:15, si tiene un'altra seduta in una stanza
al piano superiore dove, a detta dei Warren, la forza demoniaca è più
forte. Lorraine affermò di percepire un’entità così terribile che
sembrava provenire dalle viscere della terra. Il
13 gennaio 1977,
il professor Hans
Holzer,
esperto in paranormale, in compagnia della medium Ethel
Johnson Myers visita
la casa. La medium ipotizza che la casa sia stata eretta su un cimitero
indiano.
Secondo
quanto riferito da Ronald DeFeo Jr. nel corso del processo e di
numerose interviste, durante gli anni passati nella casa sarebbero
successe diverse cose strane:
Le
tubature della casa scoppiavano da sole. Pare
che un giorno il capofamiglia contattò un prete affinché compisse un
esorcismo dentro la casa. Durante il rituale le porte avrebbero
iniziate a sbattere e le candele a tremare. La
notte in cui Ronald DeFeo Jr. sterminò la famiglia nessuno (familiari,
cane e vicini di casa) sentì il rumore degli spari del fucile. Ad oggi
non si è ancora scoperto come ciò possa essere stato possibile, ma è
stato appurato con certezza che i membri della famiglia DeFeo non erano
stati drogati o narcotizzati e che Ronald non usò un silenziatore.
I
coniugi Lutz dissero che...
Poco
dopo l'acquisto della casa, la signora Lutz fece chiamare un prete,
Padre Ralph Pecoraro, per benedire la casa. Mentre stava benedicendo
una stanza del piano superiore, il prete ricevette uno schiaffo da
qualcosa di invisibile e sentì una voce urlargli contro di andarsene. Odori
misteriosi e repellenti infestarono la casa. Una
strana sostanza verde e gelatinosa fuoriuscì dalle pareti. L'acqua
dello scarico del water veniva giù nera. Sciami
di mosche venivano trovati spesso nella camera da cucito, la stanza in
cui Padre Ralph Pecoraro aveva sentito la voce intimargli di andarsene. Strane
gocce nere simili a muco nasale stillavano dai buchi delle serrature. George
iniziò a svegliarsi ogni notte alle 3:15, l'ora del delitto dei DeFeo. Kathy
cominciò ad avere incubi e nel corso di uno di essi rivisse la morte
della signora DeFeo. Kathy riuscì inoltre a dire con precisione i punti
di entrata ed uscita dei proiettili che colpirono la donna. I
bambini iniziarono a litigare violentemente tra loro. Iniziarono
ad udirsi passi in giro per tutta la casa. Nel
mezzo della notte, si sentiva la porta principale sbattere. Quando
i Lutz invitavano gente nella loro nuova casa, molti degli ospiti
furono testimoni dei questi rumori strani, essi sentivano dalla cucina
i passi girare per tutto il piano di sopra. "Chiedevamo loro se
avessero sentito i passi e poi andavamo al piano di sopra per
controllare e trovavamo i bambini addormentati." Un
amico dei Lutz consigliò loro di aprire tutte le finestre e poi di
passeggiare per la casa con un crocifisso recitando delle preghiere. I
Lutz decisero di provare ma mentre stavano pregando udirono delle voci
urlargli di smetterla. Un
giorno, mentre si trovava in cucina, Kathy sentì una presenza
abbracciarla improvvisamente dalla schiena. Kahty
avrebbero visto qualcuno o qualcosa che la spiava, dalla finestra, in
piena notte. Ombre
furono viste muoversi per la casa. Ad
un certo punto, George e Kathy notarono che la loro figlia Missy aveva
cominciato a interagire con una "amica immaginaria" di nome Jodie.
Questa Jodie era descritta dalla bambina come un maialino. Una
notte George entrò in camera di Missy e vide degli occhi rossi spiarlo
da fuori della finestra. La mattina seguente rinvenne sulla neve delle
impronte caprine. Una
notte, George si svegliò e vide la moglie levitare. Gli
eventi che sono accaduti l'ultimo giorno nella casa sono confusi.
George Lutz si è sempre rifiutato di parlare di quel giorno e ai molti
che hanno tentato di fargli raccontare cosa successe egli rispose
sempre e solo "Le cose che successero quel giorno non sono mai state
dette. Non dovrebbero mai essere dette." Tuttavia, qualche cosa è
riuscita a trapelare: la temperatura all'interno della casa passava da
gelida a caldissima, vennero uditi strani colpi e le parti interne
della casa sembravano muoversi mentre producevano lamenti. Inoltre,
George incontrò una figura incappucciata al secondo piano, la quale si
levò in piedi senza muoversi, puntando verso di lui.
I Warren, i
'disinfestatori' esperti, asserirono che...
In
cantina Ed vide delle ombre con migliaia di puntini di luce. Queste
ombre hanno tentato di buttarlo a terra. Ed si affidò alla religione
per resistere all'attacco delle ombre, e comandò allo spirito di
andarsene. Immediatamente ebbe una sensazione di qualcosa che tentava
di sollevarlo da terra, e seppe con certezza che quella era una casa
veramente maligna. Lorraine
fu presa dal panico ancora prima di entrare nella casa e si mise in
contatto in anticipo con alcuni amici preti chiedendogli di
accompagnarla “spiritualmente” nella casa. Mentre
saliva al secondo piano, Lorraine sentì come un'enorme torrente di
forze che si abbatteva contro di lei, mentre l'atmosfera divenne molto
pesante. Entrata
nella stanza di Missy Lutz, Lorraine, grazie ai suoi poteri di
chiaroveggenza seppe che erano stati lasciati gli stessi mobili che
c'erano quando furono assassinate le sorelle DeFeo. Al
terzo piano, Lorraine vide lo spettro di Ronald DeFeo. Questo incontro
fu così terribile e sinistro, da convincerla che non vi era nulla da
fare per aiutare o espellere lo spirito dalla casa.
