DISCLAMEIR: i personaggi non sono miei
ma di loro stessi poiché reali. Io immagino e basta.
NOTE: Pensavate potessi lasciare in
pace questi? Ma no! Non solo nella serie i loro personaggi hanno un
bellissimo rapporto che io amo profondamente, ma nella vita reale
sono qualcosa di unico! Io li amo, sono affiatatissimi e così
amorevolmente scemi l'uno con l'altro, sempre a coccolarsi,
sbaciucchiarsi e guardarsi in modi che... beh, tolgono il fiato. Così
insomma mi sono cimentata nella prima, potrei farne altre, mi
piacciono tantissimo. Lo stampo di queste mie RPF sugli attori è un
po' sempre quello ma è colpa del tipo di persone che mi piacciono,
questo genere di coppie mi fanno impazzire. Dove uno od entrambi sono
dei pazzi scatenati. Io venero Misha, comunque. Qualche foto per
vedere di loro. E ammirare.
Se volete sapere cosa scrivo, quando lo
scrivo o fare richieste o domande o che ne so, ho una pagina
facebook.
Buona lettura.
Baci Akane
RIVOLUZIONE
Non ho ben capito come ha fatto, io mi
limitavo a vivere la mia vita tranquillo e beato, poi lui è arrivato
e mi ha letteralmente rivoluzionato.
Mi sono sempre fatto dei piani, sono
uno che se ne fa.
I miei piani erano di fare carriera
come attore e farla andare meglio che potevo, impegnarmi anima e
corpo per questo, poi farmi una famiglia con cui avrei gioiosamente
invecchiato quando la carriera sarebbe finita, perchè si sa che
prima o poi queste cose finiscono.
Quindi va tutto bene, direi.
Ho ottenuto questa parte importante, la
serie va alla grande, non ho niente di cui lamentarmi. Poi ho
conosciuto una ragazza con cui ho una relazione fissa da un paio di
anni, penso che la sposerò, ne sono piuttosto sicuro in effetti.
Tutto andava alla perfezione, se non
che è arrivato lui.
Io sono famoso per essere una persona
seria e rigorosa, lavoro e mi impegno, provo e riprovo, cerco di
perfezionarmi sempre e mi piace elaborare dettagli per il mio
personaggio. Insomma, sono uno stacanovista e sono famoso anche per
scherzare poco.
Jared è invece una testa matta,
scherza molto, ha dei gusti stravaganti ed insomma, è un po' il mio
opposto.
All'inizio abbiamo faticato ad andare
d'accordo ma poi siamo riusciti a diventare amici, c'è un buon
rapporto e tutto è nella norma. Non siamo pappa e ciccia, tutti
pensano che siccome i nostri personaggi sono molto affiatati anche
noi siamo così, quando facciamo gli incontri coi fan naturalmente
dimostriamo di andare d'accordo, è tutto molto normale.
Comunque sono sempre riuscito a
controllare bene ogni cosa, della mia vita.
Amavo pormi come una persona seria con
la testa sulle spalle che pensa al suo lavoro, ci sono riuscito.
Finchè non è arrivato lui.
Misha.
Un nome meno femminile non potevano
dargli.
Quando ho letto la lista delle nuove
entrate per la quarta serie ho pensato che ci fosse un errore.
Dovevano teoricamente esserci
un'attrice ed un attore. Ma lì c'erano solo due attrici. Genevive e
Misha.
Poi l'ho visto.
Lui era Misha!
Non lo conoscevo ma presto le cose sono
cambiate.
La mia vita da controllata e perfetta
che era, è diventata un inferno.
È che lui mi vedeva in disparte a
studiarmi il copione, o provare e riprovare delle scene, e si sentiva
in dovere di rompermi i coglioni.
Non so bene perchè.
Allora. Io posso capire quando Jared mi
ha rotto per instaurare il rapporto visto che se non c'è alchimia
fra noi, nel lavoro si vede.
Ma io e Misha non eravamo così legati.
I nostri personaggi dovevano mantenere un certo distacco e poi solo
verso la fine dimostrare una propensione vicendevole, ma niente di
esagerato e particolare.
