CAPITOLO
XLII:
COLPENDO
IL PAVIMENTO, MENTENDOTI
“In
questo momento Mike dovrebbe star lasciando Anna, gli ho detto di
venire subito da me che tanto Sam non c'è, sto contando i minuti,
quanto ci vuole a lasciare qualcuno?
Io
l'ho sempre fatto in quattro secondi.
'Basta
mi hai rotto!'
Che
ci vuole?
Sono
fottutamente nervoso e mi apro una birra insieme alla sigaretta che
mi accendo.
Il
nuovo appartamento è più carino e grande, Mister è felice e può
fare quel cazzo che vuole in più spazio. Dovrò prendergli un altro
cane per fargli compagnia.
Ora
starò via per molto fra i concerti e tutto, ancora non mi sembra
vero, però che figata.
Ha
detto che abbiamo il primo video da girare e che le vendite stanno
andando sorprendentemente bene...
Mi
sembra troppo strano.
Mike
finalmente arriva, lo riconosco perchè Mister plana sulla porta
prima che suoni.
Allora
gli vado incontro e gli apro. Il cane se lo fa come al solito ed io
lo fisso insistente e stupidamente terrorizzato.
Ha
pianto, ha gli occhi gonfi... i capelli rossi fanno pandan.
-
E' stata così dura? - Chiedo piano.
Mike
si chiude la porta e mette a posto il cane che si calma, poi mi
guarda e sospira scuotendo il capo, sfinito.
-
Chester... non... - Non mi piace come inizio ed indietreggio di
scatto fissandolo male, lui si strofina il viso ed io lo dico per
lui:
-
Non l'hai fatto! -
-
Brad mi ha fatto il discorso che ti facevo io all'inizio quando non
volevo vivere questa storia con te... ricordi? E se il gruppo decolla
noi saremo personaggi pubblici, non possiamo fare semplicemente
quello che ci pare... lui oggi mi ha messo duramente in faccia la
realtà. Quel momento è arrivato. Le vendite vanno bene ed è
sorprendente per essere un esordio. Abbiamo concerti, video ed
interviste e l'agente ci ha appena ordinato di mantenere una certa
immagine. Non vuole che facciamo come le boyband, non siamo ad un
reality show, la nostra vita privata deve rimanere privata, non vuole
scandali, se uno di noi si droga deve rimanere segreto, se qualcuno
gioca d'azzardo che non si sappia. Vuole un'immagine pulita, sobria e
semplice, un paio di ragazzi onesti e normali che fanno buona musica
alternativa. Già il genere è completamente nuovo... insomma... - mi
sono perso nelle parole.
-
Che cazzo c'entra con te che lasci Anna?! - Lo interrompo seccato
aprendo le braccia. Allora lo fa anche lui ed esasperato risponde:
-
Centra che secondo Brad, io e te sembriamo già una coppia così, se
poi lasciamo rispettive mogli e compagne allora è come dichiararci.
Anelli a parte che possiamo anche nasconderli. Insomma... ci serve
una copertura per fare il nostro lavoro, diventare pubblici e
apprezzati e quindi non perdere il seguito che si sta creando e che
dovrebbe aumentare e... e stare insieme lo stesso, lui capisce che
non è giusto che ci lasciamo, non vuole questo, ma mi ha solo detto
che senza una copertura perfetta come una famiglia la gente capirà
che stiamo insieme, il rischio è troppo grande, specie andando
avanti nella carriera, come si spera riusciamo a fare. Ora abbiamo
delle ottime possibilità, non dobbiamo bruciarcele. Non siamo in
un'epoca in cui i gay sono accettati, fidati. E comunque... noi
saremmo quelli che mettono la faccia del gruppo in pratica... se
anche loro se la fanno senza una copertura non conta, non vengono
notati. La gente guarda sempre i cantanti, noi che siamo in due
saremo guardati ancora di più come coppia, per vedere se andiamo
d'accordo, se ci muoviamo bene insieme, se... se... e non è una
buona idea lasciare Anna e Sam, anzi ci suggerisce di sposarmi e fare
figli. Ad entrambi. Questo è il mondo che ci siamo scelti. Se
vogliamo fare musica seriamente non possiamo fare quello che ci pare.
-
Rimango
di sasso.
Ho
ascoltato e ripetuto mentalmente tutte le sue parole e ancora non
capisco dove cazzo mi sono perso. Cosa cazzo è successo? Ho capito
bene? Sì che ho capito bene!
