Le Due Stelline

 

 

Le avevano separate dalla nascita, dicendo che era per il loro bene, che stando insieme avrebbero potuto farsi male.

Non solo.

Avrebbero potuto far male a tutto il creato.

E questo lei, una povera piccola stellina, non poteva proprio sopportarlo.

Così accetto che la separassero da sua sorella.

Del resto lei era troppo piccola per poter dire la sua.

Divise.

Un’agonia senza fine.

Brillava nel cielo, brillava anche per sua sorella.

Brillava disperata senza sapere che ne era stato di lei.

La sua piccola, fragile sorella.

L’altra metà di se stessa.

Alla fine decise di affidare al sole, quell’astro immenso che illuminava tutto il firmamento, la sua invocazione: bada a lei.

Fa si che torni da me.

Giorno dopo giorno, incessantemente.

Si può dire che perse le speranze?

Che quando la rivide era impreparata?

Oh no…lei continuava a fare il suo dovere di stellina ma dentro di se nutriva la speranza che un giorno sarebbero tornate insieme.

Ma quando quel giorno arrivò la delusione fu fortissima.

Era un’altra.

La sua amata sorellina non era più il suo specchio.

La sua metà.

Era un’altra, con desideri di supremazia, con voli troppo alti per lei.

Voleva il posto del sole.

Era a questo che aspirava.

Il sole lo sapeva e l’aveva lasciata fare affinché capisse, da sola, che questo non era possibile.

Non voleva punirla ne farle del male.

Lui la amava forse più  delle altre, perché tra tante, era lei la più fragile e quella che aveva maggior bisogno di aiuto.

E quando sembrava che dovesse spegnersi e trasformarsi in un buco nero ecco che l’amore la trasformò.

Nessuno seppe esattamente come andarono le cose.

Ufficialmente lei capì i suoi errori, si pentì e tornò accanto a sua sorella.

Ufficialmente.

In realtà soltanto loro due lo sanno.

Loro due e il sole che le protegge da tutti.

Che custodisce il loro segreto.

E così nacque la leggenda: Se due innamorati che stanno per lasciarsi riescono a trovarle nel cielo ed esprimono il desiderio di far risplendere di nuovo il loro amore…saranno esauditi.

E tu, quando guardi il cielo, non dare per scontate quelle piccolissime luci che lo rischiarano, dandole una bellezza stupefacente.  Sono stelline frutto di sacrifici, di dolore.

Di poche certezze e di tanta tanta fede.

Fede nel loro amore.