Lui viene e mi dice che dobbiamo
conoscerci bene per lavorare meglio sul set. Ed io gli dico che non
c'entra e che io lavoro benissimo anche con chi non conosco. Lui
ovviamente mi prende il copione e legge le mie battute. Come se
glielo avessi chiesto!
Non è normale!
L'ho guardato come fosse matto e ben
presto ho capito che era davvero così.
Come ha fatto a trasformarmi in quello
che nemmeno Jared è riuscito a trasformarmi?
Con lui ho sempre mantenuto il mio
contegno, alla fine.
Con Misha è tutto andato nel cesso.
Mi reputo un bravo attore, io ho un
personaggio che è totalmente diverso da me.
E reputo anche Misha un eccellente
attore. Perchè Castiel è ancor più di me l'opposto suo.
Castiel è l'essere più serio ed
inanimato di questo pianeta, soprattutto senza senso dell'umorismo e
con la stessa inclinazione facciale. Cioè assente.
Misha fa di continuo espressioni idiote
e felici, ha un carattere folle e senza controllo, è allegro,
pimpante e pieno di vita.
E fortemente idiota.
Tanto idiota.
Così idiota che si muore.
Quindi siamo entrambi bravi, ritengo.
Ho molto rispetto per lui perchè
quando scatta il ciack lui è eccellente.
Però perchè si è messo in testa di
trasformarmi in scemo?
Ed io che gli do retta, poi.
Lo assecondo, insomma. Come è
possibile che lo assecondi?
È che mi fa ridere. Ha cominciato
facendomi ridere, e di solito non sono uno che ride molto.
È cominciata così, in effetti. Voleva
farmi ridere, sbilanciare. Si è messo in testa di farmi fare figure
di merda, di farmi uscire dai binari, no?
Così ha cominciato a fare l'idiota, si
è impegnato molto con me e non ho parole, ha un talento davvero
unico.
Non mi ha più lasciato in pace, non un
respiro.
Sempre addosso, sempre addosso.
Fino a che non sono esploso e gli ho
detto che volevo solo essere lasciato in pace. Lui a quel punto mi ha
guardato e candido come fosse una cosa super ovvia, mi ha detto.
- Ma non posso! - Ed io ho gridato.
- Perchè no! - E lui sempre così
semplicistico.
- Perchè mi piaci troppo! - La mia
reazione è stata spontanea.
- Ma sei sposato! - Lui ha alzato le
spalle.
- Sì ma lei è matta come me, è per
le coppie aperte, ha ampie vedute. Io non mi precludo mai niente. Tu
mi piaci, ti dispiace se ti corteggio? - Mai nessuno si era posto con
un altro essere umano in quel modo.
- Quello era corteggiare? No perchè a
me sembrava piuttosto rompere le palle! - Ho sbottato. Lui ha riso,
Misha ha un sorriso dannatamente piacevole, poi mi ha abbracciato e
mi ha dato un bacio sulla guancia. Altra cosa che mi ha preso in
contropiede e che nessuno aveva osato fare così, senza motivo.
- Avanti, lasciati corteggiare! - Ha
pure aggiunto poi strusciandosi su di me, facendo drizzare tutti i
peli del mio corpo. Non so bene se era per la repulsione o altro, lì
per lì non l'ho capito.
- Non si chiede di poter corteggiare.
Lo si fa e basta. - Ho detto poi senza rifletterci. Mi aveva
completamente annullato la capacità di ragionare.
Si è separato e tutto bello contento
mi ha risposto:
- Grazie, siccome ti sei arrabbiato
pensavo fosse meglio chiederlo. - No, Misha è un esemplare unico, a
quel punto non ho potuto ridere. Chiedere di poter corteggiare.
Assurdo. E poi ancora più assurdo che io in un certo modo gli ho
detto di sì. Potevo dirgli di non azzardarsi... invece gli ho detto
di farlo pure. Ma tu pensa.
Da lì è cominciato tutto.