Non
vuole che viviamo la nostra storia come cazzo ci pare! Se Mike non
lascia Anna prima o poi lascerà me perchè lui non ce la farà, è
impensabile... lui... lui non può ingannare proprio lei... non
ancora... aveva deciso di lasciarla per un motivo!
-
Ora ammazzo Brad! - faccio per andarci davvero ma mi ferma e mi
spinge indietro, mi molla, io tendo i muscoli, sono furioso, così
furioso non lo sono mai stato. Come cazzo osa intromettersi?
Tutti
si intromettono, sempre, di continuo! Quando le cose vanno bene
qualcuno si intromette e rompe i coglioni!
Sono
troppe le volte in cui la gente è arrivata con la pretesa di
guardarmi dentro per capirmi e dirmi cosa è meglio.
-
Io ti ho sempre protetto senza gentilezza, come va fatto! Io ho
sempre lottato! Quante volte Sam ti ha insultato? Mi ha chiesto cosa
penso di te per farmi dire che ti scopo, che... sai quante volte ti
ha insultato? Io ho sempre tenuto duro, non ho mai mollato! Piuttosto
me ne andavo per paura di gridarle che ti scopavo e che ti amavo...
avevo paura che mi scappasse che avevo bisogno di te... e tu quante
cose hai detto su di me agli altri? Tutte le volte che ti sei
confidato con Rob... ora... ora uno ti dice cosa devi fare e tu
abbassi la testa? Sei tu che decidi Mike, si fottano gli altri, sei
tu che... - Mike esplode e grida, mi interrompe come quando
litighiamo furiosamente e ci lasciamo, io ne ho il terrore, non
voglio, non deve...
-
PENSI CHE AVERE IL COLTELLO DALLA PARTE DEL MANICO SIGNIFICHI
QUALCOSA? NON CE L'HO IO QUEL CAZZO DI COLTELLO, LO CAPISCI? -
-
TI STAI SOTTOMETTENDO A LORO ED E' APPENA COMINCIATA! -
-
CHESTER NE AVEVAMO PARLATO ALL'INIZIO, QUANTI SCONTRI ALLA PARI
ABBIAMO AVUTO SU QUESTO ARGOMENTO? -
-
TROPPI E NON SIAMO MAI ARRIVATI AD UNA SOLUZIONE! -
-
E QUANTI ANCORA NE AVREMO? QUANDO FAREMO QUELLO CHE VOGLIAMO, FARE
MUSICA AD ALTI LIVELLI, NON POTREMO FARE QUELLO CHE VOGLIAMO! C'E'
QUALCOSA DA SACRIFICARE! LO SAPEVI! TE LO DICEVO! QUANTI NE DOBBIAMO
AVERE? -
-
DIPENDE DA QUANTO RIESCO A STARE IN PIEDI! -
-
NON SIAMO NOI A COMANDARE, IL COLTELLO CE L'HA LA GENTE A CUI
VOGLIAMO VENDERE LA NOSTRA MUSICA E NON PARLO DEI DISCOGRAFICI, NON
DOBBIAMO SVENDERCI, NON SIAMO DELLE PUTTANE, MA DOBBIAMO CONSIDERARE
CHE SE VOGLIAMO SFONDARE CERTE COSE SONO CATEGORICAMENTE VIETATE!
COME AD ESEMPIO FAR CAPIRE CHE STIAMO INSIEME! UN MODO PER EVITARLO
LO DOBBIAMO TROVARE! -
-
Andiamo Mike, se non voglio non lo vengono a sapere, non c'entra se
abbiamo famiglia o meno... - Abbasso il tono dopo lo scoppio atomico
ed anche lui, scuote la testa.
-
Non è così facile perchè noi ci amiamo davvero, il rapporto c'è
veramente e quando c'è non puoi... semplicemente stare attento,
prima o poi qualcosa ti scappa. Prima o poi viene fuori. Considerando
poi che noi non siamo per un cazzo discreti figurati come possiamo
riuscire a nasconderci! L'unica assicurazione è farci una famiglia,
in questo modo nessuno comunque sospetterebbe... cioè saremmo più
sicuri. Cazzo, non doveva andare così! -
Non
dovevamo innamorarci... do un calcio al porta ombrelli che cade e fa
un casino assurdo, poi lo ricalcio di nuovo.
-
Aspetta solo che abbia io il coltello in mano... - Vorrei poterlo
avere una volta, ma mi rendo sempre fottutamente conto che non è
così cazzo!