* CASA SMURL
*
La
casa di Jack e Janet Smurl a Pittston ,una bifamiliare costruita nel
1882 nell’ovest Pennsylvania, fu teatro di una delle più orrende e
famose Infestazioni Americane. Anche se sottoposta a ben tre esorcismi
e ad indagini da parte dei famosi demonologi Ed e Lorraine Warren, gli
spettri che infestavano la casa non sono mai stati scacciati.Nel
1972 dopo che l'uragano Agnese sommerse la maggior parte della
Pennsylvania nord-orientale, la famiglia Smurl fu costretta a lasciare
la loro abitazione in Wilkes-Barre. I genitori di Jack , John e Mary
Smurl, comprarono la casa in West Pittston nel 1973 per 18.000 dollari.
John
e Mary Smurl vivevano nell’appartamento a destra mentre Jack, Janet e
le loro due primogenite, Down e Heather, avevano occupato quello a
sinistra. Gli Smurl spesero molto tempo e molti soldi per aggiustare e
rendere abitabile la casa fatiscente.La
famiglia Smurl era una famiglia estremamente cattolica e praticante ; i
primi 18 mesi vissuti nella nuova casa, furono molto felici...ma presto
fenomeni sconosciuti iniziarono a turbare la loro vita.
Nel mese di
gennaio del 1974, una strana macchia comparve sulla moquette nuova; il
televisore scoppiò andando in fiamme e vi furono fuoriuscite d’acqua
anche se i tubi erano stati risaldati da poco. Sul nuovo lavandino e
sulla vasca da bagno nella stanza rimodernata da poco vi furono trovati
profondi graffi , come se un animale selvaggio li avesse artigliati.
Sempre in bagno, il parquet di legno recentemente verniciato mostrava
le stesse graffiature.
Nel 1975, la figlia maggiore, Down , vide ripetutamente della "gente" "galleggiare" vicino alla sua camera da letto.Entro il 1977, gli Smurl realizzarono che la loro casa era in qualche modo Infestata:
Lo
sciacquone del water veniva tirato anche se non c’era nessuno, si
sentivano continuamente passi sulle scale, i cassetti si aprivano e si
chiudevano, la radio suonava che se spenta e con la spina staccata e le
sedie scricchiolavano e oscillavano come se qualcuno vi si fosse
seduto. Con il passare del tempo, cominciarono a sentire un orrendo
odore di acido per tutta la casa ed in parecchie occasioni, Jack sentì
una mano invisibile che lo accarezzava.
Di li a poco nacquero le gemelle Shannon e Carin.Nel 1985, questi "sinistri disturbi" si trasformarono in esperienze spaventose.
La
temperatura in casa era spesso freddissima. Una volta John e Mary
sentirono provenire dall’appartamento di Jack e Janet parole
inconcepibilmente oscene, anche se i due non erano neppure in casa. Nel
mese di febbraio del 1985 Janet sentì che qualcuno chiamava il suo nome
mentre era nello scantinato, nessuno intruso fu mai trovato e si
concluse che Janet era rimasta sola per tutto il tempo.
Due
giorni dopo, la temperatura si fece nuovamente ghiacciata e mentre
Janet era in cucina gli apparve una nebbia nera di forma umana priva
dei tratti del viso.
La "forma" attraversò la cucina e scomparve nel
muro che dava nell’appartamento dei genitori di Jack comparendo così a
Mary dal lato opposto della casa. Da quel momento in poi , l'attività
spiritica aumentò sia di frequenza che di intensità.
Un grande
ventilatore piombò dal soffitto addosso a Shannon, quasi uccidendola;
quella stessa sera , la figlia di tredici anni, avrebbe dovuto prendere
la cresima. L’attività spiritica aumentò a tal punto che Jack e Janet
sono stati persino fatti levitare. Una notte Janet è stata tirata
violentemente fuori dal suo letto dopo avere fatto l'amore con suo
marito, durante l’ "attacco" a Janet Jack rimase paralizzato nel letto
e avvolto da un odore ripugnante. I rumori e i graffi terribili
venivano sentiti continuamente nelle pareti. Una notte mentre dormiva,
Shannon è stata gettata via dal letto e fatta capitombolare giù per le
scale. Neppure i vicini sono stati risparmiati; molti di loro hanno
sentito le grida ed i rumori strani che provenivano dalla casa anche
quando gli Smurl non erano presenti.Nel
mese di gennaio del 1986, Janet sentì parlare di Ed e Lorraine Warren,
ricercatori e demonologi di Monroe, Connecticut. Anche se scettica ma
non avendo nessun’altro a cui rivolgersi, contattò i Warrens. I Warrens
arrivarono presto accompagnati da Rosemary Frueh, un'infermiera con
poteri psichici.