Sono rimasto una persona seria ed
affidabile e tutto. Ligio e stacanovista che scherza poco, cioè non
di continuo.
Tranne che con lui.
Con lui non riesco a trattenermi.
È una gara a chi distrae di più e non
solo. Non è solo un cercare di distrarsi a vicenda mentre ci sono
momenti topici in cui si deve stare seri perchè magari ci stanno
intervistando.
È anche una gara a chi ci prova di più
con l'altro. Lui di più, ovviamente. Ma mi sto abbassando così
tanto al suo livello che fra giochi e scherzi mi sta piacendo.
Mi sta piacendo davvero.
Quando mi sono reso conto che questi
meccanismi mi piacevano mi sono sposato. Penso sia una reazione
normale per dimostrare a me stesso che io sono normale e che i miei
piani funzionano.
Giochi e sempre giochi, mi dicevo.
Perchè è divertente.
Anche se non sono cose da me, cose che
farei. Infatti non le faccio con tutti, solo con lui.
Sono sciolto verso Jared ma ormai è il
mio migliore amico, dopo tutti questi anni.
Però con Misha è sempre più
sconvolgente, ed un giorno questi giochi si sono trasformati.
Un giorno che non posso dimenticare.
dobbiamo provare una scena molto
importante fra Castiel e Dean. È una scena intensa di quelle
centrali che evidenziano il loro rapporto e l'evoluzione.
Dunque Misha mi chiede di provarla una
paio di volte perchè è indeciso su un certo passaggio.
Siccome è una cosa che faccio spesso,
provare e riprovare le scene prima di girarle, gli dico di sì.
Ci appartiamo in una zona sicura e
tranquilla, sappiamo di non essere interrotti.
A questo punto proviamo.
E' la scena finale della ventesima
puntata della sesta stagione. Una stagione che non ci è piaciuta
molto per vari motivi, fra cui che hanno snaturato alcune cose. Tipo
Castiel.
Comunque in quella scena siamo soli io
e lui e ci dobbiamo confrontare, Castiel vuole che Dean capisca e
Dean vuole che Castiel lasci perdere il suo piano.
E' un momento particolarmente sentito.
Misha quando recita è pazzesco,
totalmente irriconoscibile.
Così da pagliaccio si trasforma in
angelo tormentato che non sa dove sbaglia e cosa fare.
La scena va bene, tutto sommato.
Abbiamo la solita intesa, entrambi le idee piuttosto chiare su come
il momento debba essere.
Il confronto fra i personaggi sta per
finire, Castiel chiede 'altrimenti' e Dean risponde che l'avrebbe
fermato a tutti i costi.
A questo punto Misha si avvicina
ulteriormente, mi prende per le spalle, mi spinge contro il muro ed
io penso 'che reazione particolare', però tutto sommato potrebbe
starci.
Lo guardo rimanendo nel personaggio,
quindi sono molto turbato. Misha ha sempre quell'espressione alla
Castiel, quindi a sua volta serio, concentrato.
È estremamente vicino ed onestamente
non so più cosa dovrebbe dire a questo punto, sta così tanto prima
di dirlo che penso se ne sia dimenticato anche lui. Ho tempo di
realizzare che i suoi occhi sono comunque molto belli.
- Se me lo chiedi tu, ti seguirò
ovunque. - Alzo un sopracciglio spontaneo.
No, non ricordo la battuta ma non mi
sembrava ci fosse la riappacificazione fra i due.
- Misha ma qua tu... - Però non mi fa
concludere, mi prende il viso fra le mani e mi bacia.
Qua si supera, è l'apoteosi perchè
non è mai arrivato a tanto nei suoi corteggiamenti che io poi
pensavo fossero sempre giochi, lui è matto. Chi pensa faccia sul
serio?
La sua bocca va subito sulla mia, me la
apre ed infila la lingua ed io, ebete, penso pure che baci
maledettamente bene.
Resto assurdamente fermo a farmi
baciare e solo quando mi accorgo che rispondo di riflesso, avvampo,
torno in me e lo spingo. Ansimante lo guardo pulendomi la bocca.
