MORTO ALL’ALBA

CAPITOLO I:
DENTRO DI ME

“Sento che il mio tempo sta scivolando via
Ogni minuto trascorso sembra un giorno
Non avrò mai indietro le cose che ho perso lungo il percorso
Cosa diavolo c’è di sbagliato in me?
Questo non è come dovrei essere
Mi sento solo ogni giorno di più
E sei così lontano
So che qualcosa deve cambiare
Dentro di me
Da cos’è che sto scappando?
La mia testa è come una pistola carica
Ogni pensiero è intrappolato dentro questa ragnatela che ho tessuto”

/Inside Of Me - Dead By Sunrise/

*Chester*
Quello che vorrei fottutamente capire è perché cazzo ho ripreso a farmi.
Dico davvero.
Certo, tutti quelli con cui andiamo in tour si fanno di qualcosa o bevono come spugne ed io sono un ex tossico, ma cazzo… ci deve essere qualcosa che ha fatto scattare in me di nuovo questo fottuto mio senso di merda.
Mi guardo dentro cercando di capirlo e vedo il vuoto, il nulla, mi sento solo e nel realizzarlo la testa si carica di mille giri, come avesse una pistola costantemente carica dentro.
Nessuno mi capisce, tutti prima o poi mi mollano ed io rimango sempre fermo allo stesso punto, mi illudo di andare avanti ma invece sono sempre qua, a ricadere sugli stessi fottutissimi errori.
Il tempo non va avanti eppure mentre li vivo mi sembra che ogni minuto sia un giorno intero, ma è la fottutissima droga che mi fa questo effetto.
Poi smetto e mi guardo e vedo che invece sono ancora qua, non mi sono mosso.
E vorrei davvero capire perché cazzo mi sto facendo, perché cazzo un giorno mi sono svegliato e mi sono trovato solo. Perché cazzo va tutto così di merda mentre prima andava bene?
Che diavolo è stato?
Mi sento intrappolato, i pensieri non escono, non coerenti, non sensati.
Mi sembra di essere in una fottuta ragnatela. Niente uscirà da me ed io non so proprio come fare per far andare avanti questo tempo di merda in cui sono fermo da anni. Mi ero solo illuso di essermi evoluto, di essere andato avanti.
L’unico momento in cui mi pare di procedere, l’unico modo che ho per correre è una fottuta illusione, questa droga di cui non sono capace più di fare a meno.
Cazzo, ci sono ricaduto per la seconda volta e non so nemmeno perché.
Magari non avevo mai smesso davvero.
E lo stress, e la stanchezza, e tutti che ti dicono di farlo perché lo fanno, perché quelli come noi lo fanno… ed io vorrei solo capire che diavolo c’è di sbagliato dentro di me.
Perché se ci sono caduto di nuovo significa che quello che mi aveva aiutato a smettere ora non mi basta più o forse non c’è o magari era un’illusione anche a quella.
Cazzo.
Non lo so… cos’è che mi aveva aiutato quell’altra fottutissima volta?
La chiamata di Mike, quando mi ha chiesto di entrare nel suo gruppo cambiando vita, voltando pagina, buttandomi in qualcosa di nuovo che sarebbe potuto essere grandioso.
Io ed il mio buio ci siamo sospesi, ho creduto di aver vinto, ho voluto rischiare, mi è parso di aver fatto bene ed ora dopo tutto il successo raggiunto con due soli album c’è il dubbio.
Continuiamo così rischiando di buttarci via del tutto o cerchiamo una nuova chiave di successo che ci soddisfi quanto è successo con la prima?
Ma al momento di rispondere e decidere concretamente cosa fare sono tutti spariti e Mike è venuto ed ha detto che avrebbe fatto quel cazzo di progetto parallelo, il suo gruppo di merda dove fa solo hip hop.
Cazzo… è solo che magari tutti prima o poi mi lasciano, ogni cosa bella va in merda, niente dura.
Ed i pensieri rimangono intrappolati in me, c’è qualcosa che mi aiuterebbe a far luce in questo buio che ho dentro, ma non riesco a districarli e nel non riuscirci mi innervosisco e metto l’acceleratore per dimenticare questo schifo.
Per non guardarmi allo specchio e vomitare nel vedermi.
Questo viaggio è tutto ciò che mi fa andare avanti.
Magari la droga finirà per uccidermi…
…magari lo facesse davvero… ma per esperienza so che ci vuole fin troppo temoo… troppo… e se voglio davvero farla finita, devo farlo io perché qua nessuno ti regala niente ed anche se sembra è solo falsità.
Merda, sono solo… di nuovo…
Mike, perché mi hai lasciato?
Anche se dici che non è così, io ne sono convinto. È questo che è.
Tu te ne sei andato.
E basta.
Fanculo, non ce la faccio…