Cominciarono la ricerca chiedendo agli Smurl che
religione praticassero, se erano una famiglia felice, se si erano mai
occupati di satanismo, occultismo, se avessero mai usato una tavoletta
Ouija o qualunque altra cosa potesse aver attirato il "sovrannaturale"
nella loro dimora. A quasi tutte le domande venne risposto
negativamente. Allora i Warrens e la Frueh hanno visitato tutta la
casa, identificando l'armadio della camera da letto come il punto di
unione fra i due lati della bifamiliare. La squadra disse di aver
rilevato la presenza di
4 spiriti diabolici. 3 erano secondari ma il quarto era un demone.Senza
aver trovato nessuna prova che inducesse a pensare che gli Smurl
avessero attirato gli spettri nella loro casa, i Warrens congetturarono
che il demone doveva dimorarvi prima del loro arrivo e che molto
probabilmente stava "dormendo", il demone deve essere stato svegliato
dall’arrivo della famiglia e nutrito dalla terrificante energia delle
due figlie in età puberale.
I
Warrens provarono due volte a provocare il demone facendo suonare
nastri di musica religiosa e recitando preghiere. Il demone ha reagì
violentemente agitando i cassetti del comò e muovendo lo specchio , i
Warrens tentarono di scacciare le presenze usando una formula "Tu
lurido bastardo, esci da questa casa!". Soltanto l'acqua santa e la
preghiera hanno sembrò arrestare le manifestazioni. La situazione
diventò ancora più seria quando Jack fu stuprato da un demone succube(;
una donna anziana con un corpo giovane ) dalla pelle scagliosa. I suoi
occhi erano rossi e le sue gengive erano verdi. Jack rimase scioccato e
da allora ha cominciato a soffrire dei sintomi di una allucinante
raffreddore. Un Incubus assalì Janet in maniera sessuale e sono stati
uditi grugniti di maiali (segno di una infestazione demonica molto
seria) provenire dall’interno delle pareti per tutto il rione . Gli
Smurl dissero di aver provato parecchie volte ad ottenere il supporto e
l'azione dalla chiesa. La diocesi cattolica di Scranton disse che
avrebbe consultato alcuni esperti ma la che una loro azione ufficiale
sarebbe stata improbabile. I Warrens portarono dagli Smurl Padre (ora
Vescovo) McKenna, un prete tradizionalista che aveva rifiutato di
attenersi ai cambiamenti politici della chiesa emanate dal secondo
Consiglio del Vaticano, inoltre egli aveva fatto più di 50 esorcismi
per i Warrens. Il prete procedette con l’esorcismo nella casa degli
Smurl ma tutto quello che ottenne fu fare infuriare ancora di più il
Demone.L’infestazione
continuò. Un "Esper" (persona dotata di poteri paranormali) che visitò
la casa disse di aver trovato lo spirito errante di una donna chiamata
Abigal imprigionato in un armadio. La figlia Carin fu colta da una
seria febbre sconosciuta che la portò quasi alla morte mentre Dawn fu
quasi stuprata dalla presenza diaboldica. Janet e Mary hanno avuto
segni di tagli e di morsi sulle loro braccia... Ed Warren ha spiegato
che loro erano nella seconda fase demoniaca, oppressione, che segue
l'infestazione ed è seguito dal possesso e
dalla morte.Il
vescovo McKenna ha effettuato un secondo esorcismo ma inutilmente. Il
demone ha persino accompagnato la famiglia nei viaggi di campeggio al
fiume Poconos e infastidito Jack sul lavoro. La famiglia seppe che non
avrebbe mai potuto muoversi verso un'altra casa perché il demone li
avrebbe seguiti nei loro spostamenti. Dopo i ripetuti rifiuti dalla
chiesa di aiutarli, gli Smurl decisero di comparire in televisione.
Furono intervistati da Richard Bey in una trasmissione locale di
Filadelfia chiamata "la gente sta comunicando." Il demone
si
vendicò. Sollevò Janet in aria e la lanciò contro la parete.
Successivamente comparve a Jack come una creatura enorme assomigliante
ad un maiale su due piedini. Una mano umana emerse attraverso il
materasso e afferrò Janet dalla parte posteriore del collo. E Jack subì
un ulteriore shock.Nel
mese di agosto del 1986, gli Smurl ritennero che il rischio di essere
ridicolizzati non superava la necessità di dire la loro storia ad un
pubblico più largo e rilasciarono un'intervista al giornale
indipendente di domenica della Wilkes-Barre. Quasi immediatamente, la
loro casa si trasformò in un'attrazione turistica per la stampa
pressante, i curiosi e gli scettici.
Alcuni scettici, inclusi alcuni
dei vicini degli Smurl, hanno creduto che la famiglia stesse inventando
la storia per approfittare di contratti di film e libri. Gli Smurl si
misero in contatto con una medium, Mary Alice Rinkman, che esaminò la
casa e confermò le tesi dei Warrens dei 4 spiriti.
Identificò
uno come la donna anziana chiamata Abigail ed un altro come un uomo
dalla pelle nera e dai grossi baffi prominenti, chiamato Patrick che
aveva assassinato sua moglie ed il suo amante e a causa di ciò fu
impiccato dalla folla inferocita.
Non potè identificare il terzo ma il quarto era un potente demone.La stampa spinse infine la diocesi di Scranton ad agire e si offrì di assumere la direzione
della
ricerca.I Warrens inoltre avevano progettato un esorcismo totale con
parecchi preti. I gruppi di preghiera vennero nella casa per dare il
loro aiuto.