- Misha, questa volta hai esagerato! Va
bene giocare ma così... - E' ovvio che penso a questo. Non me la
prendo moltissimo, ma un po' sono sul sentiero di guerra.
Sospira. E lui sospira, io penso.
Poi scuote la testa e se ne va.
Credo che stia ancora giocando, è da
lui. Fa la scena martire perchè l'ho respinto, poi tornerà e se la
riderà. Lo guardo aspettandolo. E lo aspetto. E non torna.
Quando realizzo che davvero se l'è
presa io stento a riprendermi e ne devo parlare con Jared, perchè a
questo punto la mia testa da sola non basta. Jared e Misha sono
simili, ragionano allo stesso modo.
Così mi fa il favore di spiegarmi che,
secondo lui, Misha gioca con tutti ma non con me e che dietro ai
giochi che fa con me c'è della verità.
Mi fa notare che quando è Jared ad
avvicinarsi e a creare certi contatti, lui ci sta fino ad un certo
punto, mentre se sono io a momenti ha un orgasmo. Cioè io sono
nettamente un'altra cosa. E poi comincia a parlare della gelosia.
Dice che è geloso del nostro rapporto e che ogni volta che siamo
insieme a fare qualcosa lui arriva subito come un falco e mi
acchiappa.
- Ok, perchè non mi sono mai accorto
di queste cose? - Chiedo spontaneamente shockato.
- Perchè sei troppo serio! -
Inghiotto.
- Non è vero, ormai scherzo anche io!
-
- Grazie a lui! - Mi toglie il fiato.
- E questo che vorrebbe dire? -
- Eh, che vuoi che significhi? -
- Ci piacciamo per davvero? - Lui ride.
- Lo chiedi a me? Dovresti saperlo tu!
- Seccato rispondo.
- Se te lo chiedo non lo so! - Lui
scuote il capo.
- Lui di sicuro! Fidati! Tu ti devi
decidere. Non puoi scioglierti per tutti questi giochini che fa con
te e poi rifiutarlo. - Allargo le braccia.
- Ma io non l'ho rifiutato! - Esclamo
esterrefatto. Jared mi guarda attento.
- Allora ci staresti? - Serio. Ok, mi
sono perso un passaggio.
- Ci starei? - Glielo chiedo e questa
volta esasperato mi manda a cagare e se ne va.
Ok, perfetto. Ora sono al punto di
partenza.
Poi veniamo richiamati per girare la
famosa scena, ci rivediamo sul set, gli sguardi sono strani ed
intensi. Molto intensi. Ma siccome anche nella scena dobbiamo
fissarci così, nessuno dice niente.
Solo che Misha è stranamente
concentrato prima del previsto. Poi giriamo senza colpi di scena
finali, anche se non nascondo che li volevo. Li volevo davvero. I
colpi di scena. Quello.
Il cuore ha cominciato a battermi
fortissimo, sul finale, e quando non è successo niente mi sono
sentito deluso. Però è ovvio vada bene così.
Appena concluso tutto va subito via.
Misha non è più Misha. Allarmato lo
seguo spontaneamente nei camerini dove va a cambiarsi, è così serio
ed io mi sento in colpa per qualcosa che non ho ben chiaro. Insomma,
mi dispiace.
Così lo raggiungo, chiudo la porta e
mi assicuro che nessuno ci senta. Le mie solite manie.
Lui mi ignora.
- Misha, non pensavo facessi sul
serio... tu non sei mai serio... - Esclamo senza saper che dire. Lui
si rivolta veloce e mi fissa torvo.
- Sorpresa! Anche io ogni tanto lo
sono! - Misha serio non è Misha. Sospiro e mi avvicino incerto,
voglio risolvere ma non so come, poi ripenso al dialogo con Jared.
Forse ha ragione. Mi piace. Del resto volevo lo rifacesse, prima. I
giochi... quando hanno smesso di essere giochi?
