Mente Perduta
Cercando l'oblio
Cercando l'introvabile
Cercando il controllo
Cercando l'assoluto
Cercando di catturare la
verità
negli animi corrotti delle
persone
Hai trovato una maledizione
Una prigione
Una vendetta
Una morte
Imprigionando in un eterno
mondo vuoto
Anime sconfitte
Hai catturato la loro vita
Ma rimedio non esiste...
...se non l'incontrollabile...
...così hai perduto
la tua mente...
ora impara a cercare lei.
Questa storia è molto particolare, nata da un idea mia angosciante. Non è la mia solita leggera e comica scemata...è una delle mie complicate, strane e tetre assurdità.
È a tematica omosessuale.
I personaggi sono anch’essi molto speciali. C'è Thomas dalla personalità multipla volontaria, lui è una persona in pubblico ed è l’esatto opposto in privato, questo sarebbe indice di follia se non fosse che lui lo fa di proposito, ad unione di ciò specifico che è un esper, utilizza la mente per sviluppare certe capacità in apparenza magiche, in realtà tutte derivate dalla propria mente. Ha una gemella che non compare nella storia ma se ne parla, in realtà lei ha un ruolo molto importante, quasi fondamentale. Si può dire che sia parte della goccia che fa traboccare il vaso. C'è Michael Alexander il genio padre dell'invenzione-maledizione, un po’ il protagonista della storia, lui è molto complesso poiché si dice che i geni sono folli, ma la sua follia non è dovuta alla sua genialità ma il contrario. È la sua genialità che è dovuta alla sua follia. È una follia nata e sviluppata nel corso degli anni, pericolosa, strisciante, sottile, angosciante, nascosta. All’apparenza sembra sano e molto intelligente, con una vena di malvagità inspiegabile, poi man mano che la storia procede escono anche tutte le sue piccole ossessioni che poste in un mosaico unico compongono una pericolosa psicosi. C'è Val, un ghiacciolo vivente, tipo affascinante. Lui non ha poteri o capacità speciali, ha solo una mente quadrata ed ordinata, che seleziona ogni informazione e la sistema in posti precisi con spiegazioni scientifiche. Nell’esperienza in cui si trova dentro per caso scoprirà che questo suo modo di fare può essere utile per certi versi ma anche inutile per altri, poiché non a tutto esiste spiegazione scientifica. C'è infine il mio preferito, Daniel, il lunatico, l'acido, il lupo solitario, lo stacanovista. Ha un gemello, Etienne, con cui riesce grazie alla spiccata empatia a comunicare mentalmente, sono molto legati e si sentono anche a molte distanze. Daniel è il più confuso e fragile della storia, dentro e fuori, infatti sarà fra quelli che pagherà le conseguenze più gravi. Etienne invece sarà diciamo il salvatore della situazione, molto diverso dal fratello, più forte e calmo, pronto a tutto per colui a cui tiene, anche a rivalutare la realtà.
Ho dovuto parlare dei personaggi per farvi capire che è una storia un po’ particolare.
È ambientata un po’ nel futuro ed in america, negli Stati Uniti, la città di preciso non l’ho decisa ma non ha importanza.
Siamo in una sorta di fantascientifico poiché c’è di mezzo una creazione scientifica, e persone che usano la mente per sviluppare capacità sovrumane. Ma non è solo questo, c’è anche molta angoscia e introspezione dentro menti insane che lentamente vanno al crollo ognuna per motivi propri. Oltre a tutto questo c’è del sentimento e forse è proprio ciò che muove le redini, una sorta di ruota del destino che fa iniziare il tutto ma anche finire. A modo suo, qua, c’è molto, molto sentimento.
È una storia molto forte e dura, con scene sessuali fra uomini, quindi è adatto ad un pubblico maturo in grado di mettersi in discussione e tener fuori i pregiudizi.
Vorrei ringraziare chi ha letto in anteprima la storia e mi ha dato consigli, chi ha ascoltato i miei sproloqui creativi e a chi ha letto nonostante i ripetuti pugni nello stomaco. Ringrazio particolarmente mia sorella Elisa e mia mamma Anna.
Vorrei dedicarlo a tutti coloro che si rifugiano nella loro mente per modificare la realtà e essi stessi per non soccombere, a tutte le vittime delle violenze che esistono, ai folli, a coloro che sanno usare la propria mente per arrivare a livelli superiori alla semplice ‘normalità’. Vorrei poi dedicarlo a coloro che non credono nella normalità e abbattono i pregiudizi.
Il messaggio che spero di trasmettere è contro questo.
La società condanna innocenti la cui unica colpa è quella di nascere e di cercare di vivere al proprio meglio, solo per stare bene, solo per essere felici e per amare. Spesso è proprio la ricerca della felicità che fa commettere sbagli, ma se si può essere perdonati e non condannati allora si riesce a voltare pagina e rimanere in sé. Peccato che spesso questo non succeda e si creano le maschere.
Vorrei ringraziare chi ha letto in anteprima la storia e mi ha dato consigli, chi ha ascoltato i miei sproloqui creativi e a chi ha letto sempre nonostante tutto. Ringrazio particolarmente mia sorella Elisa e mia mamma Anna.
Dedicato a tutti coloro che si rifugiano nella propria mente per modificare la realtà ed essi stessi per non soccombere, a tutte le vittime delle violenze, ai folli, a coloro che sanno usare la propria mente per arrivare a livelli diversi da quelli comuni.
A coloro che non credono alla normalità e abbattono i pregiudizi.
Vi auguro buona lettura.
Baci Akane
+ CAPITOLO I: Il viale dei sogni spezzati
+ CAPITOLO II: Piacevolmente insensibile
+ CAPITOLO III: Sinfonia dolce amara
+ CAPITOLO IV: Il ghiaccio sottile
+ CAPITOLO VII: Tutto ciò che voglio
+ CAPITOLO VIII: Perderti stanotte
+ CAPITOLO IX: L'inizio della fine
+ CAPITOLO XIII: Il paradiso stanotte