Mike
mi abbraccia. Non farlo ti prego. Non farlo. Così mi fai sciogliere
ed io ho almeno la mia rabbia, dovrei averla no?
- Un attimo sei
in cima e quello dopo cadi come un coglione... eravamo così
fottutamente felici fino a qualche giorno fa... quando ci siamo
scambiati il cazzo di anello e promessi di impegnarci e... lasciare
le nostre donne... - il mio cuore si sta fermando all'idea che
potrebbe lasciarmi perchè non riuscirà a vivere due vite diverse
per sempre. Quest'idea arriva come una spinta giù da un grattacielo
ed eccomi col cuore fermo un istante prima di colpire il pavimento.
Giù in caduta libera. Sto vedendo tutto ciò che perderemo, convinto
che lo perderemo, perchè sarà così, lui non l'accetterà mai per
sempre...
-
Chez io non volevo tutto questo ma Brad ha detto una cosa giusta, non
siamo solo io e te, dobbiamo pensare anche a loro ed ora il gruppo
c'è davvero. La carriera sta cominciando... andremo a fare concerti,
tutti ci vedranno come ci comportiamo insieme, il disco vende...
capisci? È tutto pazzesco e velocissimo ma... -
-
Un istante pensi d'aver vinto, quello dopo stai cadendo e picchiando
contro il pavimento, col cuore fottutamente fermo. -
Mormoro
contro la sua felpa. Non voglio nemmeno io che sia così ma è così
e onestà per onestà, non resisterai.
-
Un istante è bellissimo e quello dopo è tutto finito. - Continuo a
ripetere negativo andando oltre questo ordine momentaneo di non
lasciare le nostre donne...
Ripenso a tutte le volte che mi ha
detto che avrebbe fatto funzionare tutto per tutti, che io e lui
saremmo stati felici, che avrebbe fatto funzionare il gruppo, che
sarebbe andato sempre tutto bene. Quante volte l'ha detto? Non lo
ricordo. Sorrido amaro.
Devo
considerarle tutte bugie?
Quanto
mi sono fidato di queste bugie?
Tutti
a darti sempre retta e preoccuparsi per te, per loro, per tutti ma
non per me.
Mi
sciolgo dall'abbraccio quasi disgustato.
Chissà
quanti come me che vengono presi in giro, camminano sui gusci...
-
Tutto ciò che so è ciò che voglio... - Dico piano, amaro,
velenoso... quasi freddo, in realtà solo disilluso. Lo fisso così e
lui sta morendo in questo momento perchè non pensava andasse così.
Ma io sto guardando avanti, Mike.
O
io o Anna, non potrai mai stare con entrambi. Sei fatto così. Ti amo
per questo.
- E non voglio essere ancora calpestato. Tutte le
volte che hai detto che non ce la fai con Anna mi hanno fatto capire
che non potrai fare questa vita per sempre. E visto che lei non la
puoi lasciare per una questione di immagine, è meglio che non mi
prendi per il culo. Evitiamo stupidi sforzi del cazzo. Soffriamo ora
al posto di domani. - Gli occhi di Mike si riempiono di lacrime. Lo
faccio io perchè lui non lo farebbe mai definitivamente ma si
consumerà fino a non farcela, perchè io vedo bene il suo limite. La
bellezza di Mike è la sua purezza, non posso chiedergli di stare
sporco a lungo, non sarebbe più lui poi...
-
Tanto quel che sale di sicuro cadrà, io sto facendo il conto alla
rovescia perchè ormai ho capito come va con te... non posso più
fidarmi di quel che dici, sono tutte bugie. Quelle promesse che
sarebbe andato tutto bene ci hanno diviso. Mi hai sempre mentito, non
poteva andare bene per tutti, o io o la carriera. Visto che ora c'è
la carriera con me può finire, anche se ti sforzi sai bene che andrà
così. Lo sai benissimo. -
Non
voglio dire questo, voglio mandare tutti al diavolo, prenderti e
scappare via lontano ma tu non lo permetteresti perchè tu devi far
felici tutti no?
Così
questa è l'unica cosa da fare.
Tutto
ciò che posso fare per te è evitarti questo fottuto dolore, il
dolore di lasciare. Perchè credimi che è una merda farlo.
È
il mio regalo.
Non
andrà mai bene se c'è Anna di mezzo, ti conosco.
Allora
andiamo verso la nostra cazzo di carriera. In qualche modo ce la
faremo, ormai.