Il vescovo McKenna venne una terza volta ad esorcizzare
la casa e questa volta il rituale sembrò funzionare, dal momento che
non vi furono più disturbi per quasi 3 mesi.Poco
dopo il Natale del 1986, Jack vide nuovamente la forma nera, che lo
spingeva nel terzo stadio della possessione. Egli afferrò il suo
rosario e pregò, sperando che ciò fosse semplicemente un incidente
isolato dagli altri.
Non lo era. I colpi ripetuti iniziarono nuovamente, così come gli odori di putredine e i violenti atti di aggressione personale.
Frustrati,
spossati, e privati di ogni speranza, gli Smurls si mossero in un'altra
città, poco prima del lancio di un libro che riguardava la loro
paranormale odissea, intitolato "The Haunted".La
chiesa fece un quarto esorcismo nel 1988, il quale finalmente sembrò
dare a loro pace. Una versione cinematografica del libro "The Haunted"
uscì nelle sale cinematografiche nel 1991.
In Italia fu proiettata con il titolo "La Casa Delle Anime Perdute".* LA MAGIONE DEI WINCHESTER
* Nel
Settembre del 1839, a New Haven, Connecticut, Leonard e Sarah Pardee
ebbero una bimba alla quale diedero il nome della madre. Una volta
cresciuta,nonostante la bassa statura, fu considerata una delle donne
più belle della sua cittadina ed ebbe molti corteggiatori, attirati,
oltre che dall'aspetto fisco,dal carattere amabile della ragazza.
Nel
1857, William Wirt Winchester, figlio del produttore d'armi Oliver
Winchester, ereditò la ditta di famiglia e cominciò a guadagnare una
fortuna attraverso la vendita del fucile a ripetizione a leva
Winchester, conosciuto anche nella versione denominata Henry Rifle, con
caricatore tubolare sotto la canna, in dotazione alle truppe nordiste.
Il
30 Settembre del 1862, all'apice della Guerra Civile Americana, William
e Sarah si sposarono e il 15 Luglio 1866 ebbero una bambina di nome
Annie.
Qui
comincia la vicenda, che, nel corso degli anni, si sarebbe trasformata
in una famosa storia di spiritismo, ma soprattutto di follia.Meno di
dieci giorni dopo la nascita la povera Annie morì di una rara malattia
infantile, in seguito a ciò Sarah ebbe un grave esaurimento nervoso che
la lasciò pericolosamente vicina alla pazzia per dieci anni. Il 7 Marzo
1881 toccò a William andarsene per colpa della tubercolosi e Sarah si
trovò da sola,nuovamente distrutta dal dolore ed erede di un patrimonio
di venti milioni di dollari e del 48.9% degli introiti della Winchester
Repeating Arms Company,circa 1000 dollari al giorno.
Poco
dopo un'amica consigliò a Sarah di rivolgersi ad un Medium. Il
sedicente sensitivo, il cui nome non ci è stato tramandato, disse a
Sarah che una maledizione gravava sulla famiglia. Le vittime dei fucili
Winchester cercavano vendetta ed avrebbero presto colpito anche lei, se
non si fosse trasferita e non avesse costruito una nuova casa, nella
quale tutti questi fantasmi potessero trovare albergo. Sarebbe rimasta
in vita finchè la casa fosse rimasta in costruzione.
Sarah,
incredibilmente, credette al Medium e si trasferì in California, a
Santa Clara, nel 1884, dove comprò la casa di un certo Dott. Caldwell
ed i 162 acri di terra che la circondavano.
Per
36 anni, a turni di 22 operai alla volta, i carpentieri lavorarono
tutti i giorni per ventiquattro ore al giorno. Venne costruita una
derivazione dei binari per il trasporto in loco del materiale ed ogni
mattina Sarah consegnava al capo cantiere dei piani di costruzione
disegnati a mano su foglietti volanti.
La notte la passava in una
stanza adibita alla sedute spiritiche. Secondo gli operai, facili alle
superstizioni, parte dei disegni le venivano suggeriti dall'aldilà.
Quando una stanza bloccava in qualche modo lo sviluppo della casa,se ne
costruiva un'altra intorno, ad inglobarla.
La
casa si riempì di nuove ali e torri fino ad avere 47 camini ed a
svilupparsi su un'altezza di 7 piani. Vennero montati tre ascensori.
C'erano numerose scale che non portavano da nessuna parte, spesso
finendo contro il soffitto, porte che si aprivano su muri, passaggi
segreti, lucernari posti uno sopra all'altro per svariati piani, porte
che si aprivano in caduta libera sul giardino e tantissime altre
stranezze.
Il
numero 13 era ricorrente, tutte le finestre (alcune erano sui muri
interni tra una stanza e l'altra) avevano 13 pannelli di vetro, i muri
13 pannelli di legno, la serra 13 cupole, molti pavimenti erano divisi
in 13 sezioni ed alcune stanze avevano 13 finestre. Inoltre, tutte le
scale contavano tredici gradini,tranne una sola, di 42 gradini, alta
poco più di tre metri, perché i gradini misuravano due pollici l'uno.
La
casa era un labirinto. Il piano di Sarah era semplice e conosciuto da
tutti:voleva che gli spiriti ci si perdessero dentro, restandone
intrappolati.
Nella
sua autoimposta solitudine Sarah sembrava non avere svaghi, incontrava
solo i suoi servi, gli operai e, secondo lei, gli spiriti della casa.
