SU E GIU’ DA UN PALCO
NOTE: tadaan! Scommetto
che non ve l’aspettavate! Ed invece ecco qua intanto un’altra fic
Bennoda! Dunque dunque dunque! Questa non è parte di nessuna serie ma
non penso di far per essa un’altra a parte. Il titolo è una citazione
di Ligabue ma non di proposito, è che era perfetto per la fic. Nasce
nel momento in cui mi giunge notizia che Chester recentemente si è
fatto di nuovo male e deve essere operato alla spalla. Mi sono fatta
una breve ricerca (non dettagliata ma essenziale) ed ho notato che nel
corso degli anni lui si è fatto male principalmente tre volte o per lo
meno quelle che hanno fatto rimandare tour e concerti. La prima per il
polso rotto (caduto da un palco durante un concerto…), la seconda alla
schiena che gli ha ceduto a casa senza apparente motivo, la terza da
poco, alla spalla (qua non è chiaro il modo, si sa però che erano in
tour e che hanno dovuto sospenderlo perché devono operarlo). Ho
lasciato perdere anche le volte in cui si è ammalato (tipo l’anno
scorso quando gli è venuta una cosa che sembrava meningite e che ha
fatto morire di paura Mike!!). Di conseguenza mi son detta: ma Chez è
uno spericolato! Cosa che comunque si sapeva. Ma mi sono immaginata il
povero Mike alle prese con tutti questi infortuni nel corso degli anni
e non solo, mi sono anche chiesta: ma chi vedeva di lui durante le
menomazioni nei tour? Ebbene mi sono risposta con questa fic!
All’inizio i due non stanno insieme, percorro gli anni con qualche
salto nel tempo di tanto in tanto, mi soffermo sugli eventi di svolta
che sono gli infortuni di Chez, il matrimonio di Mike e la crisi di
Chez del 2005, dopo Meteora.
Ci sono parti
divertenti come sempre ma principalmente erotiche. Per lo più si parla
comunque sempre di istinti prima e sentimenti poi, ormai lo sapete. Di
base lo stampo che trovate sulla loro storia è sempre quello che uso
ultimamente nelle ultime serie che ho scritto, ma perché sono
fermamente convinta che sostanzialmente le cose siano andate così fra
loro (nel mio bell’universo perfetto!!!).
Grazie a tutti
quelli che leggeranno e commenteranno.
Questa la
pubblico un capitolo alla settimana, sempre di sabato (o venerdì al
massimo). Buona lettura. Baci Akane
PS: Ma mi
credete se vi dico che mano a mano che scrivevo andavo avanti
dicendo‘oh no, non può essere! Vediamo che cazzo succede ora!’ anche se
ero io a scrivere? Quando si dice scrivere ad istinto...
PS: la canzone da ascoltare se volete è quella sotto al titolo, basta
cliccarci su...
+ CAPITOLO IV: Vieni di prego