Anche
se non so proprio come.”
“Gli
occhi mi si riempiono di lacrime all'istante, ne ho versate tante
prima ed ora sembra ricomincino da capo. Quando Rob mi ha abbracciato
ho capito che hanno litigato anche loro per questa cosa.
Sentirmi
dire che per Rob non è giusto non mi ha aiutato molto però sapere
che ce l'ho dalla mia parte è bello.
Capisco
razionalmente che Brad ha ragione, sono le cose che mi ripetevo io
all'inizio, per questo non volevo. Ho capito subito che Chester era
quello giusto per il gruppo, che con lui avremmo sfondato davvero,
allora non dovevo incasinare le cose con lui come poi ho fatto...
innamorandomene... è tutta colpa mia... non dovevo... e nel
frattempo ho promesso a tutti che saremmo stati felici, promesse che
sapevo di non poter mantenere. O Chester o loro. Per tutto questo
tempo ho scelto Chester perchè stava per tornare a drogarsi e non
volevo, però ora è il momento di scegliere il gruppo e la musica o
me ne pentirei. Lo so che me ne pentirei.
Ho
per le mani il colpo della vita, non posso sbagliare. È uno e basta.
E
mi guardo indietro, con gli occhi piedi di lacrime ed il fiato che mi
manca del tutto.
E
vedo cosa ho fatto in tutto questo tempo. Sapevo che sarebbe arrivato
questo momento e non posso nemmeno odiare Brad, anche se lo odio per
avermi spezzato il sogno. Non dovevo permettere si creasse. Ho solo
fatto finta che tutto fosse come volevo, che le cose andassero
esattamente come volevo. Ma è solo quello che ho voluto vedere, non
quello che era. Facevo finta di dimenticare il criminale che ero, ho
rubato secondo dopo secondo solo perchè sapevo che potevo ma ora non
posso più. Fingerei che le cose possono rimanere così ancora ed è
una menzogna.
Chester
ha ragione, ho sempre mentito, sempre, ad ogni promessa, ad ogni
tentativo, a tutto quello che ho fatto. Ho provato a distorcere la
verità per tutto questo tempo ma non possiamo fingere di essere chi
non siamo. Io non posso essere chi lui vuole che io sia. Uno che se
ne sbatte e che manda a puttane il sogno e la vita di tutti quelli
che mi sono sempre stati vicini. E poi la mia, anche... perchè fare
musica a livello nazionale è quello che voglio io stesso!
Quindi
che ho fatto?
Ho
mentito per allontanarmi da lui?
L'ho
fatto sapendo che prima o poi saremmo arrivati a questo punto e mi
avrebbe visto come un bugiardo che ha sempre sparato cazzate. E mi
avrebbe lasciato. Perchè non sono capace di lasciarlo.
Ecco
cosa è successo.
'Andrà
tutto bene...'
Dio,
quante volte l'ho detto... e sapevo che non sarebbe mai potuto
esserlo davvero, lo sapevo...
Ma
ora non torno indietro e per un istante, questo in cui lo guardo
negli occhi ed i miei sono così appannati, mi sembra che anche lui
mi stia mentendo per allontanarsi da me. E che voglia essere messo da
parte e che lo lasci andare. Mi sembra che sia così.
-
Lascia che io riprenda la mia vita... preferisco stare fottutamente
solo che con te che mi torturi sparando puttanate di continuo... 'sì,
proviamoci'... patetico! - Dice con veleno troppo marcato. Sarebbe da
lui se non sapessi quanto mi ama.
È
che non glielo dico spesso perchè ne ho paura.
Sapevo
che avrei dovuto lasciarlo un giorno... per far andare bene la
carriera.
E
sa che non riuscirò a tenere lui ed Anna per tutta la vita, quindi o
la carriera o lui. È questa la scelta. Ma non posso scegliere per
gli altri.
Lui
sta guardando lontano, so che sta mentendo per allontanarmi. Lui se
ne sbatte di tutto, è disposto ad ogni sacrificio ma non vorrebbe
mai vedermi soffrire perchè faccio lo stronzo e tengo sia lui che
Anna. Anna la mia copertura per la mia storia con lui. Non sarebbe
giusto, non ci riuscirei.
Lo
sta facendo per me.
Ma
brucia, Dio Santo...
Continuo
a piangere e non mi esce nemmeno mezza parola.
-
Lasciami stare da solo... fammi vedere la fottuta parte peggiore di
te... così posso odiarti ed andare avanti. Aiutami a lasciarti... -
Un cazzo di deja-vu mi blocca.
