PAESE: Stati
Uniti
ANNO: 2003 in
corso
GENERE:
poliziesco, drammatico, thriller
STAGIONI: 3 fino
ad ora
IDEATORE: Thomas
Harris per i romanzi, Bryan Fuller per la serie televisiva.
TRAMA: La serie
si rifà ai romanzi su Hannibal, ma al tempo stesso prende una sua
impronta. Di base gli eventi principali restano, ma per il resto cambia
molto dai libri, per cui non è che leggendo quelli, hai visto i libri.
Will è un grande
profiler talentuoso che lavora per l'FBI, la sua instabilità emotiva e
mentale lo portano a stare sul confine sottile della fillia e della
sanità, per cui è molto seguito dal responsabile della squadra che lo
ha richiesto e da una psicologa che lo conosce molto bene. Gli viene
assegnato un ulteriore psicologo molto bravo, Hannibal. La capacità
empatica di Will gli permette di capire tutti i criminali più efferati
e di immedesimarsi in loro tanto da sentirsi strappato da sé spesso e
volentieri. Da lì il bisogno di uno psicologo che lo segui da vicino.
Hannibal però è in realtà il peggior serial killer psicopatico
esistente ed è proprio a lui che Will dà la caccia, fino a che non si
rende conto che il killer che cerca di catturare e Hannibal sono la
stessa persona. Inizialmente nessuno gli crede, allora cerca di
provarlo da solo, ma capisce che per incastrarlo deve essere molto
furbo e crea un piano complicato e rischioso per convincere Hannibal di
essere passato dalla sua parte ed essere diventato un assassino anche
lui, e spingerlo così a venire allo scoperto. Alla fine Hannibal ci
casca e ci crede, si apre a lui anche se senza fornirgli mai prove
concrete su di sé. Quando alla fine scopre che Will cercava di
incastrarlo e faceva la scena, va su tutte le furie e ferisce a morte
la dottoressa Bloom, Jack, il caposquadra che lo segue, Abigail, una
vittima/complice e Will stesso. La stagione si conclude con lui che
scappa con Badelia, una psicologa che lo seguiva che inizialmente
sembrava contro di lui, alla fine si rivela complice.
PERSONAGGI:
Hannibal Lecter:
profondo conoscitore dell'animo e della mente umana, forse uno dei
migliori in assoluto. Questo si aggiunge ad una personalità
estremamente egocentrica e narcisista, è un dominatore dei massimi
livelli, è un manipolatore eccezionale ed apprezza l'oscurità che vede
negli altri, quando la percepisce riesce a lavorare in loro abilmente,
sembrando che li aiuti, invece riporta a galla le parti più brutte e
pericolose di ognuno. Tanto uno ne ha, tanto lui l'apprezza, arriva
proprio ad amare il male ed il grottesco e probabilmente è per sentirsi
meno solo. Lui vede in sé tutto questo male, ne è consapevole e si
sente meno solo quando trova qualcuno simile, che ne ha a sua volta.
Per cui li rende malvagi se hanno una base di fondo, perchè così si
avvicinano a lui facendogli 'compagnia'. Al tempo stesso, però, non
reputa nessuno degno di lui, ha un'altissima considerazione di sé e non
ha mai trovato il suo vero compagno, quello con cui condividere la sua
vita ed ogni aspetto grottesco e raccapricciante di sé. Fino a che non
incontra Will. E' una persona estremamente magnetico e affascinante.
silenzioso, elegante, composto, di poche parole ma sempre mirate.
Will Gram:
grande esperto della psiche, come Hannibal l'animo e la mente umana non
hanno segreti. Lui ha una capacità empatica unica che nemmeno Hannibal
ha. E' in bilico fra l'autismo e la sindrome di Asperger. Ha un
carattere molto particolare, è molto chiuso, ma riesce a percepire ogni
dettaglio intorno a sé e la sua mente lo rielabora velocemente,
dandogli poi delle visioni su quel che è successo. Lui viene proprio
risucchiato da queste visioni, quando immagina quel che è successo in
base a quel che percepisce da una data scena. Si immedesima totalmente
del criminale tanto che prova spesso quello che prova lui, gli stessi
impulsi. Questo, secondo Hannibal, è perchè lui ha gli stessi impulsi
oscuri. Will in effetti è estremamente instabile, emotivamente fragile,
in bilico sulla vera follia. Grazie a questa sua capacità, cattura
chiunque. Però per instaurare rapporti con lui devi avere certe
capacità non da poco, perchè è difficilissimo arrivare a lei, specie
poi capirlo. Gli piace pescare perchè lui usa strategie per attirare
gli altri a sé. Al contrario di Hannibal che è un cacciatore, va a
caccia di chiunque desideri. Quando non capisce bene qualcuno, se ne
ossessiona finchè non svela il mistero e tanto più tardi ci riesce,
tanto si invischia nella questione fino ai limiti della sanità mentale.