Suonava un grande pianoforte a coda fino all'alba e, malgrado lo
strumento avesse due chiavi scordate, molti sostengono che fosse
un'interprete di grande talento.
Nel
1906 il grande terremoto di San Francisco si abbattè sulla California.
I tre piani superiori della Magione Winchester collassarono su se
stessi e molti altri pezzi della casa divennero inabitabili. Sarah
credette che il cataclisma fosse un segno d'ira mandatole dagli spiriti
perché la casa era quasi finita. Le trenta stanze sul fronte della
magione vennero murate perché ci si potesse costruire davanti ed i
lavori ripresero. Vennero inoltre aggiunti molti comignoli, non
necessariamente legati alla presenza di un camino nuovo, perché Sarah
credeva che gli spiriti amassero apparire e sparire attraverso di essi.
Ella
era convinta, come se non bastasse, che gli spettri fossero spaventati
dalla loro immagine e, quindi, in tutta la struttura, c'erano solo due
specchi.
Il 4 Settembre 1922, dopo una lunga, solitaria seduta spiritica, Sarah morì nel sonno, in camera sua, all'età di 83 anni.
Lasciò
tutto alla nipote, Frances Marriot, ma il conto in banca era quasi
vuoto e molti specularono sull'idea di un forziere nascosto
nell'immenso labirinto. In particolare si cercò una cassa che si
sosteneva essere piena di gioielli e posate d'oro massiccio con le
quali Sarah intratteneva gli spiriti a tavola.
Vennero trovate solo
braghe di lana, calzini, una ciocca di capelli di bambino e molti
ritagli di giornali sulla morte del marito e della figlia. È probabile
che i soldi fossero stati tutti investiti nella costruzione della
magione.
La
casa venne svuotata e si pianificò per renderla un'attrazione
turistica: ci vollero sei settimane solo per rimuovere i mobili.
Nessuno fu in grado di tracciarne una mappa. Ad un primo conto sembrava
avere 148 stanze.
La
stima odierna, incerta, è di 160 stanze e, secondo i documenti
dell'epoca,prima del terremoto che distrusse i tre piani mai
ricostruiti, ce n'erano più di 450.
La
Magione Winchester è segnalata come monumento nazionale ed attrazione
turistica, descritta come: "un'enorme, bizzarra struttura, con un
numero sconosciuto di stanze."
Molte
sono le storie di apparizioni legate alla casa, alcune vecchie come la
struttura stessa, altre mere trovate turistiche. Eserciti di Medium ed
investigatori del soprannaturale l'hanno visitata uscendone convinti
che sia ricca di "anomalie". Rumori sospetti, porte che sbattono,
passi, sussurri,figure che spariscono dietro gli angoli, "zone di
Freddo", sono tutti avvenimenti all'ordine del giorno nella Magione
Winchester e proprio a questa casa si è ispirato Stephen King per
quella che ha descritto nel film TV Rose Red.* IL PRIORATO DI BORLEY
*Il
Priorato di Bor1ey fu costruito nel 1863 per il Reverendo Harry Bull e
la sua famiglia. L’edificio sorgeva sopra un vecchio monastero
Benedettino. Nel 1892 il Reverendo Bull morì in quella che avevano
chiamato “la stanza Blu”. Fu il figlio, Harry Bull ad assumerne la
direzione fino al 1927, quando anche lui si spense; egli morì
esattamente nella stessa stanza in cui spirò il padre. In futuro la
“stanza blu” sarà conosciuta come la stanza più infestata di tutta la
casa.Il
priorato rimase disabitato per circa un anno, successivamente il
Reverendo Eric Smith e sua moglie vi si trasferirono e vissero lì per
tre anni. Durante quel periodo la reputazione del Priorato, venne alle
orecchie di Harry Price, uno dei più famosi ed illustri ricercatori di
fenomeni paranormali e fu proprio in quel periodo che rimase per tre
giorni negli immediati dintorni della casa avviando così la sua lunga
ricerca.