Sono
esattamente le parole che gli ho detto io la prima volta che ci siamo
lasciati. Non che stessimo insieme ma si può dire di sì... quando
avevamo fatto l'amore in macchina la prima volta.
Oh
Dio... se ne rende conto? Sta facendo in modo che lo veda... il film
si riavvolgerà per sempre, non cambierà mai niente.
E
lui non smetterà di amarmi, si ferirà, si farà male perchè non sa
vivere bene da solo, è fatto così... ed io non sarò capace di
permettergli di uccidersi.
Lo
prendo per il viso, stringo ed appoggio la fronte alla sua chiudendo
gli occhi, respiro a stento, ogni particella di ossigeno è veleno,
come se gli aghi mi uccidessero dall'interno.
-
La parte peggiore di te sono io... - Mormora poi. Allora lo bacio ma
non approfondisco. Rimango labbra contro labbra. Si ritiene sempre il
peggio del peggio. Non cambierà mai e ci stiamo lasciando e cazzo
non capisco proprio perchè debba essere così.
Cazzo.
E lui torna come prima, come sempre.
Ricordo
i molti discorsi accondiscendenti che mi hanno insegnato le persone
che sono nel campo della musica professionista, come bisogna essere
per piacere e non distrarre il pubblico da ciò che vuoi fare.
Vendere la tua musica. Se ti poni nel modo sbagliato guarderanno solo
ciò che sei e saranno deviati da questo, devi fare in modo che
niente di ciò che sei attiri l'attenzione, devi essere uno come
tanti che fa della buona musica, allora si concentreranno su quella e
basta.
Ricordo d'averne ascoltate tante e anche Brad le ha
ripetute più o meno ancora una volta. Così fino ad ora mi sono
finto una persona appropriata agli occhi di tutti ma il risultato è
che tutti pensano che questa persona sia io davvero.
Ho
solo distorto la verità.
Guardami,
invece... più mi sforzo di fare le cose per bene più mi allontano
dalla strada giusta... Non sono quella persona appropriata che può
vendere la musica ed essere apprezzata, sono tutt'altra...
Mi
sono innamorato di un ragazzo, uno del mio stesso sesso, e sono
fidanzato da anni con una ragazza... e devo promettere di sposarla
per poter essere fottutamente appropriato e fare la mia musica!
-
La parte peggiore di te sono io... - Ripete Chester sulla bocca. -Ti
ho rovinato, sono arrivato e ti ho rovinato, lo vedi? - Nemmeno
quando cerca di mentirmi per lasciarmi e farmi andare via, ci riesce
davvero. Io capisco sempre quando è sincero, non potrà mai fingere
con me.
-
Questo non è quello che volevo essere...non volevo niente di tutto
questo... non volevo che dicendoti queste cose mi lasciassi... non
voglio allontanarti... -
-
Non si può tornare indietro, abbiamo sbagliato tutto in qualche
modo, siamo delle merde, Mike. Possiamo fottere la vita a molte
persone se non stiamo attenti. I nostri amici, le nostre donne... a
noi... ed io... cazzo! - si morde le labbra ma non so che faccia fa,
tengo gli occhi chiusi e la fronte sulla sua, piango ancora. Penso lo
faccia anche lui. - non voglio essere messo da parte ma lasciami
andare... lasciami... perchè non possiamo tornare indietro. Abbiamo
fatto cazzate ed ora dobbiamo fare una scelta. Tu non potrai mai
stare con me e con Anna ancora a lungo ed ora c'è un treno che si
chiama musica e carriera. E se non ci saliamo giuro che mi uccido.
Quindi saliamo e fanculo. Sposati, fai figli, io farò lo stesso e
viviamo le nostre vite. Facciamo finta di niente. Mentiamo a tutti,
mentiamo a noi stessi, mentiamoci a vicenda dicendo che non ci
amiamo, scopiamo con le nostre donne e facciamo figli e tutto andrà
bene. Continuiamo a mentire, dobbiamo solo farlo per tutta la vita. -
Apro
la bocca ed infilo la lingua nella sua, la trovo, mi bagno e mi
prendo il suo sapore. Non so se ci baceremo ancora, se rifaremo
l'amore. Io non penso di essere capace di stargli lontano ma ha
ragione. Non si può avere tutto. Fin'ora abbiamo scelto noi ma non
avevamo niente veramente da perdere. Ora le cose sono così... e
sarebbe bello poter dire chi se ne fotte, che ci scoprano, non conta
un cazzo. La verità è che conta con chi scopi, conta per tutti, non
solo per te. E se la mia immagina è troppo importante per far andare
bene la mia carriera di musicista e quella di altre cinque persone
che per me contano quanto me, allora mi costruisco quest'immagine,
farò tutto il necessario.