- Scusami. Non volevo. Davvero. Mi hai
preso alla sprovvista ed ho agito d'istinto, pensavo che mi prendessi
in giro in modo troppo marcato... - Parlo piano, dispiaciuto...
faccio un po' quell'aria di scuse dove, alla fine, solitamente
conclude dicendo che ho gli occhi da cerbiatto.
È esattamente qua che sorride piano,
torna lentamente lui e la gioia mi si allarga dentro nel petto. Che
idiota che sono.
- Allora se ti avverto va bene? -
Malizioso. Ora penso che scherzi ma se invece fa sul serio?
- Io non riesco più a capire quando
giochi e quando no. - Così lo vedo che si avvicina, non è più
arrabbiamo. Mi mette una mano sulla guancia, il suo tocco mi piace, è
così delicato e sensuale al tempo stesso. Ha una forte carica
erotica, ma forse sono io che lo vedo così.
Dio, non so proprio quando i giochi
siano diventati realtà.
- Con te non ho mai giocato veramente.
- Mormora alla fine. - Mi sei piaciuto dal primo istante. Ed ho
giurato che un giorno mi sarei messo con te. - Più chiaro di così
si muore, non posso lamentarmi. Resto senza fiato, sconvolto, a
fissarlo. E penso come sempre che i suoi occhi mi piacciono.
- Sto per baciarti e lo faccio sul
serio. Se pensi di scappare o rifiutarmi, questo è il momento. - Lo
fa in un modo sempre buffo, è da lui dopotutto, però mi dà il
tempo di capire. Capire che è vero e che lo voglio anche io. Così
lo prendo per la vita e accetto la sua vicinanza. Il bacio è lento e
sensuale, esplora la mia bocca ed io ricambio lasciandolo fare, mi
trasmette un calore inaudito. Il vortice ci risucchia ed in un
istante non esiste più niente altro.
Non ne ho ancora idea di quando i
giochi si siano trasformati in realtà. Forse non abbiamo mai giocato
veramente.
Però ora siamo incapaci di smettere.
Incapaci di non toccarci, carezzarci,
abbracciarci, parlarci vicinissimi, fissarci, scherzare e giocare
insieme. Incapaci di stare lontani.
Ho perso di vista tutti i miei famosi
piani, in parte li mantengo ma devo dire che questo continuo
improvvisare con lui è qualcosa di sorprendentemente piacevole.
E penso che ormai non ne posso più
fare a meno.
Oh, penso proprio di no!
Quando ci separiamo ridiamo, non so
bene perchè, non è una risata di imbarazzo. Semplicemente ci viene
da ridere e lo facciamo.
- Ti è piaciuto? - Mi chiede. Ormai
non mi stupisco più di niente.
- Sei il dio dei baci! - Rispondo
scherzando. Lui fa l'espressione da divo che gli viene bene, poi
cerco di capire ancora una cosa.
- Quindi tu hai sempre fatto tutto
questo seriamente... - Ancora non ci credo. È da due anni almeno che
fa così!
Le sue mani scendono dal mio viso al
mio culo e me lo prende stringendo, mi attira a sé e mi toglie il
fiato.
- Certamente! - Palpeggia per benino ed
io rido ancora. L'ha fatto altre volte ma pensavo che scherzasse
sempre.
- Ma tu fai il pagliaccio con tutti! -
Esclamo non convinto.
- Sì ed è una copertura perfetta, non
trovi? Così con chi voglio per davvero non devo nascondermi. -
Pensandoci ha senso ed è anche una cosa molto intelligente. Possiamo
fare tutto quello che ci pare davanti agli altri perchè tanto
facciamo così da sempre, lui lo fa con tutti. Gioca, no? Invece con
me è per davvero.
- Jared dice che sei geloso di noi due,
che si è accorto per questo che facevi sul serio con me. - Sorride
sornione in quel modo che mi rende le ginocchia molli. Continua a
tenermi a sé e ad aver cura del mio didietro, io lo lascio fare.
- E' vero, sono geloso. -
- Sì ma tu ti lasci abbracciare troppo
da Sebastian! - Sembra compiaciuto di questo.
- Temevo non te ne saresti mai accorto!