Nel mese di ottobre del 1930, il Reverendo L. Foyster e sua
moglie Marianne si trasferirono al Priorato vi sono rimasti per circa
cinque lunghi anni. Nel 1935 (dopo che i Foyster se ne andarono) la
proprietà venne affittata a Price per un anno intero, i risultati della
sua ricerca sono stati pubblicati nel libro “La Casa più infestata d’
Inghilterra”.Il
Priorato fu distrutto da un incendio nel 1939. L’occupante, il capitano
William Gregson, che aveva comperato la proprietà, fece cadere la sua
lampada ad olio accanto ad una libreria. Il fuoco si è velocemente
sparso divorando l’abitazione prima di poterlo arginare. Le rovine del
Priorato furono demolite nel 1944.Intorno
al 1885, il Priorato di Borley fu oggetto di studi e osservazioni di
fenomeni paranormali tra cui una frequente attività Poltergeist. Fu
riconosciuto lo spettro di una suora nel seminterrato. Lo spettro era
vissuto nel 13 secolo in un convento locale, ella si era innamorata di
un monaco del monastero vicino, entrambi decisero di fuggire ma furono
subito catturati e giustiziati. Il monaco fu impiccato mentre la suora
fu murata all’interno del convento. E’ difficile dire se questa
leggenda esisteva già da tempo o è stata creata come risultato degli
avvistamenti del reverendo Bull.Una
cosa certa è che il maggior numero di rilevamenti e testimonianze sono
state raccolte durante il tempo in cui il reverendo Bull e suo figlio
Harry abitavano al Priorato. Nel 1886 si dice che un’infermiera si sia
licenziata a causa degli strani fenomeni a cui era testimone, come
rumori di passi quando non c’era nessuno. Intorno al 1900, le due
sorelle di Harry Bull videro, durante il giorno nel giardino, lo
spettro della suora. In oltre molta gente del posto era testimone di
parecchie apparizioni spettrali.I
coniugi Cooper, che vivevano in un cottage vicino al Priorato videro
gli spettri, in oltre furono testimoni dell’apparizione di
un’autovettura e di alcuni cavalli fantasma. I Bull furono preda di
queste apparizioni fino alla morte di Harry Bull avvenuta nella famosa
“Stanza Blu” nel 1927. In oltre, essendo Harry Bull un burlone, dopo la
sua morte molti dissero che era
“ritornato” e faceva riconoscere la
sua presenza lanciando palline di canfora tutto intorno alla casa. Un
anno dopo la morte del reverendo, nel tempo in cui Borley era vuota, il
fantasma della suora molto più spesso dagli abitanti locali.La
maggior parte delle informazioni e dei rilevamenti viene dal Reverendo
Eric Smith e da sua moglie. Durante il loro soggiorno a Borley furono
testimoni di parecchi fenomeni spettrali; sentivano misteriosi passi,
lo squillo di campanelli, e il gettare pietre.In risposta a questi
fenomeni, il reverendo telefonò al Daily Mirror, che gli mandò un
reporter, fu proprio lui a mettere Smith in contatto con Harry Price.
Così è cominciata la sua controversia osservazione del Priorato di
Borley.La
prima cosa che fece fu ottenere il permesso di rimanere al Priorato per
un breve periodo di tempo. Durante la sua permanenza confutò per prima
l’attività Poltergeist e si dice che sia riuscito a comunicare con uno
degli spettri (il reverendo Bull), mentre teneva una seduta spiritica
nella “Stanza Blu”. I fenomeni continuarono e gli Smith, avendone avuto
abbastanza non si sa se dell’Infestazione o della pubblicità, se ne
andarono intorno al 1930.Gli
inquilini successivi furono il Reverendo Lyonel Foyster, e sua moglie
Marianne. Gli strani eventi all’interno del Priorato continuarono e
anche i Foyster furono testimoni dei fenomeni Poltergeist, che andavano
dalla distruzione di alcuni specchi alle piogge di pietre fino a
scritte misteriosamente comparse sui muri. Si
dice in oltre che Marianne sia stata buttata giù dal suo letto per mano
di una forza invisibile. Le scritte sconosciute furono la parte più
curiosa di tutti i fenomeni rilevati, infatti furono proprio le scritte
che eliminarono la possibilità che i fenomeni fossero dovuti a cause
naturali.I
Foyser lasciarono Borley dopo cinque anni così Price ebbe occasione di
studiare Borley nel completo isolamento, egli si avvalse di una squadra
di ricercatori di diverse competenze. Price affittò la proprietà dal
giugno 1937 al 1938, ma i risultati furono piuttosto deludenti rispetto
a ciò che già avevano confutato. Un resoconto delle ricerche e dei
fenomeni fu pubblicato nel libro “La Casa più infestata d’Inghilterra”.
Anche dopo che il Priorato fu divorato dalle fiamme, i fenomeni
continuarono a verificarsi, anche fenomeni relativamente recenti
avvenuti nella parrocchia della Chiesa.Harry
Price morì nel 1948 e da allora molti autori hanno studiato il lavoro
di Price cercando di spiegare i fenomeni come casi di “malintesi
naturali” ma ancora non sono riusciti a convincere nessuno delle loro
teorie.
* LA FAMIGLIA PERRON E LA CASA DI HARRISVILLE
*Da questa storia è stato tratto il film 'L'Evocazione'.
La casa di Harrisville. La
famiglia Perron è formata da Carolyn e Roger e le loro cinque figlie
Andrea, Nancy, Christine, Cindy e April. Nel gennaio del 1971, spinti
dalla volontà di crescere le figlie in un posto tranquillo, i Perron si
trasferirono a Harrisville (Rhode Island), in una fattoria con 14 camere. La tenuta – The Old Arnold Estate –
fu costruita nel 1736 e fu abitata, secondo le successive ricerche
effettuate dagli stessi Perron, da otto generazioni, le cui storie
comprendono suicidi, omicidi, misteriose sparizioni e annegamenti.
Secondo i documenti ufficiali, effettivamente, la fattoria nei secoli è
stata testimone di due suicidi per impiccaggione, un suicidio per
avvelenamento, due annegamenti e la scomparsa di quattro donne, morte
congelate. “Otto generazioni di una vasta famiglia hanno vissuto e sono
morte in questa casa prima del nostro arrivo – ha dichiarato Andrea
Perron – e alcune di loro non se ne sono mai andate. La maggior parte
delle morti registrate che sono avvenute nella fattoria riguardavano la
famiglia Arnold: John Arnold, Harmonie, Johnny e Prudence… anche
Bathsheba era una Arnold”. I Perron sono comunque rimasti nella tenuta
fino al 1980, nonostante i fenomeni che tanto terrorizzavano il nucleo
familiare. Questa è la prima discrepanza che troviamo tra film e
realtà, ma – in questo caso – possiamo parlare di necessità narrativa,
visto che coprire un arco di 10 anni avrebbe fatto perdere alla
pellicola ritmo e intensità. La scelta di ridurre i tempi è quindi
comprensibile, anche se cambia parzialmente la vicenda dei Perron: i
Warren hanno infatti investigato nella fattoria nel biennio del
1973-74, lasciando quindi la famiglia a gestire i propri demoni senza
aiuto per i successivi sei anni. Alla domanda sul perché la famiglia
sia rimasta così a lungo nella casa ‘infestata’, Andrea Perron ha
risposto che dovevano “vivere quest’esperienza e condividerla con il
mondo”.