E' inconsapevolmente ammaliante. Freddo, chiuso, sulle sue, silenzioso,
poco partecipe, asociale.
SLASH
Hannigram: il
loro è un rapporto molto complesso. Will è forse il solo che è riuscito
a capire profondamente Hannibal fino a scoprire chi è ed ogni suo
segreto, Hannibal, sententosi per la prima volta davvero compreso, ha
capito che è l'unico degno di condividere la sua vita nella sua
completezza. Per questo è sicuro che Will sia come lui, che lo abbia
capito perchè sono uguali, per cui per 'farlo suo', per renderlo il suo
compagno, deve trasformarlo, deve far sì che ceda alla sua parte
oscura. Hannibal appare davvero innamorato di lui, è sul confine di un
amore trascendentale, che riguarda la persona, la categoria, però a
volte sembra proprio innamorato di Will in quanto Will, al di là di
quel che è e del suo potenziale. Spesso lo guarda come se ne fosse
attratto. Will è ossessionato da Hannibal perchè lo è da tutti quelli
che deve prendere, solo che li prende subito e quindi poi l'ossessione
va via, con Hannibal che è un osso duro, si fa prendere fino quasi alla
follia vera, riesce ad oltrepassare dei confini che non farebbe mai con
nessuno e solo per poterlo prendere ed incastrare. Questo è sul confine
di un amore contorto e malato. Non è chiaro cosa provi sul serio,
perchè la caratteristica del suo personaggio è che non prova mai niente
per nessuno ed anche se lo prova, non riesce a dimostrarlo e a farlo
capire. Ha un legame particolare con la dottoressa Bloom, ma
probabilmente perchè lei è una delle poche che lo capisce. Verso
Hannibal davvero è impossibile dire cosa provi sul serio, non posso
dire che risulta attratto da Hannibal come lo è lui da Will. E' questa
la bellezza assoluta di questo personaggio. Lui capisce tutti ma
nessuno capisce lui.
In ogni caso è
un rapporto decisamente malato.
PERSONALMENTE:
la
trovo una delle serie più belle degli ultimi tempi, per gli
appassionati del genere thriller che si avvicina all'horror non si può
perdere questa serie. E' molto psicologico e complicato, ma non
incomprensibile, è al tempo stesso chiaro, però richiede estrema
attenzione. E' carico di trame e sottotrame e dettagli, tutti
importanti. Niente è inserito a caso. E' uno dei più curati mai fatti.
I personaggi sono eccelsi, così come i due attori principali sono
favolosi. Se Hannibal è magnetico e fa innamorare nonostante sia
macabro e grottesco, Will si ama. Will, a mio personale avviso, è il
personaggio più bello mai inserito in serie televisiva. Ed io ne ho
viste molte.
Il loro
rapporto, poi, è quel che regge tutto, nonostante le trame dei casi
siano sufficienti da sole a tenere vivo l'interesse. Il duello fra i
due geni, Will e Hannibal, tiene alta la tensione come anche la
curiosità nel sapere se alla fine Will cederà ai suoi bassi istinte, se
diventerà il compagno di Hannibal come vuole lui, cosa succederà.
Davvero ad un
certo punto tutto si confonde, non c'è un confine fra il rapporto
professionale e quello fra innamorati, se loro due finissero per
baciarsi nessuno se ne stupirebbe e sarebbe appropriato anche per gli
omofobi. Quel che han creato fra questi due personaggi non ha paragoni
e descrizioni, è lo slash per eccellenza perchè ci può tanto stare,
quanto no. E' senza dubbio il più interessante mai visto.
Telefilm
sublime, merita da cima a fondo. Impossibile non rimanerne abbagliati.
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