Fin'ora
ho giocato, no? Ho fatto l'egoista e quel cazzo che mi pareva, ora
devo crescere e fare le cose come vanno fatte, le cose veramente
giuste.
Adesso
le pagherò tutte le mie scelte egoiste.
Ma
non riuscirò mai a smettere di provare quello che provo per lui,
anche se fingerò benissimo.
Mi
prende il viso e ricambia il bacio, apre meglio la bocca e tira fuori
la lingua, mi viene incontro e piegando la testa di lato mi dà un
miglior accesso incastrandosi a me, mi spinge contro il muro e preme
il bacino contro di me.
Forse
è l'ultima volta, no?
Sarà
l'ultima.
Poi
saremo solo amici e colleghi per tutto il mondo ed anche per noi.
Dio,
come potrò sposare Anna mentre desidero un altro uomo più della mia
stessa vita?
Come
farò?
Mi
apro i pantaloni febbrile e sbrigativo e ansimante mi giro
separandomi dalla sua bocca, quindi mi piego in avanti, attacco la
guancia al muro davanti a me, artiglio le dita come se potessi
affondare in qualcosa di morbido, ma la durezza non mi fa tornare e
quando lui mi entra dentro lo sento così solido che capisco quanto
cazzo lo voleva.
Ed
io non ce la faccio a pensare che non potrò più averlo perchè non
possiamo rischiare di essere insultati dalla gente a cui vogliamo
vendere i nostri dischi.
Se
sapessero che mi piace scopare con Chester ci deriderebbero,
finirebbe tutto ancora prima di cominciare e sembra che invece
piacciamo davvero un casino...
Dio,
se questo sarà un fiasco, se la nostra musica finirà in fumo, se
comunque non faremo carriera... Dio, ti prego, fa che finisca subito
in modo che io e lui possiamo fare quel cazzo che ci pare... se...
gemo... Se invece andrà bene, se è destinato a salire alle stelle,
se potremo diventare davvero grandi come sogniamo... ti prego, Dio,
allora fa che resistiamo io e lui, che ce la facciamo... che lui
abbia un sacco di figli e che io riesca a sposarmi, fa che le cose
fra noi non tornino così... ma aiutami a farle andare come devono
andare...
-
Ah... - i gemiti diventano sempre più forti mentre mi prende da
dietro ed affonda, mi dà dei colpi furiosi e disperati mentre piango
e prego che le cose vadano come devono andare... e che ce la
facciamo... e lui non so se Dio lo sta maledicendo, è probabile...
ma se non mi aggrappo a Lui affondo, muoio, sono finito. Ho bisogno
di un'ancora che mi tenga su. Ne ho bisogno.
Ora
che sarà l'inferno con Chester, ho bisogno di un'ancora.
Raggiungiamo
l'orgasmo a poca distanza l'uno dall'altro, prima io e poi lui,
sporco per terra e lui mi inonda come se avesse il fuoco dentro.
Non
capisco niente per non so quanto tempo, poi mi schiaccio sul muro e
lui dietro di me, uscendo.
Ansimiamo,
i corpi sudati, siamo ancora mezzi vestiti.
La
bocca sull'orecchio, mi fa rabbrividire così.
-
Ti amo, se te lo dimentichi giuro che ti spacco il culo... -
normalmente direi che non sarebbe spiacevole, ma ora so che
significato profondo ha ciò che sta dicendo e cercando le sue mani
intorno al mio torace, le trovo e le stringo, abbiamo ancora gli
anelli.
-
Non lo dimenticherò perchè so che sarà così per sempre. - E
perdonami se non riesco a dirtelo di nuovo, ma tu sai che è così.
Non te lo dirò perchè per te sarebbe peggio sentirlo proprio ora.
Mi
bacia subito sotto l'orecchio e restiamo così per non so quanto
tempo.
Non
so se sarà l'ultima volta, ma so che non lo toglierò mai davvero da
dentro di me. Lui, da me, non uscirà mai. E questa è l'unica
certezza che in questo momento ho.
Poi,
quel che sarà da ora in poi, non dipenderà da noi.”