AUGURI
Non
riesco a tenere le mie mani lontano da te.
Probabilmente
sono diventato un maniaco ma non posso farci nulla.
O
almeno...non voglio farci nulla.
Da
quando siamo insieme la nostra vita è diventata un
susseguirsi
di ore, di minuti, di istanti di felicità totale e assoluta.
E
questo è quanto di più grande potessi chiedere
dopo
l'orrore che abbiamo vissuto nell'ultima guerra Santa.
Dopo
che Hades aveva preso il tuo corpo.
Una
felicità così grande non l'avevo mai nemmeno
sognata,
figuriamoci sperata.
Mi
volto e osservo il tuo corpo che riposa, all'ombra del grande albero,
nel nostro giardino.
Il
sole, che riesce ad affacciarsi attraverso il fitto fogliame, crea
giochi di luce particolari sul tuo volto...e io non riesco a
distogliere i miei occhi da tutto ciò.
Sei
bellissimo.
Sei
quanto di più bello io abbia mai visto.
Risposi,
ignaro di quello che scateni in me, mentre io cerco un'idea originale
per farti gli auguri.
Il
regalo è già stato preso e giace in camera
nostra, sul
letto.
Nella
nostra piccola casa.
Nostra.
Soltanto
nostra.
Ma
gli auguri volevo farteli in maniera originale, diversa.
E
non riesco a trovare nulla, nemmeno uno straccio di idea
per
realizzare questo mio desiderio.
Perchè
ogni mia più piccola particella di vita è
attratta da
te.
Dal
tuo corpo rilassato nel sonno.
Dal
tuo volto incantevole, dalle palpebre abbassate ad ombreggiare le
guance candide.
Dalla
bocca che è socchiusa...come se stesse aspettando la mia.
Una
maniera originale...”Hyoga, smettila di guardarlo.
Altrimenti
l'unica cosa che pensi è spogliarlo per prenderlo qui,
sull'erba”.
All'aperto.
Bè...però...potrebbe
essere questa l'idea che sto cercando.
Fare
l'amore all'aperto per la prima volta.
La
casa è isolata da tutto e da tutti.
Lontana
dalla civiltà e da ogni forma di vita.
Siamo
soli... l'erba è soffice e il terreno non troppo duro.
Potrei
scivolare su di te, iniziare a toglierti la camicia e accarezzare il
tuo petto lentamente, svegliandoti con le mie carezze.
Con
i miei baci sulla tua pelle candida.
Afferrare
tra le labbra un capezzolo e iniziare a suggerlo, lentamente.
Meraviglioso.
Il
familiare calore inizia a serpeggiare nelle vene.
Allungo
una mano e inizio ad aprire i bottoni della camicia nuova che i
fratelli ti hanno regalato...al posto delle magliette che sempre
indossi.
E'...sensuale
aprire i bottoni di una camicia lentamente...scoprire così
la
pelle piano piano.
E'
quanto di più sensuale esista.
Mi
metto su di te e inizio a leccare la tua pelle, con golosità.
Come
se tu fossi ricoperto di cioccolato.
Mmm...com'è
buona.
E
mentre continuo ad accarezzarti con le mani e la lingua tu ti svegli.
Apri
piano gli occhi e sono già colmi di piacere.
Sono
quasi liquidi... mentre alzi la mia testa e ti perdi nella mia bocca.
Quanto
ti amo.
E
com'è bello essere avvolti così da te, dal tuo
candore,
dalla tua tenerezza, dalla tua forza.
Perchè
tu sei forte...oh si, molto più di me.
Che
sono qui ad anelare il tuo calore per me, ad annullarmi in te.
E
te lo dico, mentre stiamo per godere insieme, mentre la luce esplode
attorno a noi...<< auguri amore mio>>.
Lo
sapevo che, alla fine, saresti stato tu a scegliere il modo migliore
per...ricevere i miei auguri.
Come
sempre fra noi.