- Faccio una risata forte.
- Difficile! Appena arriva ti abbraccia
e tu ricambi! - Ok, questa però è la mia, di gelosia.
- E' una tattica suggerita da
Sebastian. Quando mi ha chiesto se con te facevo sul serio e gli ho
detto di sì, ha proposto una spinta. Però pensavo non funzionasse,
ti controlli sempre così bene! - Sembra davvero felice, ora. Come il
Misha che sono abituato a vedere. Il Misha che mi piace. Continuo ad
abbracciarlo morbido, non mi dà il minimo fastidio. Sono cose che
scherzando facevamo sempre ma volevo ogni volta che continuasse. Così
penso sia carino dirglielo visto tutto quello che, a quanto pare, ha
messo su per spingermi a tutto questo.
- All'inizio mi dava fastidio, poi ho
dovuto ammettere che eri divertente. Lentamente mi sono sciolto
finchè non mi son trovato a fare le tue stesse cose, come un idiota.
Potevo farle solo con te. Non avevo voglia di farle con nessun altro.
E ho sempre pensato che, nonostante spesso esagerassi con baci e
carezze, mi piaceva quando lo facevi. Mi facevi sorridere in quel
modo da cretino. Qualche volta in passato quelle cose le ha fatte
anche Jared per dimostrare che non era vero che fra noi c'era
tensione come si diceva in giro. Ed io mi irrigidivo sempre e facevo
sempre facce serie che non convincevano. Non ero a mio agio. Era lui
solitamente a fare l'idiota ma io gli davo poca corda. Poi sono
diventato suo amico ma è un rapporto normale. Con te... beh, mi
viene da fare queste cretinate e mi piace anche se penso siano follie
ed esagerazioni. Mi piace proprio, capisci? Così alla fine eccomi
qua. Non mi fa schifo, tutto qua. I giochi, forse, non sono mai stati
giochi, ma il fatto che fossero impostati come tali mi ha permesso di
accettarli. Mi ha dato il tempo di aprirmi gli occhi in modo non
traumatico. - Ecco, forse alla fine ho parlato troppo ma dovevo
ancora rendermene conto, dirlo a me stesso per primo.
È stato tutto così veloce.
Lui mi ha ascoltato bene e non sono da
lui le chiacchiere così serie e complicate, infatti fa un sorriso
semplice che mi piace da matti e risponde con un bacio.
- Ti insegnerò tanti di quei giochi
nuovi che non hai idea! - Ridendo capisco cosa intende, il solito
maniaco.
- Pensi che sia vergine? - Esclamo per
intendere che sessualmente sono attivo.
- Da dietro, a parte Jared, dubito tu
abbia avuto esperienze! - L'allusione a noi due fa sì che io lo
spinga via e continuiamo a tirarci e spingerci, giocare. Sempre
giocare.
Va bene così. Ci piace in questo modo.
Non è pesante e penso che non lo sarà mai.
Averlo qua ogni giorno è così bello.
Viene anche quando non appare nelle puntate. Dice che deve aiutarmi a
provare. Che scemo.
- No, è vero. Da dietro sono vergine.
Ma so come si fa sesso, se è questo che pensi! - Allora si piega in
una posa femminile da idiota e fa la vocetta da donna.
- Ops, mi hai scoperto. In effetti ho
la vagina! - Non mi aspettavo niente di meno, continuiamo a fare gli
idioti fino a che non sentiamo bussare da fuori. Ci rendiamo conto di
esserci chiusi nei camerini della crew e ricomponendoci, sempre
felici ed accesi come fari di natale, usciamo. Davanti a noi tutti
gli attori che aspettano di cambiarsi trattenuti dal nostro caro
Jared. Fortuna che non sono tanti!
Uscendo Misha e Jared si scambiano
l'occhiolino ed io scuoto la testa.
Penso che non potrebbe mai funzionare
fra loro due, sono troppo simili. La mia rovina.
Però ammetto che da quando ci sono
loro nella mia vita, è tutto molto meglio. Di gran lunga.
Non ci sono proprio paragoni.
FINE