Le prime apparizioni. Gli
strani avvenimenti nella casa coloniale iniziarono sin dal primo giorno
in cui i Perron si trasferirono, ma – stando a quanto sostiene la
famiglia – le presenze erano spesso innocue e, a volte, addirittura
positive e benvolute. “La cosa più difficile era che non capivamo” ha
dichiarato Carolyn Perron, a proposito dei primi fenomeni paranormali a
cui hanno assistito. Nel suo libro House of Darkness House of Light,
Andrea Perron ha aggiunto poi che ben presto si manifestarono nella
fattoria anche presenze negative: entità che infastidivano e tiravano
le gambe alle ragazze durante la notte, porte sbattute e bambini
urlanti. In particolare, l’intera famiglia Perron si è sempre rifiutata
di raccontare cosa abbia fatto loro una delle presenze più malefiche
della casa: “Diciamo solo che in casa c’era uno spirito maschile molto
cattivo con cinque piccole ragazze” si è limitata a dire Andrea in
un’intervista, sorvolando poi sull’argomento.
Bathsheba. Non è però questo ‘spirito maschile’ l’entità che tormenta i Perron in The Conjuring:
le indagini dei Warren si concentrarono infatti su Bathsheba, una
presenza negativa che secondo Lorraine altri non era che Bathsheba
Sherman, una ‘strega’ vissuta nella stessa casa coloniale nel 19esimo
secolo. L’incontro tra i Warren e i Perron avvenne tramite un gruppo di
studiosi del paranormale di Rhode Island: “La Signora Warren è entrata
a casa nostra senza sapere nulla – racconta sempre Andrea – è entrata
in cucina e ha detto ‘Sento un’oscura presenza, e il suo nome è
Bathsheba’”. La pellicola, che si basa sui verbali e sull’archivio dei
Warren più che sui racconti dei Perron, racconta quindi la storia della
lotta che la famiglia ha dovuto affrontare contro Bathsheba, che
secondo Lorraine aveva preso di mira, in particolare, la signora
Perron. Sui documenti dei Warren, Bathsheba Sherman è descritta come
un’adoratrice del diavolo “che ha ucciso la sua stessa figlia come
sacrificio a Lucifero”. I Warren sostenevano anche che Bathsheba si
fosse tolta la vita per restare per sempre nella casa e che praticasse
strani rituali. In realtà, la convinzione che Bathsheba fosse una
strega deriva per lo più da credenze popolari, legate in particolar
modo alla morte di un bambino mentre si trovava sotto la tutela della
donna. Una morte, tra l’altro, misteriosa, visto che il bambino era
deceduto a causa di un ago infilato alla base del cranio. L’intera
comunità si convinse così che Bathsheba fosse una strega e, anche dopo
che la giustizia la considerò innocente per mancanza di prove, la donna
era ormai considerata un’adoratrice del diavolo e trattata di
conseguenza. Sembra che anche i Warren, in realtà, siano stati vittime
del folklore che ruota intorno alla misteriosa figura di Bathsheba:
secondo i documenti scovati dal sitoHistoryvshollywood, infatti,
Bathsheba aveva un unico figlio, Herbert, che ha vissuto una lunga
vita, sposandosi nel 1881. È quindi infondata la storia che vuole
Bathsheba coinvolta in sacrifici umani e, in particolare, in quello dei
suoi figli. Al contrario, la donna morì nel 1885, poco dopo le nozze
del figlio, a 73 anni, e non a causa di un suicidio, come erano invece
convinti i Warren e come ci viene mostrato inThe Conjuring. La figura
di Bathsheba è, in poche parole, abbondantemente condita di folklore,
sia per i precedenti criminosi della donna che per l’impossibilità di
ricostruire tutti i dettagli della sua vita. Eppure, i Warren erano
convinti che fosse proprio la ‘strega’ ad infestare la casa dei Perron
e la loro idea si rafforzò dopo che Carolyn raccontò loro di
un’esperienza vissuta in casa tempo prima: mentre era seduta sul
divano, Carolyn aveva improvvisamente sentito un dolore sul polpaccio,
in seguito al quale ritrovò sulla gamba il segno di una ferita. Secondo
Andrea si trattava di un “cerchio perfettamente concentrico, come se un
grande ago le avesse infilzato la pelle”. Da quel momento in poi, come
si legge nel libro di Andrea, l’entità che tormentava i Perron divenne
ufficialmente Bathsheba ed è contro di lei che si concentrarono gli
sforzi dei Warren.
L’esorcismo. Come
nel film, i Perron hanno raccontato che lo spirito della strega
tormentava soprattutto Carolyn: secondo Lorraine Warren, la scelta
della madre come bersaglio derivava dal desiderio di Bathsheba di
essere l’unica ‘primadonna’ della casa. I Warren hanno anche descritto
come, durante la loro permanenza a casa Perron, il loro equipaggiamento
si rompesse spesso senza motivo e di come Bathsheba ‘corteggiasse’ il
signor Perron, tormentando in modo crudele sua moglie. Un giornale
locale, il Providence Journal, nell’agosto del 1977 parlò in
questo modo di come Bathsheba influenzasse i comportamenti della
Signora Perron: “La Signora Perron ha detto che un giorno si è
svegliata prima dell’alba e ha trovato un’apparizione accanto al suo
letto – si legge sul giornale – la testa di una vecchia donna che
pendeva da un lato su un vecchio vestito grigio. Una voce riecheggiava:
‘Esci! Esci! Ti farò uscire con la morte e con l’oscurità!’”. Le
vessazioni ai danni di Carolyn da parte di Bathsheba erano continue ed
erano sia fisiche che psicologiche: l’entità usava le paure della
Signora Perron contro di lei (ad esempio il terrore del fuoco) e,
secondo i Warren, dopo aver più volte fallito nel tentativo di cacciare
la signora Perron di casa, Bathsheba tentò di impadronirsi del suo
corpo. Ed e Lorraine non escludono che la possessione fosse già in atto
nel momento in cui loro arrivarono in aiuto dei Perron: la famiglia ne
era assoutamente convinta, tanto che l’incontro con i Warren fu cercato
proprio per la preoccupazione che Carolyn fosse ormai posseduta da uno
spirito negativo. L’esorcismo che ci viene mostrato in The Conjuring è quindi realmente avvenuto, anche se l’esito – nella realtà – fu molto diverso.
I
Warren, negli eventi realmente accaduti, sono infatti riusciti a
malapena a portare a termine l’esorcismo, e non in modo impeccabile,
per quanto ci abbiano fortemente provato. “La notte in cui ho pensato
che mia madre potesse morire è stata la più terrificante di tutte – ha
raccontato Andrea – Parlava con una voce che non avevamo mai sentito
prima e un potere che non poteva essere di questo mondo l’ha lanciata
per sei metri in un’altra stanza”. “Non eravamo preparati per ciò che
accadde quella notte” ha spiegato sempre Andrea a proposito
dell’esorcismo, al quale parteciparono – oltre ai Warren – anche un
prete e un medium. Qualcosa, tuttavia, andò storto e, quando la
situazione precipitò, Roger Perron era così preoccupato che chiese ai
Warren di lasciare la casa. “Era posseduta – ha raccontato in seguito
Roger – il suo corpo era deformato, durò diverse ore finché non
riuscirono a esorcizzarla. A quel punto li cacciai di casa”.
Cosa è accaduto dopo. I
Warren, dunque, se ne andarono lasciando i Perron, come abbiamo già
accennato, nelle grinfie di tutte le entità della casa fino al 1980. La
signora Perron ha dichiarato, a questo proposito, che la famiglia visse
nella tenuta coloniale accettando semplicemente il fatto che non
fossero da soli e che dovessero convivere con le presenze della casa. La Old Arnold Estate,
ad ogni modo, esiste ancora ed è abitata da persone che non hanno alcun
legame con i Perron, ma che – come loro – si dichiarano testimoni di
strane apparizioni. Norma Sutcliffe, l’attuale proprietaria, ha
raccontato di aver assistito a strani fenomeni nella fattoria, anche se
tutti molto meno intensi di quelli che hanno vissuto i Perron. C’è
anche qualche ex inquilino che ha occupato la casa dopo il 1980 che ha
affermato di non aver assolutamente mai visto nulla di strano nella
fattoria, ma secondo Lorraine questo è dipeso tendenzialmente dalla
fede di coloro che sono stati ‘risparmiati’ dai tormenti delle entità:
secono i Warren, infatti, la ‘colpa’ dei Perron è stata quella di non
essere una famiglia fedele. “In quel particolare momento – ha
dichiarato Lorraine – la gente non aveva religione. Era molto
pericoloso”.
Che si creda o meno alla storia dei Warren e dei Perron, va detto che The Conjuring è
una ricostruzione molto corrispondente alla realtà delle storie
raccontate da chi ha vissuto l’esperienza in prima persona. Del resto,
questo era l'obiettivo specifico di James Wan: attenersi per quanto
possibile alla realtà dei fatti, dove per ‘realtà dei fatti’ si intende
ovviamente il racconto effettivamente riportato dai Warren
sull’esperienza a casa dei Perron. Molti avranno problemi a definire
questo film ‘basato su eventi reali’, ma per Wan le parole d
protagonisti bastano e avanzano. "So che fuori ci sono gli scettici su
cosa fanno i Warren, e va bene. - ha dichiarato Wan in un'intervista -
Le persone sono libere di avere la propria opinione su quello che sono
queste persone, ma io non sono qui per giudicarli, sono qui per
realizzare un film di paura basato sulle loro storie ed esperienze e
sulle esperienze della famiglia Perron”.
Credits:
http://it.wikipedia.org/wiki/112_Ocean_Avenuehttp://digilander.libero.it/delstrego/Casi_Documentati.htmhttp://www.supergacinema.it/approfondimenti/15587-the-conjuring-la-vera-storia-dei-warren-e-